Una partita per regalare un sogno: è quello che si aspettano i tifosi bergamaschi questa sera alle ore 21.00 per la sfida tra Atalanta e Valencia, andata degli ottavi di finale di Champions league. La squadra di Gasperini, tra le più belle realtà delle ultime stagioni del calcio italiano è pronta a dare il massimo di fronte al proprio pubblico, pur dopo aver strappato per un soffio il pass per la fase finale del torneo. L’impresa però non sarà facile: davanti al sogno quarti infatti vi è il Valencia di Celades, che vorrà riscattare nelle coppe una stagione tra i confini nazionali piena di alti e bassi. Ci attende dunque un big match per la Champions league, da non perdere assolutamente.  Per presentare Atalanta Valencia abbiamo sentito Nicola Ventola, ex giocatore della formazione neroazzurra: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Che partita sarà? Una bella partita tutta da vedere, come succede sempre in Champions, dove gli incontri sono tutti da giocare. Ho avuto due esperienze in Champions anche con l’Inter e questa competizione è sempre difficile per ogni squadra che l’affronta, ha sempre un significato speciale…

Atalanta in grande forma, farà una partita d’attacco… L’Atalanta non snaturerà il suo calcio, giocherà come al solito, come sta facendo da sempre in questa stagione.



Gomez punto di riferimento della squadra di Gasperini? C’è lui, ma c’è anche tutta la squadra, tutti sono importanti per la formazione di Gasperini.

Sarà Ilicic il match winner per i bergamaschi? Potrebbe essere Ilicic, potrebbe essere ogni giocatore. Sicuramente l’attacco dell’Atalanta è di grande valore, alla pari di quello del Manchester City e del Liverpool, uno dei migliori d’Europa…

Che match si aspetta dal Valencia? Una partita giocata secondo i moduli calcistici spagnoli, tanto fraseggio di palla, tanto football tipicamente iberico. L’Atalanta cercherà di aggredire il Valencia, recuperare tanti palloni, ma non sarà semplice considerando le caratteristiche tecniche del Valencia.



Quanto conterà l’esperienza internazionale della formazione spagnola? Non tanto perchè sono cambiati i tempi. L’Atalanta è cresciuta a livello internazionale, il Valencia non è più quello che faceva le finali di Champions. Sarà una partita equilibrata.

Il suo pronostico su Atalanta Valencia. Penso che a Bergamo possa vincere l’Atalanta.

Quante sono le possibilità dell’Atalanta di passare il turno? In questi casi c’è sempre il 50% di percentuali di tutte le due squadre, Atalanta e Valencia di passare il turno.

Che ricordi ha del suo passato di calciatore a Bergamo? Molto belli, come tutti in quelli delle squadre dove ho giocato in particolare Atalanta e Inter dove ho fatto meglio. A Bergamo poi sono riuscito a esprimermi molto come attaccante, facendo molti gol.

Andrà allo stadio stasera? Dovrei proprio andare allo stadio a vedere Atalanta – Valencia.

Una parola anche sul suo “Bari”, la squadra della sua città… Sono cresciuto nel Bari, ho passato i primi anni della mia carriera, è logico che è il club a cui sono più affezionato. Spero che torni presto in serie A. Del resto è una squadra che ha diecimila abbonati in serie C, i suoi tifosi meritano tutto questo…

(Franco Vittadini)