Gli afghani chiedono che il principe Harry sia processato dopo aver ammesso “con orgoglio di aver ucciso 25 talebani”, durante il periodo in cui ha combattuto nel Paese tra le fila dell’esercito britannico. Nel suo attesissimo libro, “Spare”, Harry ha svelato infatti di aver colpito a morte 25 combattenti talebani, dicendo di non aver pensato a loro come a “persone”, ma piuttosto come a “pezzi degli scacchi” che erano stati rimossi dalla scacchiera. Il Duca di Sussex ha svolto due missioni in Afghanistan durante il suo periodo nell’esercito, tra cui una tra il 2012 e il 2013, durante la quale ha servito come copilota di elicotteri d’attacco Apache.
Come riporta l’agenzia di stampa AP, il parente di una vittima di un attacco aereo del 2011, che si dice sia stato effettuato dalle forze britanniche, il Mullah Abdullah, è stato tra coloro che hanno detto che il principe Harry dovrebbe essere processato. L’uomo ha riferito di aver perso nove parenti quando casa sua è stata colpita da un attacco aereo mentre si trovava al mercato nel villaggio di Yakhchal, nel distretto di Nahr-E-Saraj: “Chiediamo alla comunità internazionale di processare questa persona e di ottenere un risarcimento per le nostre perdite. Abbiamo perso la nostra casa, la nostra vita e i nostri familiari, abbiamo perso i nostri mezzi di sostentamento e anche i nostri affetti”.
PRINCIPE HARRY SIA PROCESSATO PER UCCISIONE 25 TALEBANI: LA RICHIESTA DEGLI AFGHANI
Il deputato tory Tobias Ellwood, presidente della Commissione Difesa dei Comuni, ha affermato a “Sky News” che la rivelazione contenuta nel libro di Harry è “sconsiderata e mi preoccupa che questo possa avere implicazioni per la sicurezza”. Un gruppo di ufficiali talebani della provincia di Helmand, dove le forze britanniche hanno operato tra il 2006 e il 2014, ha fatto eco alle richieste di processare il duca. In particolare, Hameedullah Hameedi, membro del consiglio provinciale di Helmand, ha dichiarato alla medesima emittente: “Se il principe Harry si considerasse davvero un membro del mondo civile, allora sarebbe una vergogna per lui dire che ha ucciso 25 persone. Ed è una vergogna ancora più grande per lui parlarne con orgoglio, come un analfabeta di una società povera, senza conoscenze e senza istruzione”.
Per poi aggiungere: “Non solo chiediamo che venga processato dal tribunale internazionale, ma chiediamo anche che la comunità internazionale lo punisca al più presto. Questo avrà sicuramente un impatto sulle relazioni britannico-afghane, perché la gente sa che il principe Harry è un ufficiale britannico appartenente alla famiglia reale che ha martirizzato 25 talebani”.