Parlando dell’attacco nelle probabili formazioni di Shakhtar Atalanta, focalizziamo la nostra attenzione sui due esterni che rientrano nella squadra ucraina. Sia Marlos che Taison hanno saltato la partita che gli arancioneri hanno giocato a Manchester, e per Luis Castro riaverli per la sfida decisiva nel girone di Champions League è importantissimo: il primo ha 31 anni ed è alla sesta stagione con la maglia dello Shakhtar, dopo aver già disputato due anni con il Metalist Kharkiv. Ha passaporto ucraino da due anni e in questo periodo ha messo insieme già 16 partite con la nazionale dell’Est Europa, della quale sarà uno dei protagonisti ai prossimi Europei. Anche Taison arriva dal Metalist, ma ha firmato un anno e mezzo prima: lo Shakhtar lo ha acquistato per sopperire alla partenza di Willian (all’Anzhi, prima del Chelsea); come Marlos ha ricevuto una proposta per giocare nell’Ucraina ma ha deciso di aspettare il Brasile, che lo ha effettivamente convocato tre anni e mezzo fa: esordio nel settembre 2016 nelle qualificazioni Mondiali, da allora 8 partite e una rete con i verdeoro. (agg. di Claudio Franceschini)
A CENTROCAMPO
Anche le scelte a centrocampo, nelle probabili formazioni di Shakhtar Atalanta, sono decisamente interessanti: i due titolari sono naturalmente Remo Freuler e Maarten De Roon che hanno il vantaggio ulteriore di lavorare da tempo con Gian Piero Gasperini, ma non sono da escludere variazioni sul tema. In particolare il centrocampista svizzero ha avuto giornate di riposo nel corso della stagione: quest’anno l’Atalanta può disporre di Ruslan Malinovskyi oltre ad un Mario Pasalic che, confermato in prestito, ha finalmente trovato il giusto ritmo in questa squadra. In nome di un centrocampo maggiormente offensivo, che vada a sfruttare gli spazi lasciati dai movimenti di Luis Muriel e Alejandro Gomez, Gasperini potrebbe decidere di inserire uno dei due; Malinovskyi conosce molto bene lo Shakhtar, Pasalic ha dimostrato di poter fare bene in Champions League e dunque entrambi, con il forfait di Josip Ilicic, potrebbero essere titolari oppure solo uno, se il tandem Freuler-De Roon dovesse essere confermato. Staremo a vedere quali saranno le scelte dell’allenatore in questo senso… (agg. di Claudio Franceschini)
IN DIFESA
Studiando le probabili formazioni di Shakhtar Atalanta e parlando della difesa, approfondiamo il concetto legato alle scelte di Gian Piero Gasperini per questo reparto: di fatto non ci sono titolari fissi in una linea a tre nella quale i calciatori si alternano abbastanza costantemente. Possiamo dire che Andrea Masiello ha la tendenza a giocare le partite di Champions League per la sua esperienza, che tra tutti Rafa Toloi sia il più utilizzato e che Simon Kjaer rappresenti una più che valida alternativa nelle gare internazionali; tuttavia non possiamo dimenticare che sabato Berat Djimsiti ha segnato il gol con il quale l’Atalanta ha battuto il Verona in pieno recupero, e forse per l’entusiasmo e la fiducia derivati da quell’episodio Gasperini potrebbe decidere di confermare il difensore albanese. Al momento però il vantaggio sembra essere ancora di José Luis Palomino: si tratta di aspettare e capire come l’allenatore intenderà disporre la sua difesa davanti a Pierluigi Gollini, il portiere titolare della Dea. (agg. di Claudio Franceschini)
LE NOTIZIE ALLA VIGILIA
L’appuntamento con le probabili formazioni di Shakhtar Atalanta è importantissimo: alle ore 18:55 di mercoledì 11 dicembre la Dea si gioca la qualificazione agli ottavi della Champions League 2019-2020. La vittoria contro la Dinamo Zagabria, unita al clamoroso pareggio degli ucraini in terra croata del turno precedente, ha dato ancora una possibilità di prendersi la fase ad eliminazione diretta. Ipotesi nemmeno troppo peregrina, perchè basterebbe sostanzialmente vincere in trasferta: a quel punto bisognerebbe però che il Manchester City, già primo del girone, non conceda un successo alla Dinamo. L’Atalanta sogna, intanto arriva a questa partita forte della ripresa in campionato dove ha appena battuto il Verona trovando il gol decisivo al 93’ minuto: potrebbe essere un segno del destino ma sarà il campo a dircelo, intanto noi valutiamo in che modo i due allenatori potrebbero presentare le squadre sul terreno di gioco leggendo insieme le probabili formazioni di Shakhtar Atalanta.
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
Per la diretta tv di Shakhtar Atalanta dovrete necessariamente rivolgervi alla televisione satellitare: solo gli abbonati avranno la possibilità di seguire questa partita visitando il canale Sky Sport Uno (numero 201 del decoder) oppure attivando come di consueto l’applicazione Sky Go che, senza costi aggiuntivi, vi permetterà di sfruttare la diretta streaming video usufruendo di dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
PROBABILI FORMAZIONI SHAKHTAR ATALANTA
GLI 11 DI CASTRO
Luis Castro ha tutta la rosa a disposizione, e dunque per Shakhtar Atalanta dovrebbe confermare le sue abituali scelte: la squadra ucraina gioca con un 4-2-3-1 che si trasforma in 4-1-4-1 in fase di possesso, con la posizione di Alan Patrick che diventa da trequartista al fianco di Kovalenko andando ad allargare ancora di più il campo con l’azione di Marlos e Taison sugli esterni (la prima punta sarà ovviamente Junior Moraes). A quel punto il solo Stepanenko, uno dei veterani di questa squadra, resterebbe a fare da schermo davanti alla difesa ma questo sarà appunto quando lo Shakhtar avrà il pallino del gioco, perchè in fase di ripiegamento Alan Patrick si affianca al compagno di reparto e forma una cerniera che già nella partita di andata aveva creato parecchi grattacapi ai dirimpettai dell’Atalanta. Castro ritrova dunque i due esterni offensivi che avevano saltato la trasferta dell’Etihad; restano in panchina Teté e Konoplyanka dunque, mentre in difesa dovremmo vedere come sempre Dodò a destra e Ismaily sulla corsia opposta, con i due centrali difensivi che dovrebbero essere Kryvtsov e Matviienko, a protezione del portiere Pyatov.
LE SCELTE DI GASPERINI
Dubbio Ilicic per Gian Piero Gasperini: infortunatosi sabato, lo sloveno resta in forse per la partita decisiva e allora le possibili soluzioni sono due, vale a dire Pasalic o Malinovskyi a fare compagnia ad Alejandro Gomez sulla trequarti. Con Duvan Zapata ancora fuori dai giochi sarà Muriel ad agire da prima punta; alle loro spalle invece sembra tutto confermato con Gosens che si riprenderà la maglia da esterno sinistro, Hateboer schierato dall’altra parte e la solita coppia De Roon-Freuler in mezzo, anche se uno dei due di cui sopra potrebbe eventualmente arretrare il suo raggio d’azione e garantire una maggiore spinta offensiva (da difendere è rimasto ben poco). Dipenderà chiaramente da come l’allenatore dell’Atalanta intenderà approcciare la partita, se in maniera guardinga per evitare di dover inseguire o se andare subito all’arrembaggio; in difesa Kjaer appare ancora favorito su Djimsiti e Palomino potrebbe nuovamente giocare in luogo di Andrea Masiello, a completare il reparto arretrato saranno Rafa Toloi e, come sempre, il portiere Gollini.
IL TABELLINO
SHAKHTAR (4-2-3-1): Pyatov; Dodò, Kryvtsov, Matviienko, Ismaily; Alan Patrick, Stepanenko; Marlos, Kovalenko, Taison; Junior Moraes.
A disposizione: O. Shevchenko, Bolbat, Khocholava, Marcos Antonio, Teté, Konoplyanka, Solomon
Allenatore: Luis Castro
Squalificati: –
Indisponibili: –
ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Kjaer, Palomino; Hateboer, Freuler, De Roon, Gosens; Pasalic, A. Gomez; Muriel
A disposizione: Sportiello, Djimsiti, A. Masiello, Castagne, Malinovskyi, Ilicic, Barrow
Allenatore: Gian Piero Gasperini
Squalificati: –
Indisponibili: D. Zapata