Una bambina di 12 anni era stata promessa in sposa dalla madre al fratello del nuovo compagno, più grande di lei di 10 anni. Il padre, da cui da tempo la donna si era separata, lo ha scoperto e l’ha denunciata alle forze dell’ordine. La procura dei minori ha per questo motivo chiesto e ottenuto dal tribunale che le venisse tolta la potestà genitoriale. Il procedimento, per fortuna della minore, è stato portato avanti in modo rapidissimo e adesso la piccola è in salvo: i giudici l’hanno affidata ai nonni.



La vicenda, in base a quanto riportato dal Nuovo Quotidiano di Puglia, è avvenuta nella provincia di Lecce, dove la dodicenne è nata e dove inizialmente vivevano i due genitori, entrambi italiani. Dopo la separazione, tuttavia, la madre si è trasferita in Germania per lavoro, portando con sé la bambina. Lì la donna ha conosciuto il nuovo compagno, un pakistano, e avrebbe promesso la figlia in sposa al fratello di quest’ultimo, che ha 22 anni. Il matrimonio combinato sarebbe avvenuto in un futuro prossimo, ma il padre della minorenne ha scoperto il tutto e avvertito le autorità.



Promessa sposa a 12 anni dalla madre: salvata dal padre

Dopo la denuncia del padre della bambina promessa in sposa a 12 anni ad un pachistano, in base a quanto ricostruito dal Nuovo Quotidiano di Puglia, la madre è stata iscritta nel registro degli indagati con le accuse di costrizione o induzione al matrimonio, maltrattamenti in famiglia, sottrazione e trattenimento di minore all’estero e abbandono di minore. Al vaglio c’è anche il reato di abusi sessuali. Nonostante ciò, il pm ha stabilito che la donna potrà continuare a incontrare la figlia, che intanto è stata affidata ai nonni paterni, in regime protetto. Il passaporto è stato inoltre sospeso, con revoca del consenso all’espatrio.



La piccola adesso dovrà seguire un percorso di assistenza. Non soltanto, infatti, nel periodo in cui ha vissuto in Germania con la madre e il nuovo compagno pakistano era stata promessa in sposa ad un uomo di 10 anni più grande, bensì era stata anche costretta a seguire i costumi della religione islamica: indossava il velo e il burqa, oltre che un anello che simboleggiava il Corano.