Nelle probabili formazioni di Real Madrid Tottenham, un altro calciatore che non vedremo è James Rodriguez: il colombiano non è stato convocato per la Audi Cup 2019 ma stavolta le carte sono cambiate. Dato in partenza nelle ultime settimane, adesso James dovrebbe restare: rincorso da Napoli e Atletico Madrid, ciascuna con ottime credenziali per prenderlo ma con difficoltà nel definire l’operazione (per diversi motivi), potrebbero rimanere all’asciutto visto che Florentino Perez avrebbe deciso di non vendere il suo giocatore, non convinto dalla formula del prestito proposta dai partenopei né di vendere un elemento di qualità alla rivale cittadina (alla quale ha già concesso Marcos Llorente). James Rodriguez è rimasto a casa essendosi appena riaggregato al gruppo (ha giocato la Copa America), ma nonostante questo Zinedine Zidane aveva parlato chiaro, e l’ex numero 10 del Real Madrid potrebbe comunque rimanere fuori dal progetto per la prossima stagione. Sarebbe stato un ex all’Allianz Arena, viste le due stagioni che ha trascorso in prestito al Bayern Monaco; oggi invece non ci sarà, e il suo futuro rimane ancora da definire. (agg. di Claudio Franceschini)
IL BALLOTTAGGIO
Uno dei ballottaggi che riguarderanno, oltre alle probabili formazioni di Real Madrid Tottenham, anche la stagione dei blancos è quello della fascia sinistra: con il ritorno di Zinedine Zidane in panchina è tornato di grande moda il nome di Marcelo, che invece nella gestione di Santiago Solari aveva perso il posto a favore di Reguilon. Il brasiliano, uno dei migliori al mondo nel suo ruolo, gioca nel Real Madrid dal 2007 ma lo scorso maggio ha compiuto 31 anni, e dà la sensazione di non essere più scattante e devastante come un tempo; anche per questo Florentino Perez si è premunito investendo circa 48 milioni di euro (più bonus) per portare al Santiago Bernabeu Ferland Mendy, emerso nel Lione nel corso delle ultime stagioni. Sarà dunque un duello interessante: Marcelo è un pretoriano di Zinedine Zidane, che però nel corso dell’annata dovrà operare delle scelte di volta in volta, e potrebbe anche aprire ad una continua staffetta tra i due laterali che occuperanno la parte bassa della fascia sinistra. (agg. di Claudio Franceschini)
ASENSIO OUT A LUNGO
Purtroppo Marco Asensio non fa parte delle probabili formazioni di Real Madrid Tottenham: lo scorso 24 luglio, nel corso della partita di International Champions Cup contro l’Arsenal, l’esterno spagnolo si è rotto il legamento crociato del ginocchio e sarà costretto a rimanere fuori dai campi a lungo. Il suo recupero dipenderà da come reagirà il corpo: potremmo rivederlo anche a gennaio o febbraio, se non addirittura prima. La sensazione è che, vista la rosa a disposizione, il Real Madrid deciderà comunque di andarci piano; ad ogni modo l’infortunio di Asensio è una tegola per i blancos e un colpo durissimo per lui, che in questa stagione sarebbe probabilmente stato chiamato alla definitiva consacrazione dopo le stagioni in cui si era messo in luce a suon di grandi prestazioni e gol, guadagnando la maglia della nazionale spagnola di cui è diventato quasi subito un titolare. Con il Real Madrid l’esterno ha segnato 27 gol in 135 partite, timbrando il cartellino anche in una finale di Champions League contro la Juventus; purtroppo non lo vedremo in campo a lungo. (agg. di Claudio Franceschini)
I GRANDI EX
Naturalmente nelle probabili formazioni di Real Madrid Tottenham spuntano i due grandi ex: sia Gareth Bale che Luka Modric sono infatti elementi che hanno dato tanto agli Spurs, anche se ci hanno giocato in un momento nel quale la squadra stava ancora cercando di rinascere e tornare grande. Il centrocampista croato, pur di trasferirsi al Real, aveva addirittura smesso di allenarsi con la squadra inglese; la sua permanenza a White Hart Lane va dal 2008 al 2012, a volerlo nella rosa dei blancos è stato José Mourinho che ironicamente, dopo una stagione, avrebbe lasciato il Santiago Bernabeu. Nel Real Madrid Modric è diventato ancora più devastante di quanto fosse al Tottenham; forse Bale, andato a Madrid un anno dopo e con sei anni di militanza tra gli Spurs, non ha espresso tutto il suo reale potenziale o comunque lo ha fatto a sprazzi, ma resta pur sempre un giocatore capace di risolvere due finali di Champions League. Pagato 100 milioni e messo ai margini del progetto da Zinedine Zidane, oggi ci potrebbe rientrare visto il grave infortunio che ha colpito Marco Asensio, destinato a essere titolare nel Real. (agg. di Claudio Franceschini)
LE MOSSE DI ZIDANE E POCHETTINO
Studiando le probabili formazioni di Real Madrid Tottenham, parliamo della prima semifinale di Audi Cup 2019: le due squadre scendono in campo alle ore 18:00 di martedì 30 luglio presso l’Allianz Arena, casa del Bayern Monaco che per la sesta volta organizza questo torneo estivo a cadenza biennale. Sarà interessante scoprire quello che succederà sul terreno di gioco, tra due formazioni che partono con grandi obiettivi: i blancos intanto devono riscattare la clamorosa umiliazione subita nel derby di International Champions Cup e hanno ancora qualcosa da sistemare a livello di campagna acquisti e definizione della rosa, mentre gli Spurs devono tenere fede al loro status di finalista di Champions League, e nel corso del mese di luglio li abbiamo visti battere la Juventus di misura. Andiamo dunque a valutare quelle che potrebbero essere le scelte dei due allenatori per questa prima semifinale, leggendo in maniera più approfondita le probabili formazioni di Real Madrid Tottenham.
QUOTE E PRONOSTICO
I blancos partono favoriti in Real Madrid Tottenham, secondo le quote stilate dall’agenzia di scommesse Snai: il valore posto sul segno 1 per la loro vittoria vi permetterebbe di guadagnare una somma pari a 2,00 volte quello che avrete messo sul piatto, mentre per il segno 2 che identifica il successo degli Spurs siamo a 3,00 volte la puntata. Con il segno X che identifica il pareggio la vincita sarebbe corrispondente a 3,60 volte la giocata con questo bookmaker.
PROBABILI FORMAZIONI REAL MADRID TOTTENHAM
LE SCELTE DI ZIDANE
Per Real Madrid Tottenham, Zinedine Zidane potrebbe proporre un 4-3-3 molto simile a quello titolare per quando inizierà la stagione ufficiale: Sergio Ramos e Varane prendono posto davanti al portiere Courtois, ai lati agiranno Carvajal e Ferland Mendy, che deve vincere la concorrenza di Marcelo. Potrebbe esserci Casemiro ad agire come schermo davanti alla difesa, ma potrebbe anche essere che l’allenatore francese voglia provare Modric come perno e regista mandando Kroos da una parte e Isco dall’altra, per una mediana decisamente offensiva e con l’idea di tenere la palla e provare a palleggiare andando a cercare il sostegno degli esterni. Che potrebbero essere Bale e Eden Hazard, o magari Lucas Vazquez e Vinicius; dipende da come Zidane approccerà questa partita dal punto di vista delle intenzioni, quasi certamente comunque la prima punta sarà Benzema anche se Jovic è candidato, con l’idea di fare giocare a uno una partita e all’altro la seconda.
GLI 11 DI POCHETTINO
Come sappiamo Mauricio Pochettino ha varie opzioni dal punto di vista del modulo: noi scegliamo un 3-4-2-1 con una difesa formata dai due belgi Vertonghen e Alderweireld a stazionare insieme a Davinson Sanchez, con Gazzaniga tra i pali e due terzini che si alzano andando a giocare sulla linea dei centrocampisti. In questo senso avremmo Aurier e Danny Rose che possono garantire una bella fase di spinta; in mezzo al campo è probabile che vedremo il nuovo arrivato Ndombélé che ha bisogno di trovare la piena sintonia con il gruppo, insieme a lui potrebbe esserci Winks ma anche Moussa Sissoko e un Eriksen abbassato in mediana sono nomi validi. Il danese chiaramente può giocare anche come trequartista, dove contende la maglia a uno tra Dele Alli e Son Heung-Min; davanti a tutti ci sarà Harry Kane, questa almeno sembra essere la sensazione a bocce ferme. Come sempre, la conferma dello schieramento verrà data tra poco dal terreno di gioco.
IL TABELLINO
REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Carvajal, Varane, Sergio Ramos, F. Mendy; Isco, Modric, Kroos; Bale, Benzema, E. Hazard
Allenatore: Zinedine Zidane
TOTTENHAM (3-4-2-1): Gazzaniga; Alderweireld, D. Sanchez, Vertonghen; Aurier, M. Sissoko, Ndombélé, D. Rose; Dele Alli, Eriksen; Kane
Allenatore: Mauricio Pochettino