E’ morto probabilmente mentre era intento a curare gli ultimi dettagli del suo intervento al congresso che avrebbe dovuto aprire in qualità di past president al Convegno regionale della Società italiana di Neonatologia. Questa è la fine a cui è andato incontro il primario Paolo Ghirri, 63 anni, direttore dell’Unità operativa di Neonatologia dell’Aoup. Sono stati i suoi stessi colleghi, non vedendolo arrivare al convegno in corso all’Ente Cassa di Risparmio in via Portinari a Firenze, ad allarmarsi dopo le ripetute chiamate senza risposta sul suo cellulare. E’ stato a quel punto che l’addetta dell’albergo ha aperto la porta della sua stanza, dove il dottor Ghirri era rimasto a dormire per raggiungere più facilmente la sede del convegno, e ha trovato lo specialista riverso senza vita sul suo computer, colto con ogni probabilità da malore.



PRIMARIO MORTO IN HOTEL A FIRENZE

La notizia della morte di Paolo Ghirri ha sconvolto ovviamente i partecipanti al convegno, profondamente scossi dalla scomparsa di una persona – come riportato da “La Nazione” – dal “gran cuore, schiva, estremamente gentile nei modi e modesta nonostante il suo grande valore di medico”. Il direttore sanitario dell’Aoup Grazia Luchini, che dirige il Dipartimento materno-infantile e ha lavorato a contatto con lui in questi mesi, ha commentato:”In Paolo ho sempre trovato un interlocutore attento e sensibile. Una persona speciale, d’altri tempi. Dedito alla sua missione con scrupolo, impegno, persona di grande umanità, proprio come deve essere chi si prende cura dei più piccoli”. Paolo Ghirri lascia la moglie e due figli, a cui la Direzione aziendale e tutto l’ospedale hanno manifestato l’affetto e la solidarietà. La salma è stata trasferita a medicina legale a Careggi.

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