Pronostico Formula 1, Gp Brasile 2021, Minardi: Hamilton-Verstappen, che battaglia!
Il duello che sta infiammando la stagione 2021 della Formula 1 continua anche al Gran Premio del Brasile 2021, in programma questo fine settimana: Max Verstappen e Lewis Hamilton si danno ancora battaglia, questa volta a San Paolo per il titolo iridato e davvero non vediamo l’ora di vederli in pista a Interlagos. Anche perchè, dopo la vittoria ottenuta in Messico e con solo 4 gare alla conclusione del campionato del mondo, al momento sono in forte ascesa le quotazioni del pilota olandese della Redbull, pronto dunque a interrompere il dominio del campionissimo inglese in Formula 1.
Tra i due sarà dunque ancora aspra battaglia, ma al solito non saranno gli unici protagonisti per il Gp del Brasile 2021 della Formula 1: attenzione allora alla Ferrari che cercherà di fare l’exploit, come pure ai piloti della McLaren e dell’Alpha Tauri, quest’ultimi impegnati in una seria lotta per la top five della classifica costruttori. Per presentare il Gran Premio del Brasile 2021 della Formula 1 abbiamo sentito Giovanni Minardi: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Pronostico, che Gran Premio del Brasile sarà? Una battaglia all’ultimo sangue tra Verstappen e Hamilton che si stanno giocando il mondiale fino in fondo.
Verstappen dopo il successo in Messico sembra aver trovato la strada giusta per il titolo…In effetti è così perchè in Messico in un circuito non favorevole alla Red Bull ha vinto. Se non avrà battute d’arresto è lui il favorito per il titolo. Ha trovato la strada giusta per vincere il Mondiale…
Cosa potrà fare Hamilton per ribaltare la situazione a San Paolo? Vincere, solo vincere e sperare che Bottas si metta fra lui e Verstappen in modo da togliergli qualche punto.
Crede che Verstappen possa entrare nella storia della Formula 1… Per fare questo dovrebbe eguagliare il record di Schumacher e Hamilton o superarlo. Se arrivasse a quattro, cinque, sarebbe uno dei tanti. Non potrebbe entrare nella storia della Formula 1…
Un Verstappen in ogni caso favorito dalla macchina che guida, dalla Red Bull… E’ normale, è così, la macchina ha sempre più importanza nelle vittorie in Formula, come testimonia la stessa Red Bull di Verstappen. E se Verstappen vorrà entrare nella storia di questo sport, dovrà proprio sperare che la Red Bull possa essere una macchina competitiva fino al massimo nei prossimi anni…
Gli altri piloti come Leclerc, Norris, o altri ancora di valore, sono ugualmente forti, gli manca quindi solo la macchina… E’ così Leclerc, lo stesso Norris e altri piloti di valore sono ugualmente forti. Leclerc per esempio per ora non ha la macchina. Non può raggiungere i traguardi che vorrebbe. Così come Norris. Avere una macchina vincente è una cosa fondamentale nei successi in Formula 1.
Ferrari sempre in difficoltà non potrebbe fare un exploit prima della fine del Mondiale… Non credo proprio che questo sia possibile, che la Ferrari possa vincere un Gran Premio anche se si può dire che questa stagione è stata positiva per la Ferrari. E’ riuscita a migliorare l’affidabilità della macchina, ha fatto degli importanti miglioramenti in attesa dei prossimi regolamenti del 2022. E poi tener dietro a Red Bull e Mercedes è veramente difficile. Vanno veramente forte…
Chi vede favorito nella classifica costruttori? Una bella lotta che dipenderà dalle seconde guide di Red Bull e Mercedes. Perez ha fatto fatica all’inizio dell’anno. Bottas ha combinato disastri nella seconda. Una classifica costruttori in ogni modo più importante di quella dei piloti per i team, che puntano sempre a vincere quella soprattutto. E’ fondamentale per gli stessi team perchè dà più soldi, distribuisce maggiormente quegli introiti economici a cui gli stessi team puntano.
Chi vincerà il Gran Premio del Brasile? Mi auguro, spero, che possa vincere Hamilton, in modo da rendere ancora più emozionante il mondiale fino all’ultimo Gran Premio. Un Mondiale che del resto si può decidere proprio nell’ultima gara come nell’ultima curva nel Gran Premio del Brasile quando Hamilton sconfisse Massa…
(Franco Vittadini)