PROBABILI FORMAZIONI ITALIA SPAGNA: IL PROTAGONISTA

Chi sarà il protagonista nella semifinale di Nations League? Le probabili formazioni di Italia Spagna indicano ovviamente vari nomi, noi possiamo provare a fare quello di Federico Chiesa. Il laterale della Juventus era stato il nostro uomo in più agli Europei: in semifinale, contro la Roja, un suo bellissimo gol aveva portato in vantaggio l’Italia che poi era stata raggiunta da Alvaro Morata, che poi dell’ex Fiorentina sarebbe stato compagno di squadra in bianconero. Chiesa non aveva preso parte alla lotteria dei rigori, ma per tutta la durata del torneo era stato davvero il giocatore in grado di farci cambiare passo.



Purtroppo il grave infortunio subito l’inverno seguente lo ha allontanato dai campi per praticamente un anno; tornato a disposizione di Massimiliano Allegri, ha impiegato del tempo per essere nuovamente il giocatore ammirato in passato e adesso il suo futuro è davvero incerto, perché si dice che voglia lasciare la Juventus. In nazionale però Chiesa vuole tornare a fare il protagonista: Roberto Mancini lo ha nuovamente convocato e chiaramente l’esterno è uno dei giocatori di riferimento di questo ciclo, vedremo se già questa sera sarà in grado di fare la differenza nella semifinale di Nations League… (agg. di Claudio Franceschini)



ITALIA SPAGNA: L’ULTIMA VOLTA…

Parlando delle probabili formazioni di Italia Spagna, è certamente interessante fare un paragone rispetto alla semifinale di Nations League che, come già ricordato, le due nazionali avevano disputato nell’ottobre di due anni fa. Non troppo tempo a dire il vero, ma un anno e mezzo (a dire il vero quasi due anni) può essere un’intera era per le nazionali: ecco, quella sera a San Siro l’Italia schierava come titolari Federico Bernardeschi e Lorenzo Insigne, che oggi sono compagni di squadra nella MLS (a Toronto) ma anche decisamente fuori dal giro della nostra nazionale. Erano poi presenti dal primo minuto Leonardo Bonucci (che era stato espulso) e Emerson Palmieri, in panchina sedevano invece Salvatore Sirigu, Davide Calabria (poi non più preso in considerazione), Manuel Locatelli (non convocato nemmeno a marzo) e Moise Kean.



La Spagna? Una nazionale quasi interamente diversa rispetto a quella di oggi. Intanto il CT era Luis Enrique, tra i titolari ecco César Azpilicueta, Pau Torres, Marcos Alonso, Koke, Sergio Busquets, Pablo Sarabia, Ferran Torres e Mikel Oyarzabal, in panchina poi giocatori come Eric Garcia, Iñigo Martinez, Sergio Reguilon, Sergi Roberto, Pablo Fornals e Bryan Gil. Il quale a dire il vero, visto quello che ha fatto con il Siviglia in Europa League, potrebbe ancora tornare utile a Luis De La Fuente… (agg. di Claudio Franceschini)

IL PASSAGGIO DI CONSEGNE

Potrebbe esserci, nelle probabili formazioni di Italia Spagna, una sorta di passaggio di consegne. Ciro Immobile è tornato tra i convocati di Roberto Mancini, avendo superato i suoi problemi fisici, ma da qui in avanti la maglia da titolare come centravanti della nostra nazionale potrebbe non essere più sua. Certo, l’attaccante della Lazio porta in dote 55 presenze e 15 gol in azzurro, si tratta di un attaccante esperto che ha vissuto anche le epoche di Antonio Conte e Giampiero Ventura, ma il presente si chiama Mateo Retegui. Convocato a sorpresa da Roberto Mancini nelle partite delle qualificazioni agli Europei, l’italo-argentino del Tigre ha chiaramente fatto parlare di sé: tanti dubbi su di lui e sulla bontà della scelta, poi ha parlato il campo.

Due gol contro Inghilterra e Malta: i detrattori diranno che il primo è stato inutile (l’Italia ha comunque perso), il secondo contro una nazionale minore e non esattamente impossibile da realizzare. Vero, certamente, ma intanto i numeri dicono di due reti in altrettante partite con la maglia della nostra nazionale: giustamente Retegui è stato convocato anche per la Final Four di Nations League e, seguendo la logica, Mancini dovrebbe affidarsi a lui per affrontare la Spagna, volendolo rendere il centravanti di riferimento di questo nuovo ciclo che porterà agli Europei e poi, si spera, ai Mondiali. Vedremo allora chi sarà titolare questa sera… (agg. di Claudio Franceschini)

CHI GIOCA A ENSCHEDE?

Le probabili formazioni di Italia Spagna ci portano sempre più vicini alla seconda semifinale della Nations League 2022-2023: a due anni di distanza la Roja e gli azzurri si affrontano in questo contesto, questa volta siamo a Enschede e non più in casa nostra, dove la Spagna aveva spezzato la nostra serie positiva (da record) facendoci vivere la prima delusione post trionfo agli Europei, che purtroppo avrebbe aperto un periodo difficile fatto di secondo flop nelle qualificazioni al Mondiale e altre partite sotto tono, con la necessità da parte di Roberto Mancini di ricostruire il gruppo.

Nonostante questo, siamo arrivati alla Final Four di Nations League e bisogna prenderlo come punto di partenza, lanciandoci verso quelle qualificazioni agli Europei che saranno tutt’altro che scontate; la Spagna, delusa da come sono andati i Mondiali, ha in Luis De La Fuente il CT che proverà a riprendere quel lavoro iniziato molto bene da Luis Enrique. Vedremo cosa succederà: adesso per prima cosa bisogna valutare quelle che potrebbero essere le scelte per la semifinale di Nations League a Enschede, dunque mettiamoci comodi per leggere insieme le probabili formazioni di Italia Spagna.

QUOTE E PRONOSTICO

Volendo approfondire il discorso sulle probabili formazioni di Italia Spagna, possiamo fare una rapida analisi sulle quote che l’agenzia Snai ha emesso per questa partita valida per la semifinale di Nations League. Il segno 1 che identifica la vittoria della Roja vi farebbe guadagnare 2,30 volte quanto messo sul piatto; il pareggio, che viene regolato dal segno X, porta in dote una vincita che corrisponde a 3,15 volte l’importo investito mentre con il segno 2, sul quale puntare per la vittoria della nostra nazionale, il bookmaker in questione vi premierebbe con una somma che equivale a 3,40 volte la vostra giocata.

PROBABILI FORMAZIONI ITALIA SPAGNA

I DUBBI DI MANCINI

Sperimentazione o status quo? Questo il punto di domanda per Mancini in vista di Italia Spagna. Alcuni del blocco storico degli Europei sono rimasti, e dunque dovrebbero esserci: sicuramente Gigio Donnarumma in porta, certamente anche Di Lorenzo come terzino destro, con tutta probabilità l’intero centrocampo con Jorginho a fare da playmaker e poi le due mezzali in Verratti e Barella, anche se qui bisogna valutare la disponibilità di Lorenzo Pellegrini (innanzitutto) che Mancini ha provato spesso e volentieri come esterno nel tridente. A proposito, ci sono i reduci della Champions League: alla fine, per Italia Spagna potrebbero comunque essere titolari e allora indichiamo la coppia Acerbi-Alessandro Bastoni al centro della difesa, ma anche Dimarco che in questo momento può e deve essere favorito su Spinazzola per occupare la casella a sinistra. Per quanto riguarda l’attacco, qui i dubbi si sprecano: Retegui è in vantaggio su Immobile e anche in questo caso possiamo dire sia giusto, Federico Chiesa è pronto a prendersi la maglia sulla destra, sull’altro versante invece il già citato Pellegrini se la deve vedere con Gnonto, ma di fatto anche con Raspadori che può essere una valida opzione.

GLI 11 DI DE LA FUENTE

Anche De La Fuente ha nodi da sciogliere per Italia Spagna: la difesa a dirla tutta è quasi scritta, resta il testa a testa tra Le Normand e Nacho per affiancare Laporte davanti al portiere Unai Simon, per il resto i due terzini dovrebbero essere Carvajal e Jordi Alba senza sorprese. A centrocampo la trama si fa più fitta: Rodri, eroe della finale di Champions League per il Manchester City, potrebbe essere in campo perché comunque sono passati cinque giorni dalla partita di Istanbul, dunque il regista sarebbe chiaramente lui e a quel punto le due mezzali che lo accompagnano sarebbero Fabian Ruiz e Gavi, almeno come grandi favoriti rispetto alle alternative (Sergio Canales e Mikel Merino), anche se il gioiellino del Barcellona può avanzare il suo raggio d’azione e giocare come esterno tattico nel tridente. Nel reparto offensivo, per l’appunto, Morata è ancora una volta il grande favorito per fare la prima punta, a meno che De La Fuente scelga di puntare su un falso nueve; Dani Olmo dovrebbe essere uno dei due esterni, poi Ansu Fati e Rodrigo (ma anche Asensio) si giocano la terza maglia, il giovane del Barcellona ha chiuso in ascesa la stagione e potrebbe essere favorito sulla concorrenza.

PROBABILI FORMAZIONI ITALIA SPAGNA: IL TABELLINO

ITALIA (4-3-3): G. Donnarumma; Di Lorenzo, Acerbi, A. Bastoni, Dimarco; Barella, Jorginho, Verratti; F. Chiesa, Retegui, Gnonto. Allenatore: Roberto Mancini

SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Carvajal, Nacho, Laporte, Jordi Alba; Fabian Ruiz, Rodri, Gavi; Dani Olmo, Morata, Ansu Fati. Allenatore: Luis De La Fuente