Previsioni meteo a Pasqua 2022: condizioni di instabilità

Le previsioni meteo per Pasqua 2022 non sono ottimali: la settimana che ha preceduto domenica 17 aprile è stata soleggiata praticamente estiva in molte zone d’Italia, ma con l’avvicinarsi del weekend è arrivato anche un clima più fresco, che in alcuni casi potrebbe dare disturbo a coloro che hanno programmato una gita fuori porta oppure semplicemente stanno apparecchiando all’aperto.



Le condizioni di instabilità, secondo gli esperti, potranno esserci soprattutto in virtù all’afflusso di correnti fredde provenienti da Nord-Est. Stando alle previsioni meteo a Pasqua 2022, le regioni settentrionali e quelle tirreniche, in tal senso, dovrebbero restare maggiormente protette dal campo di alta pressione che è attualmente in arrivo dall’Ovest dell’Europa. A rischiare, invece, sono più che altro le regioni del Sud e la Sicilia, dove potrebbero esserci dei locali disturbi. Un clima più freddo, dunque, rispetto a quello che si aspettavano coloro che avevano ipotizzato di recarsi in spiaggia, ma che comunque non dovrebbe distruggere completamente i piani per Pasqua e Pasquetta.



Previsioni meteo a Pasqua 2022: cosa dicono

Un freddo più del normale. È questo che preannunciano quindi le previsioni meteo in vista di Pasqua 2022. Le temperature, in generale, saranno più basse del consueto, con nubi sparse e qualche pioggia a tratti soprattutto a Sud. La domenica di 17 aprile, comunque, non dovrebbe essere a rischio. A preoccupare, piuttosto, sono le festività successive. Già a Pasquetta, infatti, la situazione dovrebbe peggiorare. Il Lunedì dell’Angelo, 18 aprile, potrebbe riservare qualche perturbazione più forte.

A rischio ci sono anche i prossimi ponti: nel periodo che va dal 25 aprile e fino alla fine del mese infatti sono in arrivo delle fasi piovose per molte regioni italiane. La colpa sarà del flusso perturbato atlantico, il cuore pulsante delle perturbazioni per l’Europa. Un rialzo delle temperature dovrebbe invece verificarsi soltanto con l’arrivo del mese di maggio. Per il momento, però, l’importante è salvare il weekend di Pasqua.