Previsioni Meteo Vigilia di Natale: nessuna nevicata…

Ogni anno grandi e piccini si augurano di poter trascorrere la Vigilia di Natale 2022 e lo stesso giorno di Natale ad ammirare i fiocchi di neve fuori dalla finestra, magari sorseggiando una bevanda calda e condividendo una bella fetta di panettone o pandoro. Nonostante gli ultimi anni abbiano in gran parte smentito questa tendenza, e nonostante anche le nevicate che hanno caratterizzato alcune zone d’Italia negli ultimi giorni, questo tenero immaginario è difficile da abbandonare. Le previsioni meteo per la Vigilia di Natale, però, sembrano remare ancora una volta contro l’associazione tra Natale e neve.



Secondo 3B Meteo e IlMeteo.it, l’ultima parola non è ancora detta, ma le previsioni per la Vigilia di Natale 2022 sembrano seguire una tendenza decisamente inedita per questo periodo: mentre la prima metà di dicembre è stata generalmente caratterizzata da tempo instabile e da temperature fredde, che hanno provocato rovesci piovosi o addirittura nevosi anche a bassa quota, la seconda metà del mese e in particolare la settimana di Natale hanno visto un aumento delle temperature. Che sarà confermato anche per questa Vigilia di Natale. Vediamo più in dettaglio le zone interessate e anche il fenomeno che potrebbe cambiare tutto all’ultimo.



Previsioni Meteo Vigilia di Natale 2022: temperature miti, ma occhio all’anticiclone russo

Previsioni meteo per la Vigilia di Natale 2022, questi ultimi giorni sono stati caratterizzati da una decisa nuvolosità sulla Pianura Padana, sul Friuli Venezia Giulia e sulle coste dell’alto Tirreno. Le piogge dovrebbero interessare alcune zone specifiche come la Liguria Centro-orientale e alcuni tratti costieri dell’alto Adriatico. Nubi sparse copriranno anche il Grossetano, la Campania e la Calabria. Sulle Alpi il cielo sarà prevalentemente soleggiato, mentre possibili nebbie potrebbero essere presenti sulle pianure settentrionali e tra Toscana e Umbria. L’anticiclone dovrebbe però provocare un’anomalia di temperatura fino a 3° superiore alla media, rendendo così la Vigilia e il Natale piuttosto caldi per la stagione, con temperature fin a 13° anche a 1.500 metri, come spiega 3B Meteo.



C’è però un fenomeno che potrebbe cambiare tutto e, anche se forse non porterà la neve a Natale, potrebbe però provocare un deciso abbassamento delle temperature. Si tratta dell’anticiclone russo-siberiano che ha iniziato a formarsi in quelle zone attorno alla metà di dicembre. Se questa “bolla” dovesse raggiungere l’Europa, la tendenza ad avere temperature miti potrebbe ribaltarsi e avremmo quindi una Vigilia e un Natale caratterizzati da un clima ben più freddo di quanto fino previsto.