Il Principe Harry torna a raccontarsi davanti alle telecamere di The Me You Can’t See, il nuovo show per Apple Tv di Oprah Winfrey. Il figlio del Principe Carlo e di Lady Diana racconta i dettagli del terribile periodo vissuto dopo la morte della madre. Quando Lady Diana morì, Harry aveva solo 13 anni. Davanti ai suoi occhi ha ancora le immagini della madre che piangeva mentre guidava inseguita da decine di paparazzi. “E lo faceva ogni singolo giorno. Ogni giorno fino al giorno della sua morte”, racconta il Principe Harry che, dopo aver perso la madre, ha capito di non voler per sè quella stessa vita. “Le stesse persone che l’hanno inseguita in quell’auto, l’hanno fotografata mentre moriva nei sedili posteriori”, ha detto ancora Harry che, per anni, ha dovuto fare i conti con attacchi d’ansia e di panico.



Principe Harry e il periodo buio dopo la morte della madre

Per superare la morte della madre, dai 28 ai 32 anni, Harry ha vissuto un periodo da incubo come ha raccontato lui stesso a Oprah Winfrey. “Cominciavo a sudare, la mia temperatura si alzava, scende una goccia di sudare e credi che tu stia grondando. Pensavo di sentirmi male. Quando incontravo qualcuno che sudava più di me, lo guardavo e mi calmavo. Bevevo e mi drogavo, facevo cose che cercavano di farmi sentire meno possibile male. Bevevo il venerdì e il sabato la quantità che potevo bere in settimana”, ha spiegato il secondogenito del Principe Carlo. Harry, inoltre, ha aggiunto di aver bevuto non perchè gli piacesse, ma “perché potessi dimenticarmi di questo stato di cose. Era come se fossi sempre fuori dal mio corpo. A un certo punto mi sono detto: “Sono davvero questo?“. Da lì la decisione di andare in terapia e di staccarsi dalla famiglia Reale per riprendere in mano la sua vita.



 

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