Nella nostra panoramica sulle probabili formazioni di Verona Milan ci concentriamo adesso sulle due difese, che gli allenatori Ivan Juric e Marco Giampaolo schierano in modo differente. Il tecnico croato punta infatti per il suo Hellas Verona su una retroguardia a tre uomini, mentre Giampaolo non deroga mai dalla difesa a quattro che sta proponendo naturalmente anche nella sua nuova avventura al Milan. La retroguardia rossonera è cambiata ben poco rispetto all’anno scorso, tanto che domani dovremmo avere cinque titolari che erano al Milan già nel 2018-2019, compreso chiaramente Gigio Donnarumma in porta. Discorso ben diverso per il Verona, dove due dei tre possibili titolari sono volti nuovi. Il turco-tedesco Koray Günter è arrivato in estate in prestito dal Genoa e ha certamente il vantaggio di conoscere già il calcio italiano e la nostra Serie A, un volto totalmente nuovo è invece il kosovaro Amir Rrahmani, che è arrivato dalla Dinamo Zagabria con la quale però ha accumulato esperienza internazionale grazie a nove presenze in Europa League. Novità contro continuità: chi avrà la meglio? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
A CENTROCAMPO
Parlando dei due reparti di centrocampo nelle probabili formazioni di Verona Milan, attirano l’attenzione due acquisti estivi dell’Hellas e dei rossoneri. Tra i gialloblù parliamo del regista portoghese Miguel Veloso, mentre per il Milan ci riferiamo a Ismaël Bennacer. Sicuramente per il Verona l’innesto di un regista di grandissima esperienza come Miguel Veloso è stato davvero un grande colpo: conosce benissimo il calcio italiano grazie alla doppia esperienza con la maglia del Genoa, vanta 72 presenze nelle Coppe europee con le maglie di Sporting Lisbona e Dinamo Kiev mentre in Nazionale vanta 57 presenze e ha partecipato a due Mondiali e altrettanti Europei. Per una neopromossa, è davvero difficile chiedere di meglio. Ismaël Bennacer rappresenta invece il caso opposto, cioè il giovane talento (classe 1997) che si è imposto all’attenzione generale in una piccola – nel suo caso l’Empoli – e ha adesso la grande possibilità di fare il salto di qualità in una big. Il biglietto da visita è eccellente perché Bennacer in estate ha vinto da protagonista la Coppa d’Africa con l’Algeria: il Milan conta molto su di lui. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IN ATTACCO
Sta diventando un tormentone e dobbiamo per forza di cose parlarne nelle probabili formazioni di Verona Milan: il riferimento è naturalmente a Krzysztof Piatek e al gol perduto per il nuovo numero 9 del Milan, che sembra l’ennesima “vittima” della maledizione di questo numero di maglia per i rossoneri. Piatek non ha segnato per tutto il pre-campionato e non è riuscito ad inserire la tendenza nemmeno quando sono cominciati gli impegni ufficiali, sia dunque nelle prime due giornate di campionato con il Milan sia nella finestra delle qualificazioni europee con la maglia della Nazionale della Polonia, dove però il numero 9 è di un certo Robert Lewandowski. Il problema dunque va oltre la questione scaramantica del numero di maglia: urge al più presto trovare l’amalgama giusto con il gioco di Marco Giampaolo, perché questo Milan che vuole tornare grande non può di certo permettersi di rimanere a lungo senza i gol di Piatek. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LE NOTIZIE ALLA VIGILIA
Eccoci all’appuntamento con le probabili formazioni di Verona Milan: alle ore 20:45 di domenica 15 settembre le due squadre si incrociano al Bentegodi nella terza giornata della Serie A 2019-2020. Un posticipo serale che potrebbe essere molto interessante: vero che si sono disputate solo due partite, ma la classifica attuale dice che l’Hellas arriva all’appuntamento con un punto in più del Milan, frutto del pareggio contro il Bologna e della vittoria sul campo del Lecce. Un Verona che dunque ha già mosso i primi, importanti passi verso l’obiettivo salvezza; i rossoneri invece puntano a tornare in Champions League ma l’esordio ha già dato una brusca sveglia al progetto di Marco Giampaolo. La vittoria contro il Brescia ha smosso le acque, ma adesso bisognerà valutare in che modo la squadra risponderà dopo la pausa; intanto noi possiamo aspettare la domenica sera andando a leggere in maniera più approfondita le scelte da parte dei due allenatori, analizzando approfonditamente le probabili formazioni di Verona Milan.
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
Verona Milan verrà trasmessa in diretta tv sui canali della televisione satellitare, in particolare su Sky Sport Uno e Sky Sport Serie A che trovate ai numeri 201, 202 e 249 del vostro decoder. Tutti gli abbonati potranno avvalersi dell’applicazione Sky Go, che non comporta costi aggiuntivi e permette di attivare la visione in diretta streaming video su apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone.
PROBABILI FORMAZIONI VERONA MILAN
LE SCELTE DI JURIC
Il progetto di Ivan Juric per Verona Milan è quello della difesa a tre: davanti al portiere Silvestri dovrebbero dunque trovare spazio Rrahmani, Kumbulla (che però deve vincere la concorrenza di Dawidowicz) e Gunter che formeranno una linea che diventerà chiaramente a cinque nel momento in cui l’Hellas si dovrà difendere. A proposito di questo, sarà chiamato ad un compito importante Lazovic che è un esterno prettamente offensivo, dall’altra parte invece Faraoni ha sicuramente attitudini che lo portano maggiormente alla copertura. In mezzo il tecnico croato deve ancora fare a meno di Badu e Bessa, dunque in cabina di regia ci sarà Miguel Veloso che avrà al suo fianco Sofyan Amrabat. Davanti si gioca con la parte “superiore” dell’albero di Natale, vale a dire con due trequartisti a supporto di una prima punta: Zaccagni e Verre dovrebbero agire tra le linee con Stepinski che resta favorito sull’ex Pazzini, pronto a dare il suo contributo nel secondo tempo.
I DUBBI DI GIAMPAOLO
Rebic parte dalla panchina, con Rafael Leao e Castillejo: queste le possibili scelte di Giampaolo per Milan Verona, con lo spagnolo ex Villarreal che ha maggiori possibilità di scalzare Calhanoglu e affiancare Suso sulla trequarti. I rossoneri dovrebbero giocare con il 4-3-2-1: Piatek il centravanti con addosso la pressione di dover ritrovare il gol anche per l’arrivo del già citato Rebic, pronto eventualmente a ritagliarsi spazi importanti. A centrocampo il tecnico del Milan dovrebbe nuovamente premiare Kessie, ancora titolare nella sua terza stagione rossonera; il playmaker sarà Bennacer anche perchè Lucas Biglia è in ritardo di condizione e non pronto a giocare, l’altra mezzala sarà Paquetà che relega ancora una volta Krunic alla panchina. Invariate le scelte per la difesa: si rivede Théo Hernandez che però perde il ballottaggio con Ricardo Rodriguez, allo stesso modo per la fascia destra Andrea Conti è indietro rispetto a Calabria. Musacchio e Alessio Romagnoli saranno al centro dello schieramento, con Gigio Donnarumma in porta.
IL TABELLINO
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Gunter; Faraoni, S. Amrabat, Miguel Veloso, Lazovic; Zaccagni, Verre; Stepinski
A disposizione: Radunovic, Dawidowicz, S. Bocchetti, Empereur, Adjapong, Wesley, L. Henderson, Pessina, E. Salcedo, Pazzini, Tupta, Tutino
Allenatore: Ivan Juric
Squalificati: –
Indisponibili: A. Crescenzi, Badu, Bessa
MILAN (4-3-2-1): G. Donnarumma; Calabria, Musacchio, A. Romagnoli, Ri. Rodriguez; Kessie, Bennacer, Paquetà; Suso, Calhanoglu; Piatek
A disposizione: Reina, An. Donnarumma, A. Conti, Duarte, Gabbia, T. Hernandez, Krunic, Bonaventura, Borini, Castillejo, Rafael Leao, Rebic
Allenatore: Marco Giampaolo
Squalificati: –
Indisponibili: Caldara, Lucas Biglia