Le previsioni meteo per Roma per i prossimi giorni parlano di una forte ondata di maltempo e di temperature in picchiata, ma per ora non dovrebbe vedersi la neve nella capitale. La Protezione civile ha emesso nelle scorse ore un’allerta di colore giallo nel Lazio dalle prime ore di oggi, lunedì 16 gennaio, per le successive 24-36 ore: “Sono previsti venti da forti a burrasca dai quadranti occidentali, con rinforzi fino a burrasca forte sui crinali appenninici e localmente su quelli litoranei. Mareggiate lungo le coste esposte. Il Centro funzionale regionale ha effettuato la valutazione dei livelli di allerta/criticità e ha pertanto inoltrato un bollettino con allerta gialla per vento su tutte le zone di allerta”.
E ancora: “La sala operativa permanente della Regione Lazio ha diramato l’allertamento del sistema di protezione civile regionale e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza. Si ricorda, infine, che per ogni emergenza la popolazione potrà fare riferimento alle strutture comunali di Protezione civile alle quali la Sala operativa regionale garantirà costante supporto”. Le precipitazioni dovrebbero scattare dalla serata di oggi, anche se si concentreranno soprattutto fra martedì e giovedì, mentre nella giornata di venerdì dovrebbe rivedersi il sole.
PREVISIONI METEO: 7 REGIONI A RISCHIO, NEVE SULL’APPENNINO
Maltempo che sarà causato dall’arrivo di una perturbazione di origine nord-atlantico che colpirà prima di tutto le regioni settentrionali e che porterà una condizione generale di peggioramento su tutto il Paese, con un rinforzo della ventilazione. Proprio per questo la Protezione civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse per venti da a burrasca su Liguria, Emilia-Romagna e Toscana, in estensione a Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise e Puglia, con associate forti mareggiate lungo le coste esposte. Allerta gialla per oggi, anche su alcuni settori di Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata e Calabria.
Infine, per quanto riguarda la neve: «Tornerà in Appennino dopo essere comparsa tra l’8 e il 9 gennaio – le parole rilasciate al quotidiano il Messaggero da parte della metereologa Franca Mangianti -. Da lunedì si assisterà a un abbassamento delle temperature con pioggia e neve in montagna, a quota 800-1000 metri. Il problema è che abbiamo avuto un inverno mite, con 15 e 16 gradi. Quindi quando arriverà questa perturbazione la prossima settimana ci sembrerà molto freddo».