Una preside sospetta che tra un docente del suo liceo e un’alunna di 17 anni ci sia qualcosa in più di un rapporto professore-studentessa e denuncia tutto alla polizia. Accade a Firenze, dove è in corso un’indagine della polizia per chiarire cosa sia accaduto. Per il momento ci sono solo delle supposizioni, ma in caso di riscontro l’insegnante rischia di finire sul registro degli indagati con l’accusa di atti sessuali con minorenni. Gli investigatori della squadra mobile della Questura di Firenze, dunque, devono chiarire la natura del rapporto. Per questo nelle scorse settimane avrebbero ascoltato anche i familiari dell’alunna, oltre ad alcuni compagni di classe. I sospetti sono nati proprio a scuola. Non ci sono prove, ma si parla di sguardi complici e sorrisi, atteggiamenti equivoci avvenuti in classe davanti ad altri studenti. Quindi, non sono passati inosservati nell’ambiente scolastico. E così, spiega Il Messaggero, sono cominciate le voci di corridoio…
“PROF FA SESSO CON ALUNNA LICEO” E PRESIDE DENUNCIA
Quelle voci di corridoio nel giro di poche settimane non solo si sono intensificate, ma sono diventate delle vere e proprie accuse. Non solo a voce, perché sulla scrivania della preside sono comparse delle lettere anonime in cui si denuncia una presunta relazione tra il professore e la studentessa. La vicenda risale ai primi giorni di marzo, poco prima che scattasse il lockdown. Una volta esaminate le lettere anonime, la dirigente scolastica, come riportato da Il Messaggero, ha portato tutto alla polizia facendo aprire l’inchiesta che è tuttora in corso. Stando a quanto emerso, gli investigatori della mobile vogliono capire se da parte del docente ci sia stato un abuso dei poteri connessi alla sua posizione nei confronti della studentessa 17enne. In tal caso potrebbe essere accusato di atti sessuali con minorenni secondo il codice penale. Se invece l’abuso di potere non dovesse essere accertato, il rapporto consenziente è considerato lecito dai 16 anni se tra le due persone c’è una relazione di affidamento, come quella tra un professore e una studentessa. Negli altri casi, invece, è stabilito il limite di età di 14 anni.