PROBABILI FORMAZIONI JUVENTUS ZENIT: L’ATTACCO

Siamo all’analisi dell’attacco per quanto riguarda le probabili formazioni di Juventus Zenit. Qui, ruota tanto intorno a Moise Kean: ovvero, il classe 2000 non si è allenato con il gruppo e dunque appare fuori dai giochi così da liberare una maglia, che virtualmente sarebbe di Alvaro Morata ma con lo spagnolo decisamente fuori fase. Abbiamo già detto di Federico Chiesa che, avendo fatto la seconda punta nel corso della stagione, ha una possibilità anche martedì sera di avanzare il suo raggio d’azione, e del resto quest’anno le sue prestazioni migliori le ha fornite avvicinandosi parecchio alla porta avversaria.



Paulo Dybala potrebbe essere il grande confermato anche per le prestazioni che è riuscito a fornire negli ultimi tempi, mentre l’altra maglia potrebbe finire a Dejan Kulusevski. Lo svedese, che con Massimiliano Allegri gioca prevalentemente nel tandem offensivo, è il giocatore che ha deciso la partita di San Pietroburgo avvicinando la Juventus agli ottavi di Champions League, resta una seconda linea nell’attacco della squadra bianconera ma certamente, soprattutto per il match di martedì, può essere la soluzione giusta per dare un po’ di riposo a chi finora ha giocato di più. (agg. di Claudio Franceschini)



JUVENTUS ZENIT: CENTROCAMPO

Analizzando le probabili formazioni di Juventus Zenit e parlando del centrocampo, possiamo dire senza troppi timori di essere smentiti che Manuel Locatelli tornerà titolare. La sconfitta di Verona ci ha detto che in questo momento il campione d’Europa è imprescindibile per il gioco dei bianconeri, e dopo aver fatto panchina – entrando nel secondo tempo – al Bentegodi tornerà ad avere una maglia. Al suo fianco, a questo punto, potrebbe agire Rodrigo Bentancur; la prima di Arthur Melo come titolare non ha dato i risultati sperati, anche se Massimiliano Allegri potrebbe nuovamente cavalcarlo per farlo tornare nella giusta condizione.



Il brasiliano è comunque in ballottaggio anche con Weston McKennie: amara sorte per lo statunitense, che è andato in gol nelle ultime due partite ma la Juventus le ha perse entrambe. Se non altro dal punto di vista personale McKennie ha dimostrato di poter incidere; sulle fasce poi Federico Bernardeschi dovrebbe esserci, sull’altro versante sarà testa a testa tra Federico Chiesa e Juan Cuadrado con il secondo che potrebbe tirare il fiato, ma sono da valutare le condizioni di Chiesa che ha saltato la trasferta di Verona e dunque potrebbe essere tenuto a riposo per la grande partita da ex contro la Fiorentina. (agg. di Claudio Franceschini)

DIFESA

Abbiamo già detto, studiando le probabili formazioni di Juventus Zenit, che martedì sera potrebbe essere la grande occasione di Daniele Rugani: il difensore lucchese l’anno scorso è stato in prestito, prima al Rennes e poi a Cagliari dove ha trovato maggiore continuità. Rientrato alla base, al momento ha avuto appena 3 minuti contro il Malmoe in questa stagione. Inevitabile, se pensiamo che il ritorno in grande stile di Giorgio Chiellini sta dando parecchie panchine anche a uno come Matthijs De Ligt; per Massimiliano Allegri Rugani è sempre stato un giocatore importante almeno a livello di componente della rosa, perché poi nei fatti i minuti in campo non sono mai stati troppi.

Ora però, in ragione del turnover e del fatto che la partita contro lo Zenit sia meno importante rispetto ad altre che verranno (vista la situazione nel girone di Champions League), Rugani potrebbe effettivamente partire titolare con De Ligt al suo fianco. A questo punto riposerebbe anche Leonardo Bonucci, di gran lunga il difensore centrale che Allegri ha maggiormente utilizzato in questo primo scorcio di stagione. Sarà allora interessante vedere se martedì sera l’allenatore della Juventus concederà la prima maglia da titolare al toscano… (agg. di Claudio Franceschini)

PROBABILI FORMAZIONI JUVENTUS ZENIT: CHI GIOCA ALLO STADIUM?

Le probabili formazioni di Juventus Zenit ci conducono attraverso la partita che, alle ore 21:00 di martedì 2 novembre, si gioca all’Allianz Stadium per la quarta giornata del gruppo H di Champions League 2021-2022. Ai bianconeri basta un punto per qualificarsi agli ottavi, ma le cose al momento vanno bene soltanto in Europa: in campionato infatti è arrivata la seconda sconfitta consecutiva (a Verona) e dunque il periodo che aveva risollevato la squadra è già terminato, e ora Massimiliano Allegri deve trovare la quadratura del cerchio.

Potrebbe essere l’occasione per far rifiatare qualcuno dei titolari e sperimentare altre soluzioni, che possano essere utili per gli impegni che verranno e per risalire la corrente; ricordiamo che all’andata la Juventus ha vinto 1-0 a San Pietroburgo e prosegue a punteggio pieno nel suo girone, mentre lo Zenit con 3 punti potrebbe ancora giocarsela ma, più probabilmente, andrà in Europa League. Vedremo ora come le due squadre potrebbero essere disposte in campo martedì sera, leggendo insieme le probabili formazioni di Juventus Zenit.

DIRETTA JUVENTUS ZENIT STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Juventus Zenit sarà un appuntamento in chiaro per tutti, visto che sarà questa partita a venire trasmessa su Canale 5; ci sarà dunque la possibilità di seguirla anche in mobilità tramite Mediaset Play. Le alternative restano quelle della televisione satellitare, con la diretta streaming video garantita dall’applicazione Sky Go, e ovviamente Infinity Plus: anche per questo broadcaster, che da quest’anno si occupa delle partite di Champions League, sarà necessario sottoscrivere un abbonamento.

PROBABILI FORMAZIONI JUVENTUS ZENIT

I DUBBI DI ALLEGRI

Massimiliano Allegri prepara dei cambi per Juventus Zenit: addirittura una maglia potrebbe averla Rugani, che andrebbe ad agire in difesa con De Ligt (che torna titolare). In porta ci sarà Szczesny, sugli esterni i favoriti restano Danilo e Alex Sandro anche se, con ampio turnover in vista della partita contro la Fiorentina, Luca Pellegrini ha qualche chance di essere in campo dal primo minuto. A centrocampo sembra tutto apparecchiato per il ritorno di Locatelli, che verosimilmente farà coppia con Bentancur; sarà titolare Bernardeschi che si prenderà il posto a sinistra, dall’altra parte invece potrebbe esserci Federico Chiesa che è in ballottaggio con Cuadrado (il colombiano è uno dei giocatori più utilizzati e ha dunque bisogno di un turno di riposo), ma il figlio d’arte può giocare anche come seconda punta come all’inizio della stagione. Qui infatti Morata non ha convinto e le condizioni di Kean sono da valutare, dunque Chiesa-Dybala potrebbe essere il tandem destinato a essere in campo dal primo minuto.

LE SCELTE DI SEMAK

Per Juventus Zenit, Sergey Semak dovrebbe affidarsi a un 3-4-3: in difesa non cambia nulla con Kritsyuk che andrà a occuparsi della porta, davanti a lui a comandare sarà di fatto il croato Lovren che agirà con Chistyakov – schierato eventualmente in posizione centrale – e Rakitskiy che completerà il reparto. Sulle corsie laterali, a destra avremo Sutormin e sull’altro Vyacheslav Karavaev che dunque potrebbe cambiare fascia di competenza. Entrambi saranno posizionati sulla linea dei centrocampisti, a fare reparto con Wendel e Wilmar Barrios che si occuperanno della zona centrale del campo; nel tridente offensivo c’è una lieve possibilità che Azmoun sia titolare, ma dovrebbe eventualmente agire come esterno visto che il centravanti sarà Dzyuba. La tegola è lo stop di Malcom che potrebbe essere nuovamente indisponibile: nel caso spazio ad Andrey Mostovoy come laterale destro, sull’altro versante praticamente certa la presenza di Claudinho.

IL TABELLINO

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, Rugani, De Ligt, Alex Sandro; F. Chiesa, Locatelli, Bentancur, Bernardeschi; Kulusevski, Dybala. Allenatore: Massimiliano Allegri

ZENIT (3-4-3): Kritsyuk; Rakitskiy, Chistyakov, Lovren; Sutormin, W. Barrios, Wendel, V. Karavaev; A. Mostovoy, Dzyuba, Claudinho. Allenatore: Sergey Semak