Primo giorno di scuola oggi, lunedì 6 settembre, in Alto Adige per 90mila studenti locali: la prima campanella ha emesso puntualmente il suo suono, dando via al terzo anno scolastico dell’era Covid, con annessa riapertura degli asili, tutti in presenza. L’unica eccezione è rappresentata dalla scuola primaria di Tirolo, sopra Merano, che aprirà i suoi battenti unicamente nella giornata di mercoledì 8 settembre, in quanto sono stati registrati sei casi di positività al Coronavirus fra gli insegnanti.



L’inizio dell’annata 2021/2022 sarà all’insegna della mascherina per tutti e del Green Pass per il personale docente. Rai News scrive che “soprattutto nelle scuole di lingua tedesca un numero rilevante di insegnanti non è ancora vaccinato e dovrebbe infatti effettuare test nasali permanenti”. Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha augurato a tutto il personale e ai ragazzi che possa essere davvero un nuovo inizio: “La scuola è ritrovarsi, è un nuovo incontro. Sia un nuovo inizio per i ragazzi, i docenti, il personale e tutte le famiglie”. Le parole del ministro sono giunte in occasione del suo intervento mattutino a Radio 1, nel corso del contenitore “Tutti in classe”.



PRIMO GIORNO DI SCUOLA IN ALTO ADIGE: IL CALENDARIO DELLE LEZIONI NEL RESTO D’ITALIA

Dunque, dopo il primo giorno di scuola in Alto Adige, dal 13 settembre si riprenderà in tutte le regioni: “Abbiamo lavorato per garantire un avvio tranquillo, con misure di sicurezza e il personale in ordine”, ha sottolineato ancora Bianchi mediante un tweet. Il calendario delle lezioni nelle altre parti d’Italia prevede la ripresa delle lezioni in contemporanea il 13 settembre in Abruzzo, Basilicata, Emilia-Romagna, Lazio, Umbria, Provincia autonoma di Trento, Valle d’Aosta, Piemonte, Veneto e Lombardia. A scuola in Sardegna si ritornerà invece il giorno seguente, il 14 settembre 2021, mentre il 15 la campanella suonerà per gli studenti di un altro novero di regioni, che include, Liguria, Campania, Marche, Molise e Toscana.



Il 16 settembre, ancora, sarà la volta dei ragazzi del Friuli-Venezia Giulia e della Sicilia, con i giovani della Calabria e della Puglia che chiuderanno il calendario dei rientri lunedì 20 settembre.