Oggi di professioni sanitarie se ne parla per lo più per denunciarne la carenza. In effetti, in Italia, mancano decine di migliaia di infermieri e migliaia di medici sia di base che specialisti; anche i manager della sanità sono merce rara per le società di selezione. Ci sono meno posti del necessario nei corsi di laurea e di specialità e non è stata svolta alcuna programmazione per affrontare un ciclo fortemente prevedibile. In realtà, anche le domande di iscrizione alle scuole ed università sono in calo ed alcuni corsi di specialità hanno meno partecipanti dei posti disponibili.
Il grado medio di soddisfazione di chi svolge tali professioni sembra progressivamente contrarsi in modo proporzionale al senso di frustrazione vissuto dagli interessati e percepito dagli utenti.
Cosa può muovere un giovane ad intraprendere un percorso di formazione ad una delle tante professioni sanitarie? Cosa può generare e sostenere un interesse a prendersi cura di persone malate specie se croniche, anziane o inguaribili, nel corso di una carriera lavorativa?
Il tema sarà al centro di un incontro promosso dalla Fondazione Maddalena Grassi, in collaborazione con il Centro culturale di Milano, il 22 novembre, alle ore 18,30, in presenza presso la sala del centro culturale o in streaming dal sito dello stesso Cmc. Ne parleranno professionisti esperti, giovani studenti, direttori di scuole universitarie. L’occasione è data dai trent’anni di attività della Fondazione nel campo domiciliare e di ricovero.
L’esperienza che si vuole portare alla luce è quella di una passione che sorge prima della professione e che può permettere di sceglierla e interpretarla. Una passione che sorprende e che va alimentata e sostenuta continuamente, senz’altro accrescendo le competenze, ma ancor più coltivandone le ragioni.
Forti motivazioni accrescono competenze, scoperte scientifiche e nuove forme di cura e permettono al professionista di affrontare situazioni e contesti impensati. E’ un’esperienza che vale la pena ascoltare, è una professione che è bello fare.
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