PROBABILI FORMAZIONI TURCHIA ITALIA: L’ATTACCO
Presentando ora l’attacco, per quanto riguarda le probabili formazioni di Turchia Italia, dobbiamo dire che il ballottaggio per Roberto Mancini è relativo alla fascia destra del tridente. Domenico Berardi ha vantaggio su Federico Chiesa, forse perché può giocare a piede invertito come Lorenzo Insigne sull’altro versante, favorendo così una maggiore pericolosità; in questa stagione Berardi è tornato sulle cifre realizzative dei suoi primi anni al Sassuolo, e ha contribuito all’ottavo posto dei neroverdi nella classifica di Serie A. Tuttavia Chiesa ha ben poco da invidiargli: nella sua prima stagione con la Juventus ha fatto benissimo, chiudendo con 9 gol in campionato e segnandone 4 in Champions League, competizione in cui quasi da solo ha eliminato il Porto agli ottavi. In più ha timbrato il cartellino anche nella finale di Coppa Italia, vinta dai bianconeri: elemento ormai stabile della nostra nazionale, la sensazione è che ogni volta si giocherà il posto con Berardi e Mancini potrebbe decidere di fatto una staffetta partita per partita, a cominciare da questo esordio contro la Turchia che, come detto, dovrebbe vedere premiato il numero 25 del Sassuolo. (agg. di Claudio Franceschini)
TURCHIA ITALIA: CENTROCAMPO
Le scelte del centrocampo, nelle probabili formazioni di Turchia Italia, sono al momento condizionate da Marco Verratti e Lorenzo Pellegrini: l’esordio agli Europei 2020 sarà giocato da Manuel Locatelli, che al netto di tutto è diventato uomo di fiducia di Roberto Mancini e se lo è guadagnato a pieno titolo grazie alle sue ottime prestazioni con la maglia del Sassuolo. La sensazione tuttavia è che il posto nella mediana azzurra sia di Verratti, che ha altra esperienza e che verrebbe utilizzato come mezzala, come già accade da qualche anno nel Psg: il centrocampista pescarese arriva agli Europei in condizioni fisiche non ottimali e dunque per questa partita di venerdì sera potrebbe anche riposare, lasciando appunto la maglia a Locatelli. In più bisogna appunto considerare l’infortunio di Pellegrini, che purtroppo è un altro problema serio: possiamo quindi dire che sia qui che si annidano i dubbi maggiori per il nostro CT perché, tolti Jorginho e Nicolò Barella che sono sostanzialmente gli intoccabili nel settore nevralgico, ci sono tre giocatori per una maglia e le gerarchie li piazzano di fatto alla pari, con Verratti come detto leggermente avanti ma non troppo. All’esordio contro la Turchia dovremmo vedere Locatelli, ma andando avanti nel torneo le cose potrebbero cambiare… (agg. di Claudio Franceschini)
PROBABILI FORMAZIONI TURCHIA ITALIA: DIFESA
La difesa, anche guardando le probabili formazioni di Turchia Italia, è forse il reparto nel quale Roberto Mancini ha meno dubbi: qui certamente spicca il fatto che il CT punti davvero sul gruppo e l’esperienza al netto delle ultime prestazioni, perché Leonardo Bonucci ha passato in panchina il finale di stagione con la Juventus mentre Giorgio Chiellini, che pure Andrea Pirlo ha rivalutato e rilanciato proprio a scapito del “gemello” viterbese, nell’anno precedente non ha mai giocato con Maurizio Sarri salvo un paio di spezzoni (anche a causa del grave infortunio rimediato all’inizio della stagione) e poi nemmeno con Pirlo ha avuto chissà quanto spazio fino alle ultime settimane. Bonucci e Chiellini però si conoscono a memoria: nella Juventus hanno disputato 10 stagioni fianco a fianco e in più ci sono tutti gli anni della nazionale, dunque è giusto che Mancini in una competizione importante come gli Europei si affidi a loro per coprire Gianluigi Donnarumma, sul quale si potrebbe aprire un capitolo a parte ma che giustamente viene trattato in altra sede, quella di calciomercato visto che qui interessa solo che faccia il suo dovere di ottimo portiere… (agg. di Claudio Franceschini)
PROBABILI FORMAZIONI TURCHIA ITALIA: CHI GIOCA ALL’ESORDIO?
Le probabili formazioni di Turchia Italia ci introducono all’esordio della nostra nazionale agli Europei 2020: venerdì 11 giugno alle ore 21:00, presso lo stadio Olimpico di Roma, gli azzurri iniziano il loro cammino che nella prima fase li vedrà sempre impegnati nella capitale, questa è la prima edizione itinerante nella storia e come noto noi ospitiamo il gruppo A, un vantaggio non indifferente. L’obiettivo è qualificarsi con il primo posto: le due amichevoli giocate dagli azzurri ci hanno detto che la squadra sta bene e che le possibilità di andare a punteggio pieno ci sono tutte.
Roberto Mancini sa comunque di non poter sottovalutare l’avversario, perché la nazionale turca è cresciuta parecchio nell’ultimo periodo e ha dei giocatori che conoscono il nostro calcio; sarà davvero interessante vedere se la nostra prima andrà nel modo sperato, e allora aspettando che si giochi proviamo a fare qualche considerazione circa le scelte che verranno operate dai due Commissari Tecnici, parlando di dubbi e certezze nell’analisi approfondita delle probabili formazioni di Turchia Italia.
DIRETTA TURCHIA ITALIA STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE IL TORNEO
La diretta tv di Turchia Italia avrà un doppio appuntamento: la partita sarà infatti trasmessa in chiaro su Rai Uno, come ovviamente capita per tutte le partite della nostra nazionale di calcio, ma anche sul satellite con visione riservata agli abbonati, nello specifico su Sky Sport Uno e Sky Sport 251. Per la diretta streaming video, sarà possibile visitare sito o app ufficiali di Rai Play – senza costi aggiuntivi – oppure installare l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone, naturalmente qui per i clienti Sky.
PROBABILI FORMAZIONI TURCHIA ITALIA
LE SCELTE DI GUNES
Studiando le probabili formazioni di Turchia Italia dal lato dei nostri avversari, scopriamo che Senol Gunes dovrebbe puntare su un 4-1-4-1: in porta Mert Gunok dovrebbe essere il favorito, la coppia centrale di difesa sarà formata da Soyuncu e Demiral (che sono favoriti su Kabak) mentre sulle corsie laterali dovrebbero agire Muldur e Meras, anche se qui il CT si riserva qualche dubbio soprattutto per la fascia destra, dove Celik se la può giocare. A centrocampo comanda Yokuslu, che sarà di fatto l’unico giocatore schierato a protezione della difesa; sulla linea dei trequartisti Calhanoglu potrebbe curiosamente partire dalla sinistra lasciando il posto centrale a Yazici e Tufan, mentre a destra Cengiz Under spera nella maglia ma dovendo vincere la concorrenza di Karaman. Pochi dubbi sul ruolo di prima punta: spetterà al veterano Burak Yilmaz, anche lui reduce dalla vittoria della Ligue 1 con il Lille.
GLI 11 DI MANCINI
Per Roberto Mancini, le scelte nelle probabili formazioni di Turchia Italia ricalcano quelle dell’ultima amichevole giocata: ovviamente un 4-3-3 con tre ballottaggi aperti ma non troppo. Scopriamoli: Spinazzola è in vantaggio su Emerson Palmieri per fare il terzino sinistro, Domenico Berardi parte favorito su Federico Chiesa per completare il reparto offensivo, il terzo dubbio è per le condizioni di Verratti che, almeno per questa partita, dovrebbe andare in panchina favorendo così Locatelli, che giocherà sulla mezzala. Per il resto, tutto deciso per l’esordio degli azzurri: davanti a Gigio Donnarumma giocheranno Bonucci e Chiellini che portano grande esperienza a questi livelli, a destra ci sarà chiaramente Florenzi a spingere sulla corsia, il regista di centrocampo sarà Jorginho che ha preso ancora più fiducia dopo la vittoria della Champions League con il Chelsea. L’altro interno in mediana sarà l’ormai intoccabile Barella; Immobile il nostro centravanti, Lorenzo Insigne come al solito sarà largo a sinistra e rappresenta il nostro uomo di fantasia.
IL TABELLINO
TURCHIA (4-1-4-1): Mert Gunok; Muldur, Soyuncu, Demiral, Meras; Yokuslu; Karaman, Yazici, Tufan, Calhanoglu; Burak Yilmaz. Allenatore: Senol Gunes
ITALIA (4-3-3): G. Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Barella, Jorginho, Locatelli; D. Berardi, Immobile, L. Insigne. Allenatore: Roberto Mancini