Sospiro di sollievo per i familiari di Massimo Luerti, il primario di ginecologia che questa mattina era scomparso da Lodi lasciando i suoi cari in apprensione, al punto da sporgere denuncia presso i carabinieri. Stando a quanto riportato da “Il Cittadino”, portale del Lodigiano, il medico è stato rintracciato fuori città. Non sono ancora note le motivazioni che avevano spinto il 74enne, tra i massimi esponenti in Italia della chirurgia mininvasiva ginecologica, ad uscire di casa senza telefono cellulare, senza indicare la destinazione verso la quale era diretto e soprattutto senza dare sue notizie nelle ore successive. Le ricerche hanno dunque prodotto l’esito sperato dai familiari del dottor Luerti: sarà necessario attendere ancora qualche tempo per avere ulteriori dettagli sulle circostanze di questa sparizione fortunatamente di breve durata. (agg. di Dario D’Angelo)
MASSIMO LUERTI, PRIMARIO SCOMPARSO A LODI
Massimo Luerti, 74 anni, ex primario di ginecologia all’ospedale di Lodi, è scomparso da questa mattina e di lui non si hanno più notizie. Sono ore di apprensione per i suoi familiari dopo che l’uomo, attualmente primario dell’Unità operativa di Ginecologia dell’Istituto clinico Città Studi di Milano, è uscito dalla sua abitazione a Lodi a bordo della sua auto, una Kia di colore blu scuro, intorno alle 9:30 di mattina, senza fare più ritorno a casa. Come riportato dall’ANSA, il dettaglio che desta maggiore inquietudine è il fatto che il medico uscendo da casa non abbia portato con sé il proprio telefono cellulare: si è trattato di una dimenticanza? Anche fosse proprio questo aspetto rende ancora più complicati i tentativi di mettersi in contatto con il ginecologo, professionista conosciuto e stimato in tutta Lodi.
MASSIMO LUERTI, PRIMARIO SCOMPARSO A LODI: RICERCHE IN CORSO
Proprio in questi minuti sono in corso le ricerche a cura dei carabinieri per vedere di riuscire a rintracciare il dottor Massimo Luerti. Al momento della scomparsa, secondo quanto appurato dagli inquirenti, il medico indossava un giaccone lungo blu e pantaloni grigi a coste in velluto: si tratta di dettagli che potrebbero risultare utili ai fini delle ricerche. Luerti viene considerato uno dei massimi esponenti in Italia della chirurgia mininvasiva ginecologica, e ricopre anche l’incarico di segretario nazionale della scuola che forma in questa specialità. A rivolgere un appello, tramite l’ANSA, è stata la figlia Elisabetta: “Papà, ti sto cercando ovunque. Ti amo, fammi sapere dove sei e ti vengo a prendere“. Da quel che si apprende, il primario questa mattina uscendo da casa non ha voluto dare indicazioni alla moglie che gli chiedeva dove stesse recandosi. Negli ultimi tempi il dottor Luerti era apparso agli occhi dei suoi familiari preoccupato per un problema fisico per il quale era in cura e aveva manifestato ai suoi cari il desiderio che tutta la famiglia si riunisse a Natale.