PRIMA ASSEMBLEA SINODALE CEI: IL MESSAGGIO DI PAPA FRANCESCO

La prima Assemblea sinodale della CEI si è aperta oggi con gli interventi del cardinale Matteo Zuppi, che è presidente della Conferenza episcopale italiana e arcivescovo di Bologna, e di Erica Tossani del Comitato nazionale del Cammino sinodale, al cui presidente, monsignor Erio Castellucci, è affidata la relazione principale. Davanti a un circa un migliaio di delegati e vescovi, Zuppi ha introdotto la sessione leggendo il messaggio di Papa Francesco, il quale parte proprio dall’incontro dello scorso maggio, durante il quale furono date tre indicazioni. La prima fu continuare a camminare, la seconda era un richiamo a fare Chiesa insieme, invece per la terza lanciò un appello a una Chiesa aperta.



Bergoglio, come riportato da Vaticanews, ha poi citato le sintesi delle Chiese locali, che mostrano una vivacità che si evince dal cammino comune e dall’apertura. In quei racconti c’è per il pontefice lo Spirito Santo, che indica “le dimensioni prioritarie per rimettere in moto alcuni processi, per compiere scelte coraggiose, per tornare ad annunciare la profezia del Vangelo“. Papa Francesco invita a non temere di “alzare le vele al vento dello Spirito“. Bisogna, invece, avere lo stesso atteggiamento del profeta il cui sguardo di fede viene illuminato dalla Parola di Dio.



Inoltre, viene rimarcato il ruolo dello Spirito Santo, che è luce e, quindi, illumina e orienta, ma alimenta anche il dialogo. Per il Papa, bisogna allora “tradurre in scelte e decisioni evangeliche quanto raccolto in questi anni“, ma ciò è possibile se si è docili allo Spirito Santo. L’impegno delle Chiese deve ispirarsi allo stile di Gesù Cristo che comprendeva le sofferenze altrui e le aspettative delle persone. Infine, il Santo Padre invita i pastori a proseguire nel loro ‘lavoro’ di accompagnamento in tale percorso, assumendosi le responsabilità delle decisioni con l’aiuto di Dio. Facendo leva sulle lezioni passate, per il Papa possono guidare la comunità.



PRIMA ASSEMBLEA SINODALE CEI: L’INTERVENTO DI ZUPPI

Nella sua introduzione alla prima Assemblea sinodale della CEI, il cardinale Matteo Zuppi ha sottolineato come la Chiesa sinodale sia “permeabile alle voci della realtà“. E la realtà è un mondo complesso e “terribilmente sofferente“, che fa paura e offusca il futuro. Il riferimento di Zuppi è alle ingiustizie e guerre, a cui non ci si vuole e non ci si deve abituare. “E verrebbe da domandarci se non preghiamo troppo poco per la pace in un mondo così sconvolto dalla guerra“, si interroga Zuppi, secondo cui si stanno rimescolando gli assetti mondiali tra guerre, nuovi scenari politici, “forze occulte e i poteri di interessi economici“. Nella sua analisi, il cardinale mette in guardia da questo clima conflittuale, pensando che non è lontano come sembra, anzi la società italiana ne è condizionata.

A tal proposito, cita il crescente numero di femminicidio e di casi di violenza tra i giovani, segnala un “linguaggio sempre più segnato dall’odio, i casi di antisemitismo, che non possiamo tollerare“. Questi sono tutti semi che possono contaminare i cuori delle persone. Zuppi, quindi, si è rivolto ai politici, affinché non usino un linguaggio violento e pericoloso che divide il Paese, invece bisogna lavorare per la sua unità, “nella laicità e nel pluralismo delle politiche e delle opinioni“. La Chiesa, ad esempio, quando esprime i suoi timori, non lo fa per dividere o alimentare le divisioni, ma per rinforzare il bene comune.

Un altro problema è la denatalità, “che ha raggiunto livelli preoccupanti” e non va combattuta senza avere una cultura di speranza nel futuro. Inoltre, bisogna arrestare l’emorragia di giovani. Non servono solo politiche pro natalità, ma anche pro casa e lavoro, oltre che l’integrazione dei migranti. Per quanto riguarda la Chiesa, deve essere “più partecipativa e missionaria“, queste le caratteristiche che racchiudono la sfida di questi anni, il banco di prova che impone la sinodalità alle Chiese. Il futuro si avvicina condividendo la responsabilità di un passo comune, non accentuando l’individualismo. (a cura di Silvana Palazzo)

AL VIA LA PRIMA ASSEMBLEA SINODALE DELLA CEI: COS’È, INFO DIRETTA VIDEO STREAMING

Seguendo direttamente le indicazioni di Papa Francesco nella chiusura del Sinodo sulla Sinodalità 2024, si apre oggi a Roma la Prima Assemblea Sinodale della CEI, la Conferenza Episcopale italiana. 1000 delegati e oltre che si ritrovano dal 15 al 17 novembre 2024 nella basilica di San Paolo fuori le Mura, guidati dal Presidente della Chiesa Italiana Card. Matteo Maria Zuppi. Dalla Chiesa fino alle periferie e ritorno, con l’Assemblea Sinodale si offre come punto di dialogo e confronto in merito ai tanti temi che le chiese locali hanno manifestato e portato nei 4 anni di lavori pressi i vari comitati sinodali regionali e nazionali.

Come tappa di quest’ultima fase, definita “profetica” dal Santo Padre, la Chiesa italiana si riunisce con delegati e vescovi nell’ultimo tratto del cammino sinodale nazionale: come spiegato dalla CEI nell’aprire la Prima Assemblea Sinodale, tutti i presenti si confronteranno sui Lineamenti, il testo redatto con tutti i risultati raggiunti fino ad oggi dai comitati sinodali. Al termine, giungeranno a discutere sul testo “Strumento di lavoro”, così da preparare la Seconda Assemblea Sinodale in programma dal 31 marzo al 4 aprile 2025, in pieno Giubileo dell’Anno Santo.

Fanno parte di questa Assemblea Sinodale della CEI tutti i vescovi italiani, così come i referenti delle Diocesi, i membri del Comitato del Cammino Sinodale, esperti, direttori degli unici della Segreteria Generale della Conferenza Episcopale e svariati invitati. Al netto dei 1000 delegati totali, sono presenti nella tre giorni di riflessioni sul Sinodo cattolico anche i 7 rappresentanti delle Chiese cristiane d’Italia: oltre al presidente CEI Zuppi, all’Assemblea Sinodale partecipano il Metropolita Polykarpos Stavropoulos, Arcivescovo Ortodosso d’Italia; Vescovo Ortodosso della Chiesa Romena d’Italia (mons. Siluan); presente padre Antonio Gabriel, Chiesa Copta di Roma, così come Padre Bsag Tepirjian, Chiesa Apostolica Armena. Infine, all’Assemblea CEI saranno presenti Madre Jules Cave Bergquist, Vice-Presidente Chiesa d’Inghilterra in Italia, Alessandro Spanu, Presidente Unione Cristiana Evangelica Battista e Giovanni Traettino, Vescovo Presidente Chiesa Evangelica della Riconciliazione.

Sarà possibile seguire i vari passaggi dell’Assemblea Sinodale CEI in diretta su Tv2000 e in video streaming sull’app Play2000 e online sul sito di Tv2000: saranno soprattutto tre i momenti con sezioni live streaming scelti dalla CEI, ovvero la cerimonia di apertura oggi alle 16 con il Cardinale Zuppi; la Lectio di sabato alle ore 15 e gli intervenuti finali dell’Assemblea con Zuppi e mons. Castellucci domenica 17 novembre alle ore 11.30.

IL PROGRAMMA DELL’ASSEMBLEA SINODALE CON IL CARDINALE ZUPPI DA OGGI FINO ALLA SANTA MESSA DEL 17 NOVEMBRE 2024

La partecipazione alla vita cristiana, il ruolo delle donne nella Chiesa e l’incontro coi giovani non solo a ridosso dei Sacramenti ma nel tentativo di non rendere l’approccio con la fede giovane un qualcosa di ridotto al gioco in oratorio e poco più: si parlerà di molti aspetti, come già visto nel Sinodo appena concluso, all’interno della Prima Assemblea Sinodale che si preoccupa di proseguire verso l’obbiettivo di una «Chiesa tutta ministeriale», comunione di ministeri e carismi diversi, come segnala all’Avvenire Erio Castellucci, arcivescovo di Modena-Nonantola e presidente del Comitato nazionale del Cammino per il Sinodo.

Tre i capitoli centrali nel programma della tre giorni di Assemblea Sinodale voluta dalla CEI: il rinnovamento della mentalità ecclesiali, con sguardo alle prassi pastorali; la formazione alla vita e alla fede; la corresponsabilità. Ne parleranno oggi 15 novembre 2024 l’arcivescovo di Bologna Zuppi assieme ad Erica Toassani, membro della Presidenza del Comitato Nazionale del Cammino sinodale. La relazione è affidata al vescovo Castellucci assieme al Presidente del Comitato Triani.

Nella giornata di domani, sabato 16 novembre 2024, si terranno i tavoli sinodali con la Lectio sull’icona della Bibbia scelta per la “fase profetica” a cura di don Dionisio Candido, Responsabile Apostolato Biblico della Chiesa italiana. In serata la celebrazione dei Vespri e la preghiera per le vittime di abusi dopo le ore 18.30; infine, domenica 17 novembre 2024, in occasione della Giornata Mondiale dei Poveri, la Chiesa italiana si unisce alla preghiera con Papa Francesco per chiudere la Prima Assemblea Sinodale CEI. Sarà il Presidente Zuppi con Castellucci a concludere i lavori, affidando alle Diocesi i risultati di questa prima fase: la Santa Messa sempre a San Paolo fuori le Mura è prevista per le ore 12.30, sempre in diretta video streaming su Tv2000.