Lo abbiamo citato esaminando le mosse degli allenatori delle probabili formazioni di Olanda Italia: questa sera, secondo le ultime indicazioni, dovremmo assistere al grande ritorno in azzurro di Giorgio Chiellini. Dopo il pasticcio combinato con la distinta sbagliata consegnata alla UEFA prima del fischio d’inizio della sfida con la Bosnia, ecco che il difensore bianconero oggi certo non mancherà dal primo minuto e grande è l’attesa.Tra infortunio del giocatore (rottura del legamento crociato) e lo stop alle competizioni nazionali per lo scoppio della pandemia, parecchi giorni dall’ultima volta che abbiamo visto il difensore vestire la maglia azzurra: l’ultima apparizione fu il giugno del 2019, alla sfida tra Italia e Bosnia per le qualificazioni europee. Uno stop dunque di circa un anno per un giocatore è certo un simbolo della formazione azzurra: dopo tutto con la nazionale maggiore Chiellini ha messo a tabella già 103 presenze, dal suo esordio, occorso nel lontano 2004. Ed ora è tempo di rivederlo in campo, finalmente in condizione: di certo la sua presenza ed esperienza oggi si farà sentire nella difesa di Mancini. (Agg Michela Colombo)
I BALLOTTAGGI AZZURRI
Diversi dubbi ancora caratterizzano le probabili formazioni di Olanda Italia per quanto riguarda gli azzurri. Il c.t. Roberto Mancini già a Firenze ha annunciato alcuni cambi nell’undici titolare: alcuni sono praticamente “obbligati” a causa delle condizioni fisiche dei giocatori coinvolti, come Acerbi-Chiellini in difesa (con tanto di “giallo” venerdì sera sulla lista dei titolari) piuttosto che Sensi-Jorginho a centrocampo. Molto interessanti si annunciano invece le scelte di Mancini in attacco, dove infatti sono ancora in ballo almeno due delle tre maglie del tridente offensivo. Un primo ballottaggio è dunque quello fra Chiesa e Zaniolo come esterno destro, sperando in prestazioni migliori rispetto a quelle offerte da entrambi al Franchi, quando la staffetta non è stata esaltante. Lo stesso discorso vale per il ruolo di centravanti, dove Belotti ha deluso e Immobile nel finale non ha trovato il guizzo per fare meglio. La sensazione è che questa volta possa toccare ad Immobile essere titolare, sperando che sia una serata degna di colui che è stato Scarpa d’Oro nel 2019-2020. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA DEA ARANCIONE
Lo abbiamo già accennato presentando le probabili formazioni di Olanda Italia, ma il dato merita di essere evidenziato: venerdì sera nella Nazionale Orange sono stati titolari ben due giocatori dell’Atalanta, che potrebbero di nuovo essere protagonisti anche contro l’Italia, dove giocano in campionato con la Dea, alla quale anzi devono moltissimo. Non c’è dubbio infatti su una cosa: le carriere di Marteen De Roon e Hans Hateboer hanno infatti preso il volo nel corso della loro avventura con la meravigliosa Atalanta di questi ultimi anni, sotto la guida di Gian Piero Gasperini. Man mano che i risultati dell’Atalanta diventavano sempre migliori e il contributo di De Roon e Hateboer sempre più prezioso, naturalmente anche in Olanda è cresciuta la considerazione per questi due calciatori che ormai fanno parte stabilmente della Nazionale ora allenata dal nuovo c.t. Lodeweges, che nella sua prima uscita ufficiale li ha schierati titolari contro la Polonia. Li rivedremo in campo dal primo minuto anche contro l’Italia? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL DUELLO MANCATO
Nelle probabili formazioni di Olanda Italia avrebbe potuto esserci un duello tra i difensori interisti Stefan De Vrij e Alessandro Bastoni: difficile dire se sarebbero stati titolari, di certo però sarebbe stato un confronto intrigante che invece è stato impedito dai problemi fisici accusati da entrambi. Il primo ad alzare bandiera bianca è stato De Vrij, che ha dovuto lasciare il ritiro dell’Olanda – dove si gioca con Veltman il posto al fianco di Van Dijk – a causa di una distorsione alla caviglia destra che ha costretto il difensore olandese a rientrare immediatamente a Milano, dove è stato visitato dal dottor Volpi, medico sociale dell’Inter. Alessandro Bastoni invece ha dovuto lasciare il ritiro dell’Italia venerdì pomeriggio, in questo caso per il riacutizzarsi di un precedente risentimento ai flessori che ha consigliato allo staff medico della Nazionale di farlo tornare a casa. Un grosso rammarico per Bastoni, che era alla sua prima convocazione in Nazionale maggiore, certamente meritata dopo la scorsa eccellente stagione: di certo lo rivedremo presto, per ora rivedrà Stefan De Vrij ma ad Appiano Gentile e non in Olanda… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LE ULTIME NOTIZIE
Riflettori puntati sulle probabili formazioni di Olanda e Italia, big match del secondo turno della Nations League per la Lega A, che andrà in scena solo questa sera alle ore 20.45 e tra le mura della Johan Cruijff Arena. Siamo infatti ben impazienti di conoscere quali saranno le mosse di Lodeweges come di Mancini per quella che suona già come una partita decisiva in vista della qualificazione al tabellone finale della manifestazione targata UEFA. C’è infatti curiosità intorno al nuovo ct della formazione Oranje, che solo da poche settimane ha raccolto l’eredita di Koeman e pure sta già convincendo (basti guardare il buon 1-0 segnato contro la Polonia nel primo turno).
Pure c’è attesa per l’11 di Mancini, specie dopo il misero pareggio recuperato con la Bosnia venerdi scorso. In quella partita gli azzurri infatti hanno poco convinto, dimostrando anche un certo ritardo di condizione, quasi inevitabile visto il calendario fittissimo di questa estate e il ben poco riposo osservato a conclusione delle competizioni per club (nazionali e UEFA). Ecco che in tal senso è facile che il ct azzurri oggi cambi un poco le carte in tavola, non rinunciando però al classico 4-3-3. Andiamo allora subito a vedere quali saranno le mosse degli allenatori per le probabili formazioni di Olanda e Italia.
QUOTE E PRONOSTICO
Benché non siamo mai felici di vedere gli azzurri sfavoriti, pure alla vigilia della sfida di Nations League, il favore del pronostico è tutto per gli oranje. Ce lo confermano anche le quote della Snai, che per l’1×2 ha dato a 3.20 il successo dell’Italia, contro il più basso 2.30 segnato per l’Olanda: il pareggio vale la quota di 3.15.
LE PROBABILI FORMAZIONI OLANDA ITALIA
LE MOSSE DI LODEWEGES
Dopo l’ottimo risultato rimediato con la Polonia, in vista del match con gli azzurri, per Lodeweges, impegnato a stilare le probabili formazioni di Olanda Italia, potrebbe valere il motto “squadra che vince non si cambia”: i suoi titolari hanno mostrato un ottimo stato di forma e gran parte di questi verranno oggi riconfermati. Fissato il 4-3-3 ecco che dovrebbe essere Cillessen il titolare tra i pali, con di fronte Van Dijk e Veltman: Hateboer e Akè agiranno dal primo minuto in corsia. Ci sarà spazio per l’atalantino De Roon in mediana, con Wijnaldum e De Jong al fianco, anche se dalla panchina Van de Beek spera gli venga ancora concesso fiducia, magari nella ripresa. Sono poi maglie consegnate in attacco, con Bergwijn e Promes titolari dal primo minuto in compagnia della prima punta Depay.
LE SCELTE DI MANCINI
Come dicevamo prima, per le probabili formazioni di Olanda Italia, è invece possibile che Mancini cambia un po’ rispetto all’11 visto con la Bosnia: ovviamente conservando il solito 4-3-3. Vedremo comunque questa sera Gigio Donnarumma tra i pali e in difesa verrà confermato il bianconero Bonucci, questa volta al fianco di Chiellini: Spinazzola e Di Lorenzo si collocheranno in corsia. In mediana potrebbe andare verso la panchina Sensi, che pure ha fatto molto bene nel primo turno: il nerazzurro però ha bisogno di riposo e al suo posto vedremo Jorginho in cabina di regia, con al fianco Barella e Pellegrini. Per l’attacco ecco che si accenderà il solito ballottaggio tra Belotti e Immobile: questa sarà il biancoceleste a vincerlo ed ad ottenere la maglia da titolare, assieme a Zaniolo e Insigne (anche se Chiesa scalpita dalla panchina).
IL TABELLINO
OLANDA (4-3-3): Cillessen; Hateboer, Veltman, Van Dijk, Aké; De Roon, Wijnaldum, De Jong; Bergwijn, Depay, Promes. All. Lodeweges.
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Pellegrini, Jorginho, Barella; Zaniolo, Immobile, Insigne. All. Mancini.