Nostradamus e Baba Vanga, le profezie per il 2025: previsioni poco confortanti…
A Capodanno 2025, come ogni anno, si rinnovano oltre ai classici rituali portafortuna, anche le possibili previsioni per il futuro, fatte da personaggi considerati indovini e veggenti in grado di profetizzare eventi particolarmente importanti. Secondo l’interpretazione degli scritti e delle rivelazioni, fatte da celebri personalità, a partire dall’astrologo francese Nostradamus fino alla mistica indovina bulgara Baba Vanga, gli scenari descritti nelle profezie per il 2025 non sarebbero confortanti. Tutti infatti hanno parlato principalmente di una grande guerra che affliggerà l’umanità e coinvolgerà anche le nazioni europee proprio a partire dalla prossima primavera.
Se il tema dei conflitti è quello predominante, c’è però molto spazio anche per le catastrofi naturali. Sembra infatti che sia stata prevista una rapida escalation del cambiamento climatico che porterà caldo estremo e lunghi periodi di siccità, seguiti da inondazioni e terremoti. Secondo Nostradamus, il 2025 sarà anche segnato da una nuova pandemia, che colpirà le popolazioni in Europa. Un periodo particolarmente negativo che culminerà proprio il prossimo anno e che fu descritto nelle quartine del celebre studioso come “I sette anni di guai” iniziati nel 2019, tra i quali spiccava “L’hannus orribilis” indicato dagli esperti come il 2020.
Le profezie per il 2025 di Nostradamus e Baba Vanga: una terza guerra mondiale coinvolgerà l’Europa
Tra le peggiori profezie per il 2025, c’è quella della veggente cieca Baba Vanga, la donna bulgara che è stata riconosciuta dai suoi seguaci come erede di Nostradamus, e che più volte ha avvertito l’umanità sui pericoli e sugli eventi negativi imminenti che poi si sono verificati anche nella realtà. In questo caso, ad anticipare la terribile previsione sono stati alcuni quotidiani internazionali che pur non citando la fonte esatta delle chiaroveggenze, hanno specificato che l’indovina avrebbe parlato del prossimo anno come di quello in cui si verificherà la terza guerra mondiale.
Che inizierà dopo un evento descritto come “la caduta della Siria“, precisando quindi anche che sarà proprio dalla zona del Medio Oriente che avrà inizio il conflitto globale che coinvolgerà poi direttamente l’Europa. Anche l’astronomo Nostradamus avrebbe visto guerre e distruzione, secondo gli analisti dei suoi scritti, nel conflitto mondiale potrebbero emergere due protagonisti, descritti come paesi nei quali spiccano i simboli del gallo e della mezzaluna, interpretati come Francia e Turchia.