PROBABILI FORMAZIONI PORTOGALLO SPAGNA: IL CASO

Non che sia un vero e proprio caso, ma certamente nelle probabili formazioni di Portogallo Spagna è interessante notare come Cristiano Ronaldo, per la prima volta in carriera, affronti le partite della sua nazionale non essendo titolare nel club. L’età avanza anche per lui: a febbraio saranno 38 anni, ma stiamo pur sempre parlando di un signore che con il Portogallo ha segnato 117 gol in 190 partite, decisivo sempre e comunque e mai in discussione. Fino appunto all’avvento di Erik Ten Hag sulla panchina del Manchester United: la storia è nota, Cristiano Ronaldo ha provato in tutti i modi a cambiare aria per avere la possibilità di giocare la Champions League, ma non si è trovato un club davvero disposto ad acquistarlo (anche e soprattutto per motivi economici) e così CR7 è rimasto a Old Trafford.



Il problema è che nel frattempo Ten Hag lo ha stimolato sulla condizione fisica (quasi un “affronto” per il portoghese) e nelle partite di Premier League gli ha sempre preferito Marcus Rashford: Cristiano Ronaldo gioca in Europa League (da titolare) e ha trovato qui il primo gol stagionale (su rigore). Nel Portogallo non è assolutamente in discussione, ma bisognerà capire come arriverà ai Mondiali: con quanti minuti nelle gambe, appunto in che condizione. Sembra incredibile parlando di uno come lui, e invece è così: anche questo è un segno dei tempi che corrono… (agg. di Claudio Franceschini)



PORTOGALLO SPAGNA: IL RITORNO

Nelle probabili formazioni di Portogallo Spagna abbiamo già anticipato che la partita di Braga segna il ritorno di Dani Carvajal: a 30 anni il terzino destro del Real Madrid si può considerare uno dei veterani di una Roja che negli ultimi anni ha iniziato un processo di ringiovanimento con i vari Pau Torres, Eric Garcia, Pedri, Gavi, Ferran Torres e tutti gli altri che hanno già maturato parecchia esperienza, e che sono ancora idealmente guidati da rappresentanti della generazione precedente. Carvajal, la cui ultima partita con la Spagna risale al 12 giugno (contro la Repubblica Ceca) in quanto a esperienza ha poco da invidiare a tutti gli altri.



In nazionale a dire il vero ha giocato poco (29 apparizioni) soprattutto perché ha dovuto pagare dazio ai tanti infortuni che ne hanno caratterizzato e segnato la carriera. Esordio nel settembre 2014, dopo la prima stagione di ritorno al Real Madrid (aveva fatto un anno in prestito al Bayer Leverkusen); già campione d’Europa Under 21, ha dovuto saltare gli Europei 2016 e quelli dello scorso anno, in cui sarebbe stato sicuramente grande protagonista, e corre per ora per andare in Qatar a giocare il suo secondo Mondiale. Intanto questa sera dovrebbe essere titolare nello “spareggio” di Nations League contro il Portogallo, ma staremo a vedere se sarà così… (agg. di Claudio Franceschini)

PORTOGALLO SPAGNA: CHI GIOCA A BRAGA?

Le probabili formazioni di Portogallo Spagna ci conducono alla partita decisiva per la qualificazione alla Final Four di Nations League 2022-2023: in campo alle ore 20:45 di martedì 27 settembre, a Braga il derby della penisola iberica ci dirà appunto quale delle due nazionali proseguirà la sua corsa e quale invece si dovrà accontentare di rimanere in Lega A, senza però ambire al titolo. Nell’ultima giornata si è ribaltato tutto: il Portogallo era secondo in classifica nel girone, ma ha segnato quattro gol in Repubblica Ceca e si è portato a 10 punti, operando il sorpasso ai danni di una Spagna che invece ha perso in casa.

Il ko che la Roja ha rimediato contro la Svizzera obbliga dunque la nazionale di Luis Enrique a vincere in trasferta per ottenere quella che sarebbe la seconda Final Four di Nations League; stesso obiettivo per i lusitani, la cui situazione è molto simile a quella delle qualificazioni Mondiali (e non era andata bene). Ora, aspettando che si giochi, facciamo qualche rapida valutazione sulle scelte che saranno operate dai due CT, leggendo insieme le probabili formazioni di Portogallo Spagna.

QUOTE E PRONOSTICO

Andiamo a vedere quale sia il pronostico che l’agenzia Snai ha tracciato su Portogallo Spagna, partita valida per la Lega A di Nations League. Il segno 1 che identifica la vittoria della nazionale lusitana vi farebbe guadagnare 2,25 volte quanto messo sul piatto; il segno X su cui puntare per il pareggio porta in dote una somma che corrisponde a 3,25 volte l’importo che avrete scelto di investire, infine per il segno 2 a identificare il successo della Roja abbiamo un valore che ammonta a 3,20 volte la giocata con questo bookmaker.

PROBABILI FORMAZIONI PORTOGALLO SPAGNA

LE SCELTE DI SANTOS

Portogallo Spagna è una partita importante, ma un po’ di turnover potrebbe comunque esserci da parte di Fernando Santos. Diogo Costa dovrebbe rimanere il portiere, davanti a lui però potremmo vedere Tiago Djaló a fare coppia con Ruben Dias al centro dello schieramento difensivo, a destra va per la conferma Dalot (autore di una doppietta sabato sera) con Nuno Mendes che invece si prenderebbe la maglia di terzino sinistro. in mezzo al campo il ballottaggio potrebbe riguardare William Carvalho e Ruben Neves: con loro due in panchina, a giocare sarebbero Palhinha nelle vesti di playmaker basso e uno tra Vitinha e Joao Mario come seconda mezzala, questo ovviamente con la conferma di Bruno Fernandes. Nel tridente offensivo Cristiano Ronaldo dovrebbe comunque esserci, anche perché è rimasto a secco contro la Repubblica Ceca; Bernardo Silva può nuovamente fare l’esterno a destra, sull’altro versante invece ci aspettiamo che il titolare torni a essere Diogo Jota, che scalzerebbe Rafael Leao.

GLI 11 DI LUIS ENRIQUE

Anche Luis Enrique cambia per Portogallo Spagna: cambia in difesa, dove Eric Garcia e Pau Torres restano titolari a protezione del portiere Unai Simon ma questa volta con Gayà che dovrebbe fare il terzino sinistro, mentre sull’altro versante la maglia dovrebbe andare a Carvajal che torna a disposizione del suo CT, dopo aver saltato la Svizzera. A centrocampo ci sarà ancora Sergio Busquets come perno davanti al settore arretrato; possibile conferma anche per Pedri come mezzala, mentre Gavi potrebbe venire spostato nel tridente offensivo giocando come esterno sinistro o destro, e Ferran Torres o Sarabia sul versante opposto. A completare la mediana allora ecco uno tra Carlos Soler e Koke, ma qui la Spagna le alternative le ha e anche Rodri, nelle vesti ovviamente di regista, è un’alternativa di grandissima qualità. Come prima punta invece si prepara l’avvicendamento: tornerà in panchina Asensio a meno che sia lui a essere spostato come laterale, Morata è pronto a giocare titolare questa partita comunque importante.

PROBABILI FORMAZIONI PORTOGALLO SPAGNA: IL TABELLINO

PORTOGALLO (4-3-3): Diogo Costa; Dalot, Tiago Djaló, Ruben Dias, Nuno Mendes; Vitinha, Palhinha, Bruno Fernandes; Bernardo Silva, Cristiano Ronaldo, Diogo Jota. Allenatore: Fernando Santos

SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Carvajal, Eric Garcia, Pau Torres, Gayà; Koke, Sergio Busquets, Pedri; Ferran Torres, Morata, Gavi. Allenatore: Luis Enrique