Fabio, Mr. “Ce la faremo”, in tv a Primo Appuntamento

Nella puntata di martedì 20 aprile 2021 di Primo Appuntamento c’è un ospite d’eccezione: Fabio, il ragazzo diventato famoso per il video girato sul suo balcone durante il lockdown dello scorso anno in cui urlava “Ce la faremo”. Avete capito di chi stiamo parlando? Fabio è un ragazzo romano di 37 anni e ha raccontato quel momento davanti alle telecamere di primo appuntamento. “Il video che ha spopolato sul web è nato per una coincidenza, perché è stato girato dal mio vicino di casa, e l’ha messo nelle storie. E il giorno dopo mi sono trovato con 2000 chiamate. Sono ottimista e mi piace condividerlo con gli altri” ha dichiarato il ragazzo.



In un primo momento, Fabio non si è reso conto di essere diventato una “star”. Sempre più persone, però, hanno cominciato a riconoscerlo. Nella puntata in onda su Real Time si vede il ragazzo seduto al bancone di un bar. “Lei però ha una faccia conosciuta!” esclama il barista. “Dice? Guarda, me lo dicono in tanti. Mi hai visto su un balcone” gli confessa Fabio. “Su quale?” chiede divertito il ragazzo che sta dietro il bancone. A quel punto parte il famoso video, diventato orami virale e che tutti conosciamo a memoria.



Fabio, il ragazzo del balcone: ecco che lavoro fa

Fabio partecipa a questo ultimo appuntamento della quinta edizione di Primo Appuntamento, in onda su Real Time (canale 31 del digitale terrestre) ogni martedì in prima serata alle 21.20 circa e condotto da Flavio Montrucchio. Incontra Silvia, una ragazza di 31 anni che ha già partecipato al programma televisivo. “Oggi è il mio compleanno, e vorrei passarlo in modo diverso. L’anno scorso sembrava una favola a lieto fine, poi però non lo vedevo come uomo che poteva starmi accanto, quindi è finita lì” ha raccontata la ragazza.

Si tratta, come sempre, di un incontro al buio nel ristorante, con un solo e unico obiettivo, quello di trovare l’anima gemella, mettendosi in gioco grazie a un aperitivo e a una cena romantica. Il ragazzo del balcone, Mr. Ce la Faremo, ad oggi lavora per una compagnia che organizza tour in bus e, grazie al video diventato virale, il suo volto è ormai noto a chi bazzica il web e soprattutto i social network. La sua frase, infatti, ai tempi della prima quarantena, delle canzoni e degli applausi sui balconi, divenne una sorta di mantra, da ricordarsi tutte le volte che la nostalgia e la tristezza prendevano il sopravvento.