PROBABILI FORMAZIONI ROMA MONTECATINI: I GIOVANI

Parlando delle probabili formazioni di Roma Montecatini, sicuramente bisogna fare un focus sui tanti giovani che José Mourinho ha portato con sé nel ritiro di Trigoria: un discorso che ovviamente vale per tutte le squadre e le preparazioni estive, ma la Roma negli anni ha dimostrato di saper produrre ottimi elementi dal vivaio e lo Special One stesso non si è mai fatto troppi problemi nel lanciare il talento verde. Conosciamo Ebrima Darboe, che già con Paulo Fonseca ha esordito in prima squadra destando un’ottima impressione; lo stesso discorso va fatto ovviamente per il terzino sinistro Riccardo Calafiori e per gli altri, che abbiamo visto in Europa League. Il centrocampista centrale Filippo Tripi promette molto bene, poi ci sono i calciatori offensivi: Ruben Providence e Riccardo Ciervo sono degli esterni che possono anche alternare la corsia di competenza, mentre Nicola Zalewski gioca prevalentemente sulla trequarti in posizione centrale. Abbiamo poi il difensore centrale Amir Feratovic, che l’anno scorso è stato acquistato dal NK Bravo: mancino dal fisico imponente, il problema dello sloveno è che gioca in un ruolo che al momento è particolarmente coperto nella rosa della Roma, dunque per lui non sarà affatto semplice emergere e mettersi in mostra agli occhi di Mourinho… (agg. di Claudio Franceschini)



ROMA MONTECATINI: LA COPPIA CENTRALE

Valutando le probabili formazioni di Roma Montecatini, è sicuramente interessante notare l’abbondanza che la rosa di José Mourinho abbia riguardo i difensori centrali. Eredità questa del modulo a tre che Paulo Fonseca ha iniziato ad adottare dopo il lockdown; lo Special One invece dovrebbe giocare con la difesa a quattro, e questo porterà due giocatori ad andare in panchina. Quale sarà la coppia che Mourinho sceglierà? Difficile dirlo: il punto fermo sembra essere Gianluca Mancini, che a sorpresa è stato lasciato fuori dai convocati per gli Europei dal suo omonimo CT, poi se dovessimo fare un nome di un altro titolare faremmo ovviamente quello di Chris Smalling, ma questo lascerebbe fuori Roger Ibanez che, al netto di qualche errore di troppo nella seconda parte dell’ultima stagione, ha dimostrato di essere un ottimo prospetto e di poter ulteriormente crescere. Lo stesso si può dire di Marash Kumbulla, che ha giocato poco nel suo primo anno alla Roma: per lui è realistico pensare possa esserci un’esperienza in prestito per mettere minuti importanti nelle gambe e nel curriculum, per poi tornare e giocarsi concretamente le sue carte. Vedremo intanto quello che Mourinho sceglierà per la prima parte della preparazione estiva della Roma… (agg. di Claudio Franceschini)



ROMA MONTECATINI: CHI GIOCA L’AMICHEVOLE?

Giovedì 15 luglio scatta l’appuntamento con le probabili formazioni di Roma Montecatini: i giallorossi di José Mourinho scendono in campo per la prima amichevole estiva del nuovo corso, c’è grandissimo entusiasmo in città per l’arrivo dello Special One che ha accettato di allenare la squadra capitolina ed è stato accolto come una sorta di eroe, anche se lui stesso nel corso della presentazione ufficiale ha predicato calma, e parlato di una società che vuole raggiungere la vetta e rimanerci piuttosto che raccogliere qualche successo isolato, per il quale potrebbe comunque essere necessario del tempo.



Poi Mourinho ha stilato la lista dei convocati per il raduno, facendo fuori nomi anche importanti: sono dunque già arrivate le prime indicazioni sui giocatori che non faranno parte del progetto, e anche per questo sarà interessante scoprire con quale 11 il portoghese si presenterà all’amichevole di oggi. Noi possiamo sicuramente cominciare a ipotizzarlo, e allora prendiamoci del tempo, prima che la partita si giochi, per analizzare e leggere insieme le probabili formazioni di Roma Montecatini.

PROBABILI FORMAZIONI ROMA MONTECATINI

LE SCELTE DI MOURINHO

Chiaramente, parlando delle probabili formazioni di Roma Montecatini, fare un’ipotesi vicina alla realtà circa le scelte di Mourinho è complicato: potenzialmente tutti i giocatori che hanno risposto alla convocazione sono titolari, visto il contesto. Diciamo allora che la Roma dovrebbe essere disposta con un 4-2-3-1, che lo Special One ha adottato molto spesso in carriera: lanciamo Fuzato in porta, davanti a lui scegliamo Ibanez e Gianluca Mancini ma con Kumbulla e Smalling che avranno poi eventualmente spazio (o sarà il contrario), sulle corsie laterali potrebbero agire Reynolds a destra e Calafiori a sinistra. Al centro del campo è sicuramente stuzzicante l’ipotesi di Darboe titolare; qui davvero le scelte a disposizione di Mourinho sono tante, Veretout e Amadou Diawara sono due soluzioni utili a completare la mediana senza dimenticarsi di Lorenzo Pellegrini, che però andrà valutato rispetto all’infortunio che gli ha fatto perdere il trionfo agli Europei. Infine l’attacco: qui vogliamo scegliere Carles Pérez in ballottaggio con Mkhitaryan e due giovani come Zalewski e Ciervo (o Ruben Providence) perché il tecnico vorrà valutarli per portarli eventualmente in prima squadra, Dzeko o Borja Mayoral completeranno il primo undici della Roma di Mourinho.

ROMA (4-2-3-1): Fuzato; Reynolds, G. Mancini, Ibanez, Calafiori; Darboe, Veretout; Carles Pérez, Zalewski, Ciervo; Borja Mayoral. Allenatore: José Mourinho