Dall’alleanza giallorossa alle possibili ripercussioni delle elezioni comunali sul governo, Romano Prodi a tutto tondo. L’ex primo ministro ieri ha presentato il suo libero “Strana vita, la mia”, scritto insieme a Marco Ascione, alla Fondazione Corriere della Sera, e ha intrecciato l’attualità politica con un discorso più ampio…



Romano Prodi ha esordito parlando del tentativo di alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, definito «una sperimentazione». Il professore, riferimento di Ulivo e Unione, ha ricordato che a Bologna c’è una vera e propria alleanza, mentre in altri comuni «c’è una rottura come a Torino» e in altri ancora «una semi mediazione».



Prodi: “Comunali, ogni elezione ha conseguenze”

Secondo Romano Prodi un percorso di questo tipo è inevitabile per comporre il Centrosinistra del futuro, ma meglio non fare previsioni: «Per trovare una maggioranza gli adattamenti sono indispensabili. In politica è una sperimentazione continua, anche in Germania sperimentano». L’ex premier è poi tornato sul progetto di Enrico Letta e si è detto fiducioso, riporta il Corriere: «Enrico Letta sta cercando di ricomporre una base popolare del partito, spero ci riesca. Ma molto dipenderà anche dai risultati di queste Comunali. Se andranno bene, avrà la forza per fare un secondo passo e superare i raggruppamenti personali dentro al Pd». Una battuta anche sulle comunali in programma domani e lunedì: «Ogni elezione ha delle conseguenze politiche, anche quelle che, apparentemente, non dovrebbero averne».

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