PROBABILI FORMAZIONI SERIE A: LA NUOVA DEA

Parlando ancora delle probabili formazioni Serie A, andiamo ad analizzare la situazione dell’Atalanta: al netto di cosa sia realmente successo e di tutte le parole che sono state spese negli ultimi tempi, va sicuramente detto che la Dea ha cambiato decisamente pelle rispetto alla squadra che ha vinto l’Europa League lo scorso maggio. Gianluca Scamacca, sfortunatissimo, si è rotto il legamento crociato e così il suo posto lo ha preso Mateo Retegui, acquistato in fretta e furia dal Genoa; poi è stato acquistato un centrocampista di grande sostanza come Marco Brescianini, e questi due giocatori hanno già realizzato una doppietta all’esordio.



Per la difesa abbiamo Ben Godfrey, che per il momento potrà ovviare all’assenza di Giorgio Scalvini anche se in Supercoppa Europea ha iniziato dalla panchina; in più bisogna citare l’arrivo di Lazar Samardzic che era cercato da mezza Serie A e sembrava destinato prima all’Inter e poi al Napoli. Le uscite dolorose sono quelle di Teun Koopmeiners e Ademola Lookman: ripetiamo, non ci addentriamo nel ginepraio di colpe o responsabilità non essendo questa la giusta sede, possiamo però citare il fatto che l’Atalanta che oggi sarà ospite del Torino è molto diversa rispetto a quella dell’anno scorso, ma Gian Piero Gasperini ha già dato prova di sapersi sempre adattare alle nuove rose. (agg. di Claudio Franceschini)



IL GRANDE RITORNO

Inevitabilmente o quasi, nelle probabili formazioni Serie A dobbiamo parlare del grande ritorno: purtroppo Alexis Sanchez non è ancora riuscito a (ri)esordire con la maglia dell’Udinese e non lo farà nemmeno oggi, perché si è subito fermato a causa di una lesione e lo rivedremo solo dopo la sosta per le nazionali, con tempi di recupero da valutare. Intanto però ne dobbiamo parlare: Sanchez è un giocatore diverso rispetto a quello che, non ancora ventenne, era sbarcato a Udine dal River Plate.

Nei tre anni in Friuli il Niño Maravilla è riuscito a segnare 20 gol in 95 partite di Serie A, ma al netto delle cifre sono state le sue giocate a infiammare il grande pubblico, tanto che poi per lui si sono schiuse le porte del Barcellona e ancora quelle di Arsenal e Manchester United. Tornato in Italia per giocare con l’Inter, importante anche qui per le vittorie del ciclo di Simone Inzaghi, oggi Sanchez è un giocatore di quasi 36 anni che può ancora dire la sua, soprattutto in un ambiente come quello dell’Udinese; purtroppo come già detto bisognerà aspettare per rivederlo in campo, intanto la squadra di Kosta Runjaic proverà a fare a meno di lui per battere la Lazio. (agg. di Claudio Franceschini)



CHI GIOCA NELLA 2^ GIORNATA?

Eccoci alle probabili formazioni Serie A: il consueto appuntamento con le scelte degli allenatori nel turno di campionato, e in questo caso parliamo della seconda giornata che, esattamente come quella di esordio nella stagione, va in scena dal tardo pomeriggio del sabato fino alla serata di lunedì. Si parte dunque il 24 agosto, ed essendo ancora alle prime battute non esistono partite al pomeriggio; qui comunque si parla di probabili formazioni Serie A, per quanto riguarda le big abbiamo una sezione dedicata e allora possiamo provare a concentrarci sui temi che concernono le altre squadre.

Va detto, nel presentare le probabili formazioni Serie A, che siamo ancora in un periodo nel quale il calciomercato è aperto: siamo alle ultime battute della finestra estiva ma tante cose potrebbero ancora cambiare, anche nell’immediato, andando così a sconfessare alcune scelte che gli allenatori avevano precedentemente fissato. Noi proveremo a fare un quadro generale delle probabili formazioni Serie A; senza indugiare oltre iniziamo il nostro viaggio partendo naturalmente dalle partite che si giocano oggi sabato 24 agosto.

PROBABILI FORMAZIONI SERIE A: LA NUOVA LAZIO

Un tema interessante per le probabili formazioni Serie A riguarda certamente la nuova Lazio, che dopo aver rifilato tre gol al Venezia è ospite dell’Udinese: i biancocelesti avrebbero dovuto iniziare la stagione con Igor Tudor, che però per dissidi a tema calciomercato ha deciso di abbandonare. Al suo posto è arrivato Marco Baroni: l’ultima volta in cui era successo qualcosa di simile si era aperto il grande ciclo di Simone Inzaghi, dunque attenzione. Nel frattempo Baroni dispone la Lazio con il 4-3-3: nelle probabili formazioni Serie A notiamo qualche ballottaggio aperto, per esempio Dele-Bashiru che se la vede con Vecino e Castrovilli per il ruolo di mezzala e Isaksen che insidia Noslin per quanto concerne invece l’esterno alto a destra.

In porta va Provedel, protetto da Casale e Alessio Romagnoli; Manuel Lazzari va il terzino destro, Marusic è favorito sul nuovo arrivo Nuno Tavares a sinistra mentre non sono in discussione le maglie di Guendouzi e Rovella, che quest’anno potrebbe essere seriamente protagonista, a completare il centrocampo. In attacco, per il momento si gioca ancora come Castellanos da centravanti ma qui la coperta della Lazio rimane corta; a sinistra dà ampie garanzie Zaccagni che infatti è già andato in gol contro il Venezia, per quanto riguarda la panchina Pedro rappresenta una riserva di lusso, sempre che abbia ancora benzina nel motore.