Donald Trump ha vinto i caucus nel Neveda, la nuova tornata elettorale per le Primarie Repubblicane. Ancora una volta l’ex presidente degli Stati Uniti ha superato a mani basse gli avversari, aggiungendo così altri 26 delegati al suo cammino fino ad ora perfetto, verso la Casa Bianca, così come riferisce RaiNews. Nel Nevada si erano già tenute nella giornata di martedì scorso le primarie repubblicane, boicottate dallo stesso partito ma non da Nikki Haley, che si era comunque presentata non riuscendo ad ottenere la maggioranza dei voti, venendo addirittura battuta dalle schede con scritto ‘nessuno di questi candidati’.



La Haley era invece assente in occasione dei caucus. Al momento l’ex presidente americano ha ottenuto 62 delegati contro i 17 della Haley, ma la sensazione è che con le nuove tappe elettorali il divario aumenterà notevolmente. Trump ha infatti vinto per tre volte su tre, eliminando Ron DeSantis dopo la prima uscita, e invitando poi la Haley ad abbandonare la corsa. Nell’elezioni generali del 2020, come ricordano i media americani, Donald Trump aveva ottenuto il 50,1 per cento dei voti (circa 33mila), per uno Stato che è fortemente a vocazione democratica: i Dem hanno infatti ottenuto il successo nelle ultime 4 votazioni presidenziali.



PRIMARIE USA NEVADA 2024, CAUCUS REPUBBLICANI: L’APPOGGIO DI JOE LOMBARDO

A sorpresa, però, nel 2022 ha ottenuto il ruolo di governatore il repubblicano Joe Lombardo, che ha già appoggiato Trump e che potrebbe quindi essere decisivo nelle elezioni del prossimo novembre. In ogni caso la vittoria di Trump in Nevada era scontata anche perchè l’unico sfidante rimasto era Ryan Binkley, pastore e aspirante presidenziale di lunga data, che obiettivamente non ha potuto fare nulla nei confronti del tycoon.

Betsy Ankney, responsabile della campagna di Nikki Haley, ha voluto comunque minimizzare l’importanza del voto di questa settimana dicendo: “Non abbiamo speso un centesimo né un grammo di energia per il Nevada”, le parole rilasciate in conferenza stampa prima della bruciante sconfitta.