Andiamo ad analizzare le probabili formazioni di Germania Olanda: si gioca alle ore 20:45 di venerdì 6 settembre presso il Volksparkstadion di Amburgo, siamo nel gruppo C delle qualificazioni agli Europei 2020 e per la nazionale tedesca, che all’andata si era presa la vittoria esterna sul filo di lana (grazie al gol di Nico Schulz), potrebbe essere una bella occasione per fare il passo decisivo verso l’obiettivo. La Germania infatti si trova a punteggio pieno in questo girone, avendo sempre vinto; la sua qualificazione non è mai stata in discussione ma questa sarebbe una bella risposta dopo il complicato anno appena vissuto. L’Olanda ha giocato solo due partite a causa degli impegni di Nations League: i soli 3 punti in classifica per questo motivo non preoccupano, ma è chiaro che incassare due sconfitte dalla capolista complicherebbe in qualche modo le cose e non sarebbe un bel segnale. Adesso dunque concentriamoci sulle scelte da parte dei due Commissari Tecnici, che comunque dovrebbero avere le idee piuttosto chiare sui loro undici: leggiamo in maniera più approfondita le probabili formazioni di Germania Olanda.



QUOTE E PRONOSTICO

Germania Olanda è una partita che vede la nazionale tedesca partire favorita: il segno 1 che identifica la sua vittoria vale infatti 2,00 volte la somma messa sul piatto, contro il valore di 3,50 che accompagna invece l’ipotesi del segno 2, da giocare per il successo degli Orange. L’eventualità del pareggio, che come sempre viene regolata dal segno X, vi permetterebbe di guadagnare un valore corrispondente a 3,50 volte quello che avrete deciso di mettere sul piatto.



PROBABILI FORMAZIONI GERMANIA OLANDA

LE SCELTE DI LOEW

Joachim Loew punta su un 4-3-3 che di fatto è diretta emanazione dell’ultima sfida giocata: in porta chiaramente va Manuel Neuer, in difesa l’unico dubbio dovrebbe riguardare il ruolo di partner centrale di Sule, con Ginter che sembra però avere ancora vantaggio su un Tah che sta crescendo parecchio nel Bayer Leverkusen. Sugli esterni sembrano destinati a giocare Klostermann e Schulz, ma a destra potrebbe scalare Kimmich che sa fare vari ruoli e potrebbe dunque coprire una sorta di falla su quella corsia. La soluzione naturalmente libererebbe un posto a centrocampo: qui dunque avrebbero una possibilità di partire titolari Goretzka ed Emre Can, più difficile vedere Havertz che, essendo un trequartista naturale, avrebbe spazio qualora il CT tedesco decidesse di proporre un 4-2-3-1. In mezzo al campo ci sarà comunque Gundogan, che avrà compiti di regia da divedere con Kroos; nel tridente offensivo potrebbe esserci una maglia per Werner come prima punta, dunque Gnabry tornerà a fare l’esterno con Reus che agirà sull’altro versante del campo.



GLI 11 DI KOEMAN

Anche Ronald Koeman sa bene come mandare in campo la sua Olanda: sarà chiaramente un modulo speculare con Van Dijk e De Ligt davanti al portiere Cillessen, e con due terzini che saranno Dumfries e Daley Blind chiamati a spingere sulle fasce. L’ex del Manchester United cambia ruolo rispetto al club, ma del resto è nato come laterale basso; in mediana ovviamente il punto di riferimento è Frenkie De Jong che dovrebbe giocare spostato sulla mezzala come già con il Barcellona, di conseguenza il perno che si piazza davanti alla difesa potrebbe essere De Roon che, visto il rendimento con l’Atalanta, è riuscito a guadagnarsi una maglia da titolare pur in una nazionale piena di talento. A completare la mediana, ecco un interessante ballottaggio tra Vilhena (che resta favorito) e Strootman che va a caccia di rilancio; Depay dovrebbe nuovamente agire come centravanti tattico, il che significa che – qualora non dovesse esserci spazio per Luuk De Jong – sulle fasce giocherebbero ancora una volta Bergwijn e Babel.

IL TABELLINO

GERMANIA (4-3-3): Neuer; Klostermann, Sule, Ginter, Schulz; Kimmich, Gundogan, Kroos; Reus, Werner, Gnabry
Allenatore: Joachim Loew

OLANDA (4-3-3): Cillessen; Dumfries, Van Dijk, De Ligt, Dal. Blind; F. De Jong, De Roon, Vilhena; Bergwijn, Depay, Babel
Allenatore: Ronald Koeman