Uno dei punti più delicati nelle probabili formazioni di Milan Manchester United è sicuramente l’attacco rossonero: chiaramente il titolare designato come prima punta rimane Krzysztof Piatek, e lo sarebbe stato anche se Patrick Cutrone non fosse stato venduto al Wolverhampton. La partenza del giovane attaccante ha lasciato l’amaro in bocca, a lui stesso in primis e poi all’ambiente; un sacrificio forse necessario per monetizzare, ma in questo modo il Milan si è privato di un giocatore che nel 4-3-1-2 di Marco Giampaolo avrebbe potuto rappresentare il perfetto complemento al polacco arrivato dal Genoa lo scorso gennaio. Per il momento dunque il titolare come seconda punta uscirà dal ballottaggio tutto spagnolo tra Suso e Samu Castillejo; il secondo pare più adatto a fare un passo avanti rispetto a Suso, che invece in queste amichevoli estive sta venendo utilizzato come trequartista. Naturalmente un acquisto nel mese di agosto potrebbe cambiare le carte in tavola, ma bisognerà aspettare per questo e dunque per Milan Manchester United la coperta offensiva a disposizione dell’allenatore non è ancora lunghissima. (agg. di Claudio Franceschini)



LE MEDIANA

Nel centrocampo delle probabili formazioni di Milan Manchester United vediamo come le scelte di Marco Giampaolo stiano prendendo una sorta di definitività: forse Lucas Biglia resta sul mercato ma per il momento il playmaker schierato davanti alla difesa rimane lui, e le due mezzali paiono essere state trovate in Rade Krunic e Hakan Calhanoglu. Non che ci siano troppe alternative a dire il vero: per il momento la rosa del Milan a centrocampo rimane abbastanza corta, sicuramente potrà dare una mano Lucas Paquetà a stagione in corso e bisogna sempre valutare il modo in cui rientrerà Giacomo Bonaventura, un altro giocatore – tra i tanti – che Giampaolo potrebbe far giocare sulla trequarti. Krunic e Calhanoglu sono mezzali che rispecchiano in pieno la filosofia del nuovo allenatore, che vuole un centrocampo capace di alzare il baricentro e andare a giocare costantemente tra le linee; aspettiamo le partite ufficiali per scoprire se l’esperimento sarà replicato, ma per adesso bosniaco e turco sono in grande vantaggio per essere i titolari dei rossoneri. (agg. di Claudio Francechini)



IN DIFESA

Studiando le probabili formazioni di Milan Manchester United, appare chiaro come nella difesa dei rossoneri si sia ormai deciso per un assetto con la coppia centrale formata da Mateo Musacchio e Alessio Romagnoli. Si aspetta il rientro dello sfortunatissimo Mattia Caldara, la cui prima stagione nel Milan è stata un calvario tanto quella di Andrea Conti, che a dire il vero ha passato momenti pessimi anche nella seconda. A disposizione eslusivamente per una partita di inizio stagione in Europa League, l’ex centrale dell’Atalanta si è bloccato subito e dopo parecchi mesi in infermeria si è rivisto in campo agli ordini di Gennaro Gattuso, ma all’inizio di maggio è finito sotto i ferri per ricostruire con tendine rotuleo il crociato anteriore. I tempi di recupero sono stimati in 5-6 mesi: rivedremo Caldara soltanto tra ottobre e novembre, nel frattempo Marco Giampaolo punterà su Musacchio che nel suo primo anno al Milan aveva perso il posto a favore di Cristian Zapata, e ora va a caccia di riscatto sapendo di avere tutto per essere un protagonista. (agg. di Claudio Franceschini)



LE MOSSE PER L’AMICHEVOLE DELLA ICC

Studiamo le probabili formazioni di Milan Manchester United: la partita di International Champions Cup 2019 si gioca a Cardiff, alle ore 18:30 italiane di sabato 3 agosto, e mette a confronto due società storiche del calcio internazionale che però stanno cercando di superare un momento non brillantissimo. Gli impegni estivi proseguono per i rossoneri, che devono riscattare le due sconfitte di misura subite nel torneo estivo; Marco Giampaolo sta pian piano costruendo la sua formazione ideale e acquisendo certezze, dall’altra parte invece i Red Devils, che lo scorso anno avevano raggiunto i quarti di Champions League, vogliono tornare concretamente a lottare per il campionato e nell’ultimo impegno, a Shanghai, hanno superato il Tottenham in un antipasto di quello che vedremo in Premier League. possiamo dunque analizzare in che modo i due allenatori intendano disporre le loro squadre sul terreno di gioco del celebre Millennium Stadium, valutando in maniera più approfondita quelle che sono le probabili formazioni di Milan Manchester United.

DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA

Come tutte le partite della International Champions Cup 2019, anche Milan Manchester United sarà trasmessa in diretta tv dall’emittente Sportitalia, che è in chiaro per tutti gli appassionati sul canale 60 del televisore. Ci sarà anche la consueta alternativa della diretta streaming video: basterà armarsi di dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone e visitare senza costi aggiuntivi il sito www.sportitalia.com.

PROBABILI FORMAZIONI MILAN MANCHESTER UNITED

LE SCELTE DI GIAMPAOLO

Per Milan Manchester United Giampaolo ritrova soprattutto Paquetà, che si è riaggregato al gruppo dopo la vittoria della Copa America; il talento brasiliano tuttavia non dovrebbe essere utilizzato avendo pochi allenamenti sulle gambe, dunque sulla trequarti dovrebbe agire Suso che viene impiegato come supporto alle due punte. Partito Cutrone, il ballottaggio per fare la spalla di Piatek è un po’ più chiuso: aspettando un eventuale colpo di calciomercato è Castillejo che ricopre la posizione di seconda punta, lo spagnolo si può invertire facilmente con il connazionale Suso senza dimenticarsi che anche Krunic e Calhanoglu, al momento i due favoriti per agire sulle mezzali, possono fare qualche passo in avanti sul terreno di gioco. A comandare le operazioni in cabina di regia dovrebbe essere Lucas Biglia; alle spalle del centrocampo avremo una difesa nella quale Musacchio e Alessio Romagnoli saranno schierati come centrali a protezione di Gigio Donnarumma, sulle corsie laterali i favoriti – anche per l’infortunio occorso a Théo Hernandez – restano Andrea Conti e Ricardo Rodriguez.

GLI 11 DI SOLSKJAER

Ole Gunnar Solskjaer ha ancora a disposizione Romelu Lukaku, che però è ormai in uscita: dunque per adesso è Martial che gioca nel ruolo di prima punta, in un 4-2-3-1 nel quale l’allenatore norvegese dovrebbe sfruttare la presenza dei giovani e far giocare Greenwood e James come frecce esterne, a meno che ovviamente non si punti subito su Lingard e Rashford. Mata potrebbe agire in posizione centrale alle spalle del centravanti; la coppia titolare in mediana è sulla carta quella composta da Pogba e Matic, ma il giovane McTominay sgomita con vivo interesse considerando che il centrocampista francese potrebbe partire (anche se ormai il calciomercato in entrata sta per chiudersi e il Manchester United dunque avrebbe ben poco tempo per sostituire il Polpo). Davanti a De Gea saranno Smalling e Rojo a fare i centrali, Ashley Young potrebbe essere il terzino sinistro con licenza di spingere così come dall’altra parte del campo potrà fare Wan-Bissaka, volto nuovo di un Manchester United che punta a tornare grande.

IL TABELLINO

MILAN (4-3-1-2): G. Donnarumma; A. Conti, Musacchio, A. Romagnoli, Ri. Rodriguez; Krunic, Lucas Biglia, Calhanoglu; Suso; Castillejo, Piatek
Allenatore: Marco Giampaolo

MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): De Gea; Wan-Bissaka, Smalling, Rojo, A. Young; Pogba, Matic; Greenwood, A. Pereira, James; Martial
Allenatore: Ole Gunnar Solskjaer