Spazio alla sfida della 33^ giornata di Serie A tra Fiorentina e Juventus, match che nel turno di andata vide proprio la Viola imporsi con un netto 3-0 che fece gioire i tifosi. I quali pure oggi si aspettano gran battaglia al Franchi.
La squadra gigliata è alla ricerca di punti sonanti dopo aver battuto anche il Verona solo pochi giorni fa: non meno impaziente e bisognosa di vincere la Vecchia Signora, che dopo lo scivolone con l’Atalanta, rimane sempre il lizza per un pass che vale la Champions league 2021-22. Per presentare questa sfida abbiamo sentito Giancarlo De Sisti, una delle bandiere della storia della viola: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Che partita sarà? Una partita combattutissima per una Fiorentina alla ricerca di punti salvezza e vorrà confermare il successo dell’andata a Torino. E una Juventus con la voglia di rifarsi di quella sconfitta e che scenderà in campo molto motivata.
Quante possibilità per la Fiorentina di salvezza? Il successo con l’Hellas a Verona ha dato punti importanti alla Fiorentina che deve cercare in ogni caso di conquistare la salvezza.
Ribery matchwinner dell’incontro? Ribery è sempre Ribery, un giocatore che fa sempre la differenza, un giocatore che può essere decisivo in ogni momento dell’incontro.
E Vlahovic… Vlahovic si sta dimostrando un grande attaccante, tanto è vero che è ambito da molti club. Oltre lui non dimenticherei Milenkovic un difensore molto forte.
Cosa sta succedendo a Cristiano Ronaldo… E’ normale, tutti giocatori possono avere una pausa, un momento di flessione durante la stagione, anche Cristiano Ronaldo…
Come esce la Juventus dalla Superlega? La Juventus col Real Madrid è stata una delle principali promotrici della Superlega una competizione a cui ha creduto molto. Una Superlega sinceramente che a me non piace perchè il calcio ha un valore meritorio. Contano le vittorie e le sconfitte, il calcio non può essere una cosa di pochi club.
Quindi un’idea di calcio differente dalla Superlega… Mi piace quello che ha detto Guardiola, mi piace dire che il calcio è dei tifosi, sempre non solo in questa occasione. Un’idea di calcio lontana dalla Superlega, di chi partecipa, di chi è protagonista, non meritorio.
Juve ad alti e bassi anche a Firenze? Juventus come tante altre squadre che certe volte hanno giocato bene altre meno. Una Juventus quindi ad alti e bassi questa stagione.
Il suo pronostico su quest’incontro. Partita molto equilibrata. Da tifoso viola firmerei per il pareggio, sarà difficile riuscire a vincere due volte con la Juventus anche per come è la Fiorentina.
Che rapporto ha con la Fiorentina:.. Posso dire che quando giocavo e la Fiorentina era nella parte bassa della classifica facevo fatica a dormire e io dormo sempre bene. L’anno dello scudetto della Fiorentina dormivo proprio bene, mi sentivo proprio bene..
Un De Sisti legato fino in fondo alla Fiorentina… La Fiorentina è la mia squadra. Oltre alla Roma la squadra dove sono nato, dove sono cresciuto dove ho lasciato un pezzetto di cuore. E quando vado a Firenze a cui sono molto legato trovo sempre tanto affetto attorno a me. La Fiorentina del resto ha vinto due scudetti nella storia, uno poi l’ha sfiorato quando io allenavo la viola. Se l’avessimo ottenuto mi avrebbero fatto diventare sindaco di Firenze a vita ( ride, ndr )…
(Franco Vittadini)