Studenti molestati dal prof all’esterno della scuola: è con questa motivazione che i carabinieri di Ferrara, al termine di alcune indagini iniziate nel mese di giugno e coordinate dalla Procura della cittadina emiliana, hanno arrestato A.B., uomo di 37 anni docente presso un istituto della località estense. In particolare, il docente avrebbe molestato ripetutamente due alunni, rispettivamente di dodici e di tredici anni d’età.
Come riportano le principali agenzie stampa, il provvedimento restrittivo è stato adottato in esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal gip dopo aver valutato le denunce dei genitori dei due minori e aver ascoltato la testimonianza dei ragazzini in audizione protetta. In particolare, stando a quanto ricostruito in sede di approfondimenti da parte delle forze dell’ordine e delle autorità, il professore avrebbe avvicinato diverse volte i due adolescenti fuori dal plesso scolastico, con il solo intento di molestarli.
PROF ARRESTATO PER MOLESTIE A DUE STUDENTI: LA DENUNCIA È PARTITA DAI GENITORI DELLE VITTIME
La vicenda del prof che ha molestato due studenti minorenni a Ferrara ha fatto rapidamente il giro non soltanto delle testate del territorio, ma anche del web intero, portando alla luce anche alcuni retroscena. Ad esempio, si sa con certezza che, dopo avere appreso del comportamento anomalo dell’insegnante nei confronti dei loro figli, sono stati i genitori delle vittime a rivolgersi ai carabinieri, i quali hanno avviato immediatamente le indagini.
Come scrive l’agenzia stampa Adnkronos, adesso, in attesa del processo, l’insegnante dovrà rimanere presso la propria abitazione, sottoposto agli arresti domiciliari, a cui l’autorità giudiziaria “ha aggiunto anche la misura interdittiva della sospensione dell’esercizio del pubblico ufficio, per cui l’insegnante non potrà comunque entrare in aula sino alla revoca del provvedimento”. In altre parole, l’uomo è stato sospeso dalla sua professione e non potrà tenere lezione ed entrare in contatto con le sue classi di studenti sino a eventuale rimozione della misura alla quale attualmente si trova sottoposto.