PROBABILI FORMAZIONI NAPOLI VERONA: IN ATTACCO
Passando infine a parlare dei due reparti d’attacco, anche davanti nelle probabili formazioni di Napoli Verona ci sono buone notizie per Walter Mazzarri, che ritrova gli squalificati di settimana scorsa anche se non Osimhen, ancora impegnato in Coppa d’Africa (d’altronde, era o lui o Zambo Anguissa). Il modulo di riferimento dovrebbe essere il 3–4-3 con il dubbio più forte che resta proprio in attacco, perché in mezzo fra le ali Politano a destra e Kvaratskhelia a sinistra, con il georgiano che è uno degli uomini al ritorno dopo la squalifica, la maglia da centravanti titolare è contesa addirittura da tre giocatori, cioè Raspadori, il nuovo acquisto ed ex di turno Ngonge e Simeone, che a sua volta è un ex ed arriva dal turno di squalifica.
Marco Baroni invece per la trasferta partenopea del suo Verona dovrebbe scegliere il modulo 4-2-3-1: sulla trequarti ecco che dovrebbero agire dal primo minuto da destra a sinistra Suslov, Folorunsho e Lazovic in appoggio al centravanti, ruolo che dovrebbe essere conteso da Noslin ed Henry in un ballottaggio ancora apertissimo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
A CENTROCAMPO
Walter Mazzarri, tra i giocatori che ritroverà nelle probabili formazioni di Napoli Verona, può “accogliere” anche Zambo Anguissa, che è uscito dalla Coppa d’Africa con il suo Camerun e di conseguenza dovrebbe tornare titolare fin dalla partita contro l’Hellas, a discapito di Zielinski per il quale pesano le note vicende. Il modulo di riferimento dovrebbe essere il 3–4-3 con i terzini alzati a centrocampo, vedremo quindi a destra Di Lorenzo, poi il rientrante Zambo Anguissa al fianco del regista Lobotka ed infine Mario Rui a sinistra per completare la mediana.
Ci sarebbe in realtà una possibile variante, costituita da Mazzocchi che potrebbe far scalare capitan Di Lorenzo in difesa, fermo restando comunque l’assetto a quattro del centrocampo partenopeo. Marco Baroni invece al termine del mercato invernale si trova un Verona stravolto negli interpreti: disegniamo il modulo 4-2-3-1 degli scaligeri con due maglie quindi da assegnare in mediana, dove dovrebbe trovare posto dal primo minuto al Maradona la coppia formata da Duda e Serdar. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
CHI GIOCA AL MARADONA?
Con le probabili formazioni di Napoli Verona ci avviciniamo alla partita di domani allo stadio Diego Armando Maradona per la ventitreesima giornata di Serie A. Viene facilmente alla memoria il periodo più felice per entrambe le società, cioè gli anni Ottanta, ma la realtà è diversa. Il Napoli ha abdicato al trono con enorme anticipo dopo il suo terzo scudetto e dovrà lottare duramente anche solo per ottenere un posto nella prossima Champions League: il pareggio contro la Lazio è stato un brodino, ma ora serve vincere in un match sulla carta ben più favorevole.
Anche il Verona arriva da un pareggio contro una propria rivale diretta, cioè il Frosinone, però naturalmente nel caso degli scaligeri c’è una situazione che è delicatissima fuori dal campo ancora più che in classifica. Servirà un’impresa per raggiungere la salvezza e naturalmente fare bene sul campo dei campioni d’Italia in carica potrebbe essere una notevole spinta, anche dal punto di vista psicologico. Allora adesso entriamo in clima partita analizzando le notizie alla vigilia circa le probabili formazioni di Napoli Verona.
DIRETTA NAPOLI VERONA STREAMING VIDEO TV: COME SEGUIRE LA PARTITA
Ricordiamo nel frattempo che la diretta tv di Napoli Verona non sarà garantita nel senso classico del termine, essendo questa una delle sette partite della giornata di Serie A assegnate in esclusiva alla piattaforma DAZN, quindi sarà possibile solo la visione in diretta streaming video, eventualmente anche tramite televisore a patto che sia dotato di una connessione Internet.
PROBABILI FORMAZIONI NAPOLI VERONA
LE SCELTE DI MAZZARRI
Sospiro di sollievo per Walter Mazzarri nelle probabili formazioni di Napoli Verona: tornano gli squalificati di settimana scorsa e anche Zambo Anguissa, che è uscito dalla Coppa d’Africa che invece blocca ancora Osimhen. Il modulo di riferimento dovrebbe essere il 3–4-3 con Gollini in porta, protetto dai tre difensori Ostigard, Rrahmani e Juan Jesus; alzati a centrocampo i terzini, vedremo quindi a destra Di Lorenzo, poi il rientrante Zambo Anguissa al fianco del regista Lobotka ed infine Mario Rui a sinistra per completare la mediana; in attacco resta il dubbio più forte, perché in mezzo fra le ali Politano e Kvaratskhelia la maglia da centravanti titolare è contesa addirittura da tre giocatori, cioè Raspadori, il nuovo acquisto Ngonge e Simeone. L’altra variabile è costituita da Mazzocchi, che potrebbe far scalare capitan Di Lorenzo in difesa a discapito di Ostigard.
LE MOSSE DI BARONI
Sul fronte scaligero, il compito di Marco Baroni nello stilare le probabili formazioni di Napoli Verona è reso difficile da un mercato invernale che ha letteralmente stravolto l’Hellas per le esigenze innanzitutto delle casse societarie. Si deve fare di necessità virtù e allora disegniamo il modulo 4-2-3-1 degli scaligeri con il portiere Montipò e davanti a lui i quattro difensori Tchatchoua, Magnani, Dawidowicz e Vinagre, il quale tuttavia deve vincere la concorrenza di Cabal; in mediana ecco la coppia formata da Duda e Serdar; sulla trequarti invece dovrebbero agire da destra a sinistra Suslov, Folorunsho e Lazovic in appoggio al centravanti, ruolo che dovrebbe essere conteso da Noslin ed Henry.
PROBABILI FORMAZIONI NAPOLI VERONA: IL TABELLINO
NAPOLI (3–4-3): Gollini; Ostigard, Rrahmani, Juan Jesus; Di Lorenzo, Zambo Anguissa, Lobotka, Mario Rui; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia. All. Mazzarri.
VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Dawidowicz, Vinagre; Duda, Serdar; Suslov, Folorunsho, Lazovic; Noslin. All. Baroni.