PRONOSTICO GIRO D’ITALIA 2023, CLAUDIO CHIAPPUCCI: “PUNTO SU ROGLIC” (ESCLUSIVA)
Il Giro d’Italia 2023, edizione numero 106, vive la partenza dall’Abruzzo oggi sabato 6 maggio con una cronometro Fossacesia Marina-Ortona, l’arrivo sarà a Roma il 28 maggio con una tappa dentro la Capitale. Tre cronometro, otto tappe per velocisti, sette arrivi in salita di cui quattro nell’ultima settimana di corsa: 21 tappe in programma, dall’Abruzzo fino a Napoli per poi risalire e arrivare alle grandi tappe di montagna con l’arrivo anche in Svizzera a Crans Montana e poi Monte Bondone, Val di Zoldo, le Tre Cime di Lavaredo e la cronometro decisiva sul Monte Lussari.
Per la vittoria del Giro d’Italia 2023 si annuncia un duello appassionante tra il campione del mondo Remco Evenepoel e l’olimpionico della crono Primoz Roglic. Outsider di lusso tra gli altri Tao Geoghegan Hart, che un Giro lo ha già vinto, e Geraint Thomas, vincitore di un Tour de France. Tra gli italiani puntiamo su Filippo Ganna, specialista delle cronometro e detentore del record dell’ora e poi molti nomi per le vittorie di tappa, meno per il successo finale. Per il pronostico sul Giro d’Italia 2023 abbiamo sentito Claudio Chiappucci in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Qual è il suo pronostico sul Giro d’Italia 2023? Un Giro d’Italia che non dovrebbe prevedere grandi sorprese, con un duello tra Evenepoel e Roglic. Non vedo altri favoriti e i corridori italiani potranno puntare solo sulle vittorie di tappa.
Come mai questo momento difficile del ciclismo italiano? Bisogna puntare sui giovani e investire. Stiamo facendo fatica nelle corse a tappe e nelle classiche non siamo tra i più forti, siamo limitati come abbiamo visto recentemente. Non siamo tra i migliori. Purtroppo non è più come quando correvo io. I nostri corridori non riescono a essere competitivi: non abbiamo più grandi corridori per i grandi giri. Il ciclismo italiano sta vivendo questo momento e investire sui giovani è la cosa migliore.
Tornando al pronostico sul Giro d’Italia 2023, l’inizio dall’Abruzzo e le prime tappe cosa potrebbero dire? Molto perché le prime tappe sono complicate e potrebbero essere importanti.
Le tre cronometro quanto conteranno nell’economia della Corsa Rosa? Avranno valore anche loro perché sia Evenepoel sia Roglic vanno bene a cronometro. Potrebbero contare tanto.
Dove si deciderà il Giro d’Italia 2023, le tappe decisive quali saranno? Dipenderà da chi avrà meno paura, chi andrà più forte a cronometro e in salita. Il successo finale del Giro sarà comunque un discorso tra Evenepoel e Roglic.
Napoli e Roma sulla ribalta… Questa è sempre una cosa bella anche se non è la prima volta che il Giro tocca queste città, comunque un investimento per il ciclismo.
Nel suo pronostico, un nome secco su chi vincerà il Giro d’Italia 2023? Punto su Roglic, dopo il ritiro dalla Vuelta dell’anno scorso mi sembra ricaricato e in grande forma. Secondo me sarà Roglic che vincerà il Giro. (Franco Vittadini)