Andando alla ricerca di un potenziale protagonista nelle probabili formazioni di Danimarca Inghilterra, lo individuiamo in Declan Rice: classe ’99, è uno dei giovani che Gareth Southgate sta provando a gettare nella mischia nel suo nuovo corso. Cresciuto calcisticamente nel Chelsea, dove è arrivato a soli 7 anni, questo centrocampista che solitamente gioca davanti alla difesa è un inglese “adottato”: nato a Londra, ha però i nonni irlandesi e infatti fino al 2018 ha giocato per le selezioni giovanili dell’Eire, e tre amichevoli con la nazionale maggiore. Poi, la scelta di accettare la chiamata dei tre leoni: a oggi Rice ha messo insieme 8 presenze, sei delle quali nelle qualificazioni agli Europei. Titolare nella semifinale di Nations League nel giugno di un anno, fa è stato lanciato al centro del campo anche sabato sera in Islanda con ottimi risultati. Nel 2014 si è trasferito al West Ham, che due anni più tardi lo ha traghettato in prima squadra: dopo una stagione passata a fare lo spettatore non pagante, finalmente Declan Rice ha avuto la maglia da titolare che non si è più levato, e adesso anche l’Inghilterra potrebbe beneficiare della sua crescita esponenziale, così come quella degli altri giovani come Phil Foden. (agg. di Claudio Franceschini)
IL DUELLO
Quale duello potrebbe animare questa sera la partita del Parken? Leggendo le probabili formazioni di Danimarca Inghilterra vogliamo puntare su quello tra Martin Braitwhaite e Trent Alexander-Arnold che, se non ci saranno novità, coinvolgerà una delle due corsie del campo. Del terzino del Liverpool sappiamo tutto: forse oggi è il miglior interprete del ruolo, nella leggenda è entrato in particolar modo con quel calcio d’angolo diabolico che, battuto quando nessuno stava guardando, ha consentito a Divock Origi di completare il clamoroso ribaltone ai danni del Barcellona nella semifinale di Champions League. L’inglese è chiaramente molto di più, ma questa sera potrebbe avere difficoltà sul piano fisico: Braithwaite infatti è una prima punta che si adatta ad allargarsi. A febbraio è stato l’acquisto a sorpresa dello stesso Barcellona, che si trovava nella necessità di sostituire Luis Suarez: non che abbia fatto granchè con la maglia blaugrana, ma per il momento è stato confermato nella rosa. Con la nazionale della Danimarca ha giocato 40 partite, segnando 7 gol; prima di rimanere a secco contro il Belgio arrivava da una striscia di tre gare sempre a segno, ma stiamo anche parlando di quasi un anno fa. Vedremo allora cosa combinerà al Parken con un cliente scomodissimo come Alexander-Arnold. (agg. di Claudio Franceschini)
GLI ASSENTI
Analizzando meglio le probabili formazioni di Danimarca Inghilterra, ci rendiamo conto che gli assenti sono in particolare tre. Di Harry Maguire avevamo parlato nello specifico in occasione della partita in Islanda, il capitano del Manchester United inizialmente era stato convocato da Gareth Southgate ma, dopo la condanna per la rissa avvenuta a Ibiza, è stato tagliato da queste due partite. Assente anche Jordan Henderson, faro del centrocampo e riconosciuto tra i grandi segreti del Liverpool che dopo 30 anni ha vinto la Premier League: se non altro il suo forfait nelle prime due partite della nuova Nations League permetterà al CT dei tre leoni di valutare ancora meglio la crescita di elementi come Phil Foden e Declan Rice, ma anche di Jack Grealish che è reduce da una più che buona stagione con l’Aston Villa, di cui è capitano. L’altro assente è forzato: come abbiamo già detto, Kyle Walker è stato espulso – somma di ammonizioni – sabato sera e dunque dovrà osservare un turno di stop. Senza di lui, Southgate ha comunque a disposizione altri tre terzini che giocano a destra: uno, ovvero Kieran Trippier, sarà lanciato a sinistra come già successo a Reykjavik perché da quella parte l’Inghilterra non ha laterali bassi di ruolo. (agg. di Claudio Franceschini)
INFO E ORARIO
Con le probabili formazioni di Danimarca Inghilterra analizziamo meglio la partita che si gioca martedì 8 settembre alle ore 20:45, presso il Parken di Copenaghen: siamo nella seconda giornata della Nations League 2020-2021, la sfida del gruppo di Lega A è importante per entrambe le nazionali che pure arrivano da risultati opposti. La Danimarca è stata sconfitta dal Belgio; promossa dalla Lega B due anni fa, adesso vuole evitare di retrocedere immediatamente e la sensazione è che sarà una lotta con l’Islanda, a meno che ovviamente non arrivi qualche risultato a sorpresa.
L’Inghilterra invece ha vinto appunto a Reykjavik, anche se si è salvata sul filo di lana: è servito un rigore di Sterling al 91’ minuto per permetterle di iniziare al meglio la sua corsa, difendendo la qualificazione alla Final Four che era arrivata nella prima edizione del torneo. Ora, prima di metterci comodi e assistere alla partita, valutiamo meglio quali potrebbero essere le scelte da parte dei due Commissari Tecnici leggendo in maniera più approfondita le probabili formazioni di Danimarca Inghilterra.
QUOTE E PREVISIONI
Ospiti favoriti nel pronostico di Danimarca Inghilterra, anche se le quote che sono state fornite dall’agenzia Snai ci dicono che la situazione non è troppo netta: 2,05 è il valore posto sul segno 2 per la vittoria dei tre leoni, mentre il segno 1 per il successo scandinavo vi farebbe guadagnare 3,60 volte quello che avrete messo sul tavolo. Il pareggio, regolato come sempre dal segno X, porta in dote una vincita corrispondente a 3,30 volte la giocata.
PROBABILI FORMAZIONI DANIMARCA INGHILTERRA
GLI 11 DI FALK
Sarà un 4-3-3 quello di Rasmus Falk nelle probabili formazioni di Danimarca Inghilterra; conferma per il modulo ma potrebbe cambiare qualcosa rispetto ai giocatori impiegati come titolari. Non in porta dove ci sarà Kasper Schmeichel, non al centro della difesa che sarà occupato da Kjaer e Christensen, potrebbe invece esserci un avvicendamento a destra con Maehle pronto a prendere il posto di Wass, il quale può essere dirottato anche a sinistra dove se la giocherebbe con Skov. Al centro del campo Hojbjerg sarà il playmaker, Delaney e Eriksen saranno confermati come mezzali e ancora davanti ci sono almeno due dubbi, il primo che riguarda il ruolo di punta centrale e il secondo di esterno sinistro. Cornelius, reduce da un’ottima stagione con il Parma, può relegare in panchina Dolberg che si è un po’ perso dopo quella finale di Europa League giocata con l’Ajax; allo stesso modo Bruun Larsen ha un’occasione per scalzare Braithwaite, Yussuf Poulsen invece dovrebbe essere confermato.
LE SCELTE DI SOUTHGATE
Senza lo squalificato Walker, Gareth Southgate punta su Alexander-Arnold in Danimarca Inghilterra: il terzino del Liverpool giocherà a destra essendo favorito su Maitland-Niles e Trippier, ma quest’ultimo scalerà a sinistra. Al centro dello schieramento arretrato viaggiano verso la conferma Eric Dier e Joe Gomez, in porta andrà ovviamente Pickford che sembra essere quel portiere affidabile che l’Inghilterra cercava da tempo. Centrocampo senza alcuni elementi chiave, ma con la freschezza di Foden e Declan Rice: il primo sarà la mezzala d’assalto, quasi un trequartista arretrato (e infatti se la gioca con Mount), il secondo agirà come regista avendo al suo fianco anche Ward-Prowse, favorito su Phillips. Nel tridente offensivo le scelte sembrano fatte: Sancho e Sterling sugli esterni, Harry Kane punta centrale. In caso di turnover, Southgate può puntare in particolar modo su Greenwood ma anche puntare su Mount come laterale, senza dimenticarsi di Grealish.
IL TABELLINO
DANIMARCA (4-3-3): K. Schmeichel; Wass, Kjaer, Christensen, Skov; Delaney, Hojbjerg, Eriksen; Y. Poulsen, Cornelius, Braithwaite
Allenatore: Rasmus Falk
INGHILTERRA (4-3-3): Pickford; Alexander-Arnold, E. Dier, J. Gomez, Trippier; Foden, D. Rice, Ward-Prowse; Sancho, Kane, Sterling
Allenatore: Gareth Southgate