Quali sono le previsioni meteo per Capodanno 2024? Gli italiani possono tirare un sospiro di sollievo, dato che le temperature non saranno eccessivamente fredde. Nella settimana delle festività, infatti, l’anticiclone ha preso il dominio dell’alta pressione, regalando giornate più stabili e soleggiate, soprattutto nelle ore mattutine. I cieli anche in montagna saranno dunque sereni, con pochissima presenza di neve al Nord.



Un nuovo indebolimento del vortice polare potrebbe secondo le previsioni favorire una maggior dinamicità in Europa nelle prime settimane del nuovo anno, ma non sembrerebbe essere destinato a portare il maltempo nel nostro Paese il 1° gennaio. È una buona notizia, però, per coloro che sperano di trascorrere qualche giornata in vacanza in montagna, sulla neve, dato che finora ci sono state pochissime cime colorate di bianco. Gli sciatori hanno dovuto rimandare l’appuntamento con la propria passione. Le masse d’aria più fredde e umide all’inizio del 2024 però arriveranno pian piano verso l’Italia, cambiando lo scenario.



PREVISIONI METEO CAPODANNO 2024: IL PARERE DEGLI ESPERTI

In sintesi, come svelano gli esperti di 3b meteo, il Capodanno 2024 potrebbe secondo le previsioni essere ancora caratterizzato “da una prevalente stabilità sull’area mediterranea e sull’Italia con clima non particolarmente freddo” ma nelle ore successive le temperature potrebbero tendenzialmente abbassarsi gradualmente, fino a far tornare l’inverno più caratteristico, soprattutto nelle regioni nel Nord, con neve anche a bassa quota. Non è da escludere però che a Sud e nelle isole lo scenario possa continuare ad essere più mite. Per avere maggiori dettagli su questi aspetti, tuttavia, sarà necessario attendere ancora le ultime novità.



Quel che ormai è certo, però, è che le temperature di dicembre 2023 sono state più alte rispetto alla media, anche a causa del cambiamento climatico e, in particolare, al riscaldamento globale. Sono stati favoriti, piuttosto, eventi di maltempo estremi, che hanno causato anche qualche danno nelle diverse regioni italiane. La situazione si è poi stabilizzata tra Natale e Capodanno.