Nell’analisi delle probabili formazioni di Serie A ci avviciniamo al big match Napoli Inter, che dovrebbe prevedere il ritorno di Stefano Sensi da titolare: il centrocampista arrivato dal Sassuolo ha avuto un impatto devastante sulla squadra nerazzurra, tanto da segnare 3 gol e distribuire 4 assist nelle prime sette uscite di campionato. Nell’ottava, quella contro la Juventus, Sensi ha abbandonato il terreno di gioco appena dopo la mezz’ora per un problema agli adduttori: da quel momento ha saltato nove gare di Serie A e tre di Champions League, lo si è visto per 22 minuti nel 2-3 di Dortmund ma poi ha dovuto nuovamente alzare bandiera bianca. Prima della sosta Antonio Conte gli ha concesso 19 minuti nel 4-0 al Genoa: questa sera Sensi dovrebbe nuovamente fare parte dell’undici titolare dell’Inter e, se sarà così, spezzerà un’assenza durata 92 giorni. Senza di lui (e ad un certo punto anche Nicolò Barella) l’Inter se l’è comunque cavata più che bene, ma per lanciare la volata scudetto con la Juventus ci sarà bisogno di tutti gli effettivi e, soprattutto, di un Sensi molto simile a quello visto in settembre. (agg. di Claudio Franceschini)
IL TRIDENTE DELLA JUVENTUS
Altro tema interessante nelle probabili formazioni di Serie A è quello legato al tridente della Juventus: i bianconeri ospitano il Cagliari con l’intenzione di vendicare la sconfitta in Supercoppa e confermare il primo posto in classifica, e Maurizio Sarri medita sull’eventualità di confermare Paulo Dybala alle spalle di Cristiano Ronaldo e Gonzalo Higuain. Un sistema che l’allenatore ha adottato per la prima volta contro l’Udinese, replicando contro la Sampdoria in campionato: in Supercoppa c’erano più dubbi ma il trio HDR, come è già stato ribattezzato, è sceso in campo dal primo minuto. Peccato che la Lazio, squadra straordinaria nel ripartire con spazi, abbia fatto a fette la Juventus: il nervo scoperto è quello di un centrocampo privo di un vero “mastino” che faccia interdizione, e dunque questo assetto dà spettacolo ma comporta anche qualche rischio, che diventa letale se il pressing alto non è efficace. Sarri medita anche una variante, che sarebbe un ritorno all’inizio della stagione: un tridente classico con Douglas Costa largo a destra, rinunciando dunque – almeno in partenza – a uno tra Higuain e Dybala. (agg. di Claudio Franceschini)
IBRAHIMOVIC SUBITO O DALLA PANCHINA?
Proseguendo la nostra analisi delle probabili formazioni di Serie A per la 18^ giornata, chiaramente non possiamo esimerci dal ragionare sul ritorno di Zlatan Ibrahimovic al Milan: lo svedese ha 21 partite per provare a riportare i rossoneri in Europa e dunque Stefano Pioli non ha poi troppo margine per un inserimento graduale dell’attaccante, che si trascina un bagaglio di 122 gol in Serie A e molto, molto altro. Tuttavia, almeno per la prima partita, Ibrahimovic potrebbe finire in panchina: la condizione dello svedese non è ottimale e anche lui, soprattutto se pensiamo che ha 38 anni, ha bisogno di ritrovare il 100% prima di essere il reale punto di riferimento della squadra. Dunque, per la sfida contro la Sampdoria ci aspettiamo che le indiscrezioni siano confermate: il titolare come prima punta sarà Krzysztof Piatek, che avrà un’occasione per dimostrare di poter essere nuovamente utile alla causa. La presenza di un realizzatore dalla fortissima personalità, quale Ibrahimovic è, impone a tutti i compagni di reparto di migliorare il loro rendimento: un appello anche per Rafael Leao, che se non altro a differenza di Piatek ha avuto molto meno spazio per esprimersi. (agg. di Claudio Franceschini)
LA PRIMA DI BEPPE IACHINI ALLA FIORENTINA
Continuando a parlare delle probabili formazioni di Serie A, poniamo ora l’accento su due allenatori che fanno il loro esordio in questa 18^ giornata: Davide Nicola apre oggi con il Genoa, che dopo aver dato il benservito ad Aurelio Andreazzoli ha esonerato anche Thiago Motta e, per la seconda volta, si affida a un suo ex giocatore. Nicola, autore di una salvezza miracolosa ai tempi del Crotone e passato anche dall’Udinese, dovrebbe affidarsi ad un modulo ad albero di Natale: confermata dunque la difesa a quattro già utilizzata dal suo predecessore, sarà interessante valutare su chi cadrà la scelta per la prima punta visto che Andrea Pinamonti è il titolare sulla carta ma non segna da tempo e non sta rendendo secondo le aspettative, che non erano poche. Giuseppe Iachini, nuovo allenatore della Fiorentina dopo l’esonero di Vincenzo Montella, si trova a fare i conti con una situazione complicatissima: almeno per la sua prima uscita, che sarà a Bologna, dovrebbe puntare sugli stessi undici lanciati dal tecnico precedente, senza stravolgere nulla e ritrovando Federico Chiesa in attesa di poter nuovamente contare su Franck Ribéry. Sarà dunque un 3-5-2, ma già dalla prossima partita Iachini potrebbe apportare qualche personale modifica alla squadra viola. (agg. di Claudio Franceschini)
I DIFFIDATI
Abbiamo parlato degli squalificati nelle probabili formazioni di Serie A, ma adesso vogliamo concentrare la nostra attenzione anche sui calciatori in diffida: in particolar modo parliamo di Roma e Juventus, che si affrontano nel big match della 19^ giornata e dunque in questi giorni dovranno stare attente alla situazione dei cartellini gialli. In casa giallorossa l’unico a rischiare in tal senso è Lorenzo Pellegrini, ma si tratterebbe di un’assenza davvero importante perché stiamo parlando di un giovane in grande crescita e che in questa stagione si sta mettendo in mostra come straordinario uomo assist. Nella Juventus, che dovrà fare a meno di Rodrigo Bentancur (squalificato per tre giornate), se non altro non ci sono diffidati; l’Inter si gioca il titolo di campione d’inverno con i bianconeri, ospiterà l’Atalanta il prossimo sabato e ha ben quattro diffidati, due “pesanti” come Nicolò Barella e Milan Skriniar e poi anche Danilo D’Ambrosio e Alessandro Bastoni. Nella Dea a rischio il solo Hans Hateboer e poi occhio a Lazio e Napoli che si incroceranno all’Olimpico: Francesco Acerbi, Senad Lulic e Marco Parolo sono diffidati tra le fila biancocelesti, Mario Rui ed Elijf Elmas tra i partenopei sono ad un giallo dalla squalifica. (agg. di Claudio Franceschini)
GLI SQUALIFICATI
Guardando e analizzando le probabili formazioni di Serie A per la 18^ giornata, dobbiamo subito fare un’analisi sui calciatori che sono squalificati e di conseguenza non potranno scendere in campo in questi due giorni. I problemi maggiori, anche e soprattutto in termini numerici, li hanno Lazio e Torino: i biancocelesti, freschi di vittoria in Supercoppa, vanno a Brescia senza Lucas Leiva e Luis Alberto mentre i granata sono di scena nella capitale, contro la Roma, dovendo fare a meno di Bremer e Cristian Ansaldi. Tegola anche per la Juventus che ha perso per tre turni Rodrigo Bentancur, espulso proprio nella partita di Riyad che rientra nella “giurisdizione della Serie A”; anche il Verona soffrirà un’assenza in mezzo al campo, quella del sempre più importante Sofyan Amrabat. Il Cagliari di Rolando Maran si presenta all’Allianz Stadium privo di Fabio Pisacane, il Parma va a Bergamo avendo Roberto Gagliolo squalificato mentre la Sampdoria non avrà Gianluca Caprari a San Siro e il Lecce dovrà fare a meno di Marco Calderoni, terzino goleador. Nessuno squalificato invece nel big match Napoli Inter. (agg. di Claudio Franceschini)
LE MOSSE DEGLI ALLENATORI
Per le probabili formazioni di Serie A stiamo parlando della 18^ giornata di campionato: finalmente dopo la sosta natalizia e l’assegnazione della Supercoppa (vinta dalla Lazio sulla Juventus) si torna a giocare, e il turno è il penultimo del girone di andata. Si deve ancora definire il campione d’inverno nell’appassionante duello tra Inter e Juventus, avremo due allenatori all’esordio e il grande ritorno di Zlatan Ibrahimovic, ma poi tanti altri motivi di interesse; senza indugiare oltre allora spendiamo qualche parola sulle probabili formazioni di Serie A nel dettaglio di ogni singola sfida, cominciando dagli anticipi di domenica 5 gennaio e arrivando poi alle gare di lunedì 6 gennaio.
PROBABILI FORMAZIONI BRESCIA LAZIO
Simone Inzaghi deve fare a meno di Luis Alberto e Lucas Leiva, e dunque lancia Parolo e Cataldi in mezzo al campo confermando per il resto le sue abituali scelte; ci sarà lo scontro tra il capocannoniere Ciro Immobile e un Balotelli che prova a crescere, Eugenio Corini valuta il cambio di modulo e con la difesa a tre potrebbe riproporre Magnani a fare reparto arretrato con Chancellor e Cistana, Torregrossa favorito su Alfredo Donnarumma.
PROBABILI FORMAZIONI SPAL VERONA
Si candida tra gli estensi Federico Di Francesco, ma come partner di Petagna al momento è Paloschi il favorito; possibile turno di riposo per Murgia che sarebbe sostituito da Valoti, conferma per Kurtic mentre Igor può fare parte del terzetto difensivo mandando Thiago Cionek a fare l’esterno. Verona con modulo quasi speculare: in mezzo al campo agiscono Miguel Veloso e Pessina, davanti sfida a tre con Di Carmine al momento favorito su Pazzini e Stepinski.
PROBABILI FORMAZIONI GENOA SASSUOLO
Il ritorno di Davide Nicola dovrebbe coincidere per il Genoa con un 4-3-2-1 nel quale il rientrante Pandev e Agudelo accompagnerebbero Pinamonti, favorito su Sanabria come centravanti. Ghiglione e Pajac tornano a fare i terzini, nel Sassuolo si rivede Consigli tra i pali e recupera anche Domenico Berardi, che dovrebbe giocare come esterno destro sulla trequarti al fianco di Djuricic e Boga, questo terzetto appoggerà la prima punta Caputo.
PROBABILI FORMAZIONI ROMA TORINO
Due dubbi per Paulo Fonseca: Florenzi appare ancora in vantaggio su Spinazzola, sulla corsia opposta Perotti si gioca il posto con Mkhitaryan ed è favorito, avremo poi Lorenzo Pellegrini a supporto di Dzeko e il ritorno della coppia Smalling-Gianluca Mancini. Torino senza Bremer e Ansaldi oltre a Baselli: Lukic titolare al fianco di Rincon a centrocampo, Ola Aina e De Silvestri in ballottaggio per la fascia mentre Diego Laxalt dovrebbe giocare, in difesa Djidji favorito su Bonifazi.
PROBABILI FORMAZIONI BOLOGNA FIORENTINA
Per il momento Beppe Iachini dovrebbe confermare il 3-5-2: Federico Chiesa affianca Vlahovic in attacco e rispetto a Vincenzo Montella non dovrebbe cambiare nulla negli undici viola, dunque conferma importante anche per Castrovilli e Lirola. Bologna con il consueto 4-2-3-1: Soriano fa il trequartista alle spalle di Palacio, Orsolini e Nicola Sansone ai suoi lati con una mediana nella quale “ringhiano” Gary Medel e Andrea Poli, protetti da Bani e Danilo Larangeira che saranno i difensori centrali.
PROBABILI FORMAZIONI ATALANTA PARMA
Partita da ex per Kulusevski, che potrebbe essere confermato come centravanti di movimento da Roberto D’Aversa; ai suoi lati Gervinho e Sprocati completano il tridente, Hernani comanda un centrocampo nel quale l’altro ex Alberto Grassi dovrebbe essere titolare. Atalanta senza troppe sorprese: Alejandro Gomez e Ilicic in appoggio a Muriel, Castagne e Gosens favoriti su Hateboer sulle corsie, occhio a Malinovskyi e Pasalic perché uno dei due potrebbe giocare al centro in luogo di Freuler.
PROBABILI FORMAZIONI JUVENTUS CAGLIARI
Sempre la suggestione tridente HDR per Maurizio Sarri, che deve ancora valutare se rilanciare De Ligt (Demiral resta in preallarme) e pensa a Rabiot per sostituire lo squalificato Bentancur, con Emre Can e Ramsey che scalpitano per avere una maglia. Cagliari con i soliti noti e Nainggolan in appoggio a Joao Pedro e Giovanni Simeone, ma Rolando Maran perde Pisacane: Cacciatore o Faragò, con il primo centrale, per agire sulla corsia destra mentre Nandez e Rog saranno titolari sulle mezzali.
PROBABILI FORMAZIONI MILAN SAMPDORIA
C’è Ibrahimovic, ma il favorito in attacco resta Piatek con lo svedese che dunque dovrebbe partire dalla panchina e avere eventualmente uno spezzone; confermati Suso e Calhanoglu così come Bonaventura e Bennacer in mezzo al campo. Torna Théo Hernandez, la Sampdoria ritrova Ekdal che però resta insidiato da Ronaldo Vieira e soprattutto ci sarà Quagliarella davanti, a fare coppia con Gabbiadini vista la squalifica di Caprari. Ancora titolare Linetty, in mezzo con Jankto.
PROBABILI FORMAZIONI LECCE UDINESE
Squalificato Calderoni, il Lecce si affida a Dell’Orco per occupare la corsia mancina; per il resto Fabio Liverani ritrova Majer che ha scontato la squalifica e affianca Petriccione e Tabanelli a centrocampo, mentre Lapadula potrebbe vedersi soffiare il posto da Babacar. Udinese con Lasagna e Okaka davanti, difesa con Troost-Ekong, Nuytinck e Stryger Larsen a protezione di Musso e un centrocampo dove De Paul farà ancora la mezzala, sullo stesso lato di Sema.
PROBABILI FORMAZIONI NAPOLI INTER
Per il big match Gennaro Gattuso punta sulla conferma del 4-3-3 e dunque Callejon e Lorenzo Insigne a supporto di Milik, in mezzo il regista sarà Fabian Ruiz mentre in difesa Nikola Maksimovic sarà il centrale al fianco di Manolas, con Koulibaly ancora out. Inter con il consueto 3-5-2 e il ritorno da titolare di Sensi, Antonio Conte ritrova anche Brozovic e Lautaro Martinez dopo la squalifica e dovrebbe puntare su Godin per completare la sua difesa con De Vrij e Skriniar.