Kwadwo Asamoah sarà sicuramente uno dei nomi più attesi nelle probabili formazioni di Udinese Inter. Il terzino ghanese è infatti, insieme a Samir Handanovic di cui abbiamo già parlato, il grande ex della partita alla Dacia Arena e aveva giocato nell’Udinese proprio negli stessi anni dello sloveno. La militanza friulana di Asamoah infatti durò dal 2008 al 2012, stagioni eccellenti per l’Udinese che bazzicava i quartieri più nobili della classifica. Nel 2012 Asamoah è passato alla Juventus e con i bianconeri piemontesi ha vissuto sei stagioni memorabili, con altrettanti scudetti più quattro Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane, con un ruolo tuttavia da protagonista solo nei primi due anni, poi diventando una riserva, sia pure molto utilizzata – 26 presenze fra tutte le competizioni nel 2017-2018. Ecco allora un anno fa la decisione, da svincolato, di passare dalla Juventus all’Inter, con cui Asamoah ha ritrovato un ruolo da titolare. Sette anni dopo, a Udine siamo sicuri che ricorderanno il ghanese ancora molto volentieri… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



IL DUELLO

Parlando delle probabili formazioni di Udinese Inter, vi proponiamo adesso un duello tra il grande ex Samir Handanovic e colui che attualmente è titolare fra i pali dei bianconeri friulani, cioè l’argentino Juan Musso. Arrivato in Italia nella scorsa estate dal Racing Club, Musso ci ha messo qualche mese a diventare titolare vincendo la concorrenza di Simone Scuffet, ma adesso ormai da diverso tempo è sempre Musso a scendere in campo e oggi vivrà il confronto con Handanovic, che ad Udine ricordano ancora tutti con immenso affetto, anche perché lo sloveno è stato l’estremo difensore in anni eccellenti per la squadra friulana, che bazzicava anche la zona Champions League. Handanovic è poi passato nell’estate 2012 all’Inter con l’impegnativo incarico di erede di Julio Cesar: a livello individuale il paragone non è così negativo per lo sloveno, il problema naturalmente è il rendimento complessivo dell’Inter, che in tutti questi anni non è mai stato all’altezza dei tempi del brasiliano. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



GLI ASSENTI

Nelle probabili formazioni di Udinese Inter bisogna dire che Igor Tudor avrà molti più problemi di Luciano Spalletti per quanto riguarda i giocatori assenti. Infatti tra i nerazzurri manca Vrsaljko, per il quale d’altronde la stagione è finita con enorme anticipo e dunque non fa nemmeno più notizia, più Vecino a causa di una contrattura al retto femorale della coscia destra accusata proprio ieri. Ben più lungo l’elenco degli indisponibili in casa Udinese, a cominciare dallo squalificato Samir, fermato dal giudice sportivo perché ammonito in diffida nella scorsa giornata. Anche l’infermeria tuttavia è piena per i bianconeri friulani: spiccano le assenze di Barak e Behrami perché per i due centrocampisti il campionato è già finito, ma è fuori causa a centrocampo anche Fofana, bloccato da un problema muscolare al bicipite femorale. Altri due giocatori che non stanno bene sono Ter Avest e Troost-Ekong, alle prese con una contrattura muscolare: tutto questo considerato, si capisce perché la situazione dell’Udinese sia parecchio critica. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



LE ULTIME NOTIZIE

Con l’analisi delle probabili formazioni di Udinese Inter parliamo della partita che sabato 4 maggio, con calcio d’inizio alle ore 20:30, si gioca per la 35^ giornata nel campionato di Serie A 2018-2019. Sfida delicata per entrambe le squadre, che inseguono ancora i loro obiettivi: per i friulani si tratta di una salvezza ancora in bilico – vista la sconfitta sul campo dell’Atalanta e un generale calo nelle ultime uscite – ma con 4 punti di vantaggio sull’Empoli che sono un buon bottino. Per i nerazzurri il quarto posto che significherebbe tornare in Champions League, anche qui si difende un +4 (sulla Roma) ma con tante avversarie pronte a effettuare il ribaltone e una formazione che deve tornare a vincere dopo aver pareggiato due big match consecutivi in casa, non sfruttando in pieno l’occasione (soprattutto contro i giallorossi). Andiamo dunque a vedere quali potrebbero essere le scelte dei due allenatori per questa partita della Dacia Arena, leggendo in maniera più approfondita le probabili formazioni di Udinese Inter.

QUOTE E PRONOSTICO

Le quote fornite dall’agenzia di scommesse Snai per un pronostico su Udinese Inter indicano nella squadra in trasferta quella favorita: il segno 2 per la vittoria dei nerazzurri ha un valore pari a 1,73 volte la somma puntata, mentre per il successo della formazione friulana arriviamo ad una vincita corrispondente a 4,50 volte quanto investito con questo bookmaker. Siamo invece a 3,90 volte la somma messa sul piatto per il segno X, che come sempre regola l’eventualità del pareggio.

PROBABILI FORMAZIONI UDINESE INTER

GLI 11 DI TUDOR

Igor Tudor deve fare di necessità virtù in Udinese Inter: oltre a un centrocampo spuntato dagli infortuni di Fofana, Barak e Behrami, la difesa perde lo squalificato Samir e potrebbe dover rinunciare all’acciaccato Troost-Ekong. Dunque Stryger Larsen va verso la conferma come terzo sul centrodestra, al fianco di Nuytinck che torna titolare e con De Maio che scala sul centrosinistra, in porta naturalmente andrà Juan Musso. In mediana ormai è stato trovato l’assetto giusto: Tudor può giocare a quattro con Mandragora e Sandro nel settore nevralgico, oppure arretrare sulla mezzala De Paul che, in caso contrario, farebbe il trequartista insieme a Pussetto nel 3-4-2-1. La prima punta dovrebbe essere Lasagna, nettamente favorito su Okaka; sulle corsie esterne invece dovrebbero agire nuovamente D’Alessandro e Zeegelaar, la buona notizia è che Ter Avest dovrebbe aver recuperato se non altro per andare in panchina.

LE SCELTE DI SPALLETTI

Pochi dubbi per Luciano Spalletti, che ha il solo Vrsaljko indisponibile: di fatto il tecnico toscano deve decidere nel consueto ballottaggio tra Icardi e Lautaro Martinez. L’ex capitano ha giocato contro la Juventus e parte favorito anche per sabato sera, il Toro spera comunque di avere una possibilità dal primo minuto. Il resto della formazione nerazzurra sembra essere fatto: davanti ad Handanovic agiranno De Vrij e Skriniar, con D’Ambrosio e Asamoah schierati sulle fasce e dunque senza alcuna sorpresa. Così anche a centrocampo, dove Brozovic avrà in mano le chiavi della squadra e Gagliardini sarà il suo sparring partner in netto vantaggio su Borja Valero; Candreva, un altro ex della partita come Handanovic e Asamoah, spera di avere una chance ma parte nettamente indietro nelle gerarchie che prevedono invece la titolarità di Politano a destra e di Perisic a sinistra, stretto tra loro ci sarà ancora Nainggolan che sta ritrovando la migliore condizione.

IL TABELLINO

UDINESE (3-4-2-1): 1 Musso; 19 Stryger Larsen, 17 Nuytinck, 87 De Maio; 77 D’Alessandro, 38 Mandragora, 30 Sandro, 90 Zeegelaar; 23 Pussetto, 10 De Paul; 15 Lasagna
A disposizione: 88 Nicolas, 27 Perisan, 24 Wilmot, 4 Opoku, 18 Ter Avest, 8 Badu, 20 Hallfredsson, 14 Micin, 7 Okaka, 91 Teodorczyk

Allenatore: Igor Tudor

Squalificati: Samir

Indisponibili: Behrami, Fofana, Barak

INTER (4-2-3-1): 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 6 De Vrij, 37 Skriniar, 18 Asamoah; 77 Brozovic, 5 Gagliardini; 16 Politano, 14 Nainggolan, 44 Perisic; 9 Icardi
A disposizione: 27 Padelli, 46 Berni, 21 Cédric Soares, 13 Ranocchia, 23 Miranda, 29 Dalbert, 20 Borja Valero, 87 Candreva, 15 Joao Mario, 11 Keita B., 10 L. Martinez

Allenatore: Luciano Spalletti

Squalificati:

Indisponibili: Vrsaljko, Vecino