PROBABILI FORMAZIONI SVEZIA POLONIA: IL PROTAGONISTA
Chi sarà il protagonista che emergerà dalle probabili formazioni di Svezia Polonia? Il nome a sorpresa per Paulo Sousa potrebbe essere Kacper Kozlowski, che dopo nemmeno una settimana ha strappato a Jude Bellingham il primato come più giovane esordiente nella fase finale di un Europeo. Lo ha fatto a 17 anni e 246 giorni: è un trequartista del 2003 che può giocare anche qualche passo più indietro facendo la mezzala o il mediano di centrocampo, ed è arrivato agli Europei 2020 con tante attenzioni su di lui. Dal marzo 2021 ha giocato solo 4 partite con la Polonia, mai da titolare: questa potrebbe essere la prima. Gioca con il Pogon Stettino, squadra del suo Paese; dopo due stagioni da comparsa è finalmente riuscito ad avere campo, ma nelle prime 28 partite da professionista (nazionale compresa) non ha ancora segnato. Sarebbe ovviamente una bellissima favola se Kozlowski dovesse timbrare il cartellino per la prima volta in un match così importante per lui e la Polonia, dunque la Svezia dovrà stare molto attenta e Paulo Sousa intanto medita se lanciarlo titolare per sparigliare le carte e mettere in difficoltà il CT avversario… (agg. di Claudio Franceschini)
IL DUBBIO
Come abbiamo anticipato, il dubbio nelle probabili formazioni di Svezia Polonia riguarda Dejan Kulusevki. Come Mattias Svanberg, l’esterno della Juventus è guarito dal Coronavirus e dunque è a disposizione di Janne Andersson, ma il CT della nazionale scandinava potrebbe comunque farlo partire dalla panchina. Anzi: diciamo che la soluzione più probabile non prevede Kulusevski come titolare, ce lo dice il fatto che la Svezia abbia girato benissimo agli Europei 2020 senza di lui (e dunque, non certo per demeriti suoi, non si cambierà questo assetto che funziona) ma anche il fatto che per il momento il numero 44 della Juventus non è ancora un elemento cardine di questa nazionale. Dal novembre 2019 allo scorso 5 giugno ha giocato 13 partite in gialloblu, segnando un gol in Nations League: è stato titolare 7 volte, siamo appena sopra il 50% il che certamente è un dato positivo, ma ci dice anche che Kulusevski non ha raggiunto lo status di intoccabile. In più, per fargli spazio Andersson dovrebbe magari cambiare modulo, o comunque lasciare fuori uno tra Sebastian Larsson, Emil Forsberg, Marcus Berg e Alexander Isak: francamente, per quanto abbiamo visto finora agli Europei 2020, è difficile che accada anche se poi ovviamente non possiamo essere nella testa del CT della Svezia… (agg. di Claudio Franceschini)
IL DUELLO
Uno dei duelli più appassionanti nelle probabili formazioni di Svezia Polonia sarà quello tra Victor Lindelof e Robert Lewandowski. L’attaccante polacco lo conosciamo, ne abbiamo parlato nei giorni scorsi e abbiamo visto come gli sia bastata una palla buona per punire la Spagna e tenere la sua nazionale in corsa per gli ottavi degli Europei 2020. Per lui parlano le cifre: ha segnato 294 gol in 329 partite con il Bayern Monaco e battuto il record di Gerd Muller in Bundesliga, con la Polonia ha 67 reti in 121 apparizioni ed è l’unico del suo Paese ad aver segnato in tre diverse edizioni degli Europei. A evitare di far male in questa partita dovrebbe essere Lindelof, dal 2017 difensore centrale del Manchester United: lo svedese non ha mai trovato grande continuità con la maglia dei Red Devils, anche se tra José Mourinho e Ole Gunnar Solskjaer ha comunque avuto tante occasioni per mettersi in mostra (infatti le presenze sono 161, contando tutte le competizioni). Lindelof può all’occorrenza giocare come mediano davanti alla difesa; a dargli una mano questo pomeriggio, nella marcatura di Lewandowski, sarà il suo compagno di reparto Marcus Danielsson, veterano che fino al 2020 non era mai uscito dalla Svezia e, quando lo ha fatto, è andato in Cina. In nazionale è arrivato tardi, a 30 anni compiuti: le sue presenze sono appena 11, ma in poco tempo è riuscito a conquistarsi la fiducia del suo CT e diventare titolare agli Europei 2020. (agg. di Claudio Franceschini)
CHI GIOCA A SAN PIETROBURGO?
Le probabili formazioni di Svezia Polonia ci introducono alla partita valida per la terza giornata degli Europei 2020: nel gruppo E si gioca a San Pietroburgo con calcio d’inizio alle ore 18:00 (italiane) di mercoledì 23 giugno, e davvero in questo girone è tutto ancora in bilico. La Svezia, imbattuta e con 4 punti, ha bisogno di un pareggio per qualificarsi agli ottavi ma sa che una sconfitta sarebbe probabilmente decisiva per l’eliminazione, comunque nelle prime due partite gli scandinavi hanno fatto bene e, non certo a caso, non hanno ancora subito gol nel torneo.
La Polonia invece non può che vincere per proseguire la sua corsa agli Europei 2020, deludente finora il volo delle aquile che contro la Spagna sono state salvate dal solito Lewandowski e da un rigore sbagliato da Gerard Moreno, ma soprattutto dal clamoroso errore a porta vuota di Morata. Vedremo come andranno le cose, ma intanto possiamo iniziare a fare qualche valutazione sulle scelte da parte dei due CT analizzando nel dettaglio le probabili formazioni di Svezia Polonia.
QUOTE E PRONOSTICO
L’agenzia Snai ha tracciato il suo pronostico su Svezia Polonia, dunque vediamo quello che il bookmaker ha previsto per la partita degli Europei 2020. Il segno 1 che identifica la vittoria della nazionale scandinava vale 2,85 volte l’importo investito, il segno X sul quale puntare per il pareggio porta in dote una vincita che ammonta a 3,25 volte la giocata mentre il segno 2, che regola ovviamente il successo della nazionale polacca, vi farebbe guadagnare una cifra corrispondente a 2,55 volte quanto messo sul piatto.
PROBABILI FORMAZIONI SVEZIA POLONIA
LE SCELTE DI ANDERSSON
Janne Andersson affronta le probabili formazioni di Svezia Polonia con il consueto 4-4-2: potrebbe cambiare decidendo di far giocare Kulusevski, che però può anche fare la seconda punta al fianco di Berg. Qui è comunque favorito Isak, e allora spazio a Sebastian Larsson a destra con Forsberg sull’altro versante e una mediana nella quale i favoriti restano Olsson e Ekdal; non dovrebbe cambiare la Svezia che ha funzionato bene con questo schieramento, lo stesso discorso vale ovviamente per una difesa che sarà comandata da Lindelof e Danielsson in posizione centrale, in porta vedremo Robin Olsen che ben conosciamo mentre a correre sulle fasce laterali dovrebbero essere confermati sia Lustig che Augustinsson, da questo punto di vista ci aspettiamo davvero poche sorprese.
GLI 11 DI PAULO SOUSA
Paulo Sousa ritrova Krychowiak per Svezia Polonia, e dovrebbe rilanciarlo titolare in mezzo al campo: da capire se con Klich o Linetty, con la prima soluzione il giocatore del Torino potrebbe avanzare il suo raggio d’azione andando ad affiancare Zielinski sulla trequarti, dove però dovrebbe giocarsi la maglia con Swiderski. Lewandowski naturalmente sarà il punto di riferimento per l’attacco e per tutta la nazionale; sugli esterni confermato Jozwiak a destra mentre sull’altro versante dovrebbe tornare Rybus che non ha giocato contro la Spagna. In difesa, è acciaccato Bednarek: dovrebbe farcela, ma in caso di forfait sarà Dawidowicz a completare lo schieramento a tre con Glik e Bereszynski che saranno confermati, naturalmente al pari del portiere della Juventus Szczesny.
IL TABELLINO
SVEZIA (4-4-2): Olsen; Lustig, Lindelof, Danielsson, Augustinsson; S. Larsson, Ekdal, Olsson, Forsberg; Berg, Isak. Allenatore: Janne Andersson
POLONIA (3-4-2-1): Szczesny; Bereszynski, Glik, Bednarek; Jozwiak, Klich, Krychowiak, Rybus; Zielinski, Swiderski; Lewandowski. Allenatore: Paulo Sousa