Debutto azzurro nella Nations League 2020-21: questa sera l’Italia di Roberto Mancini affronterà la Bosnia, in campo alle ore 20.45 al Franchi di Firenze, nel primo match del girone A, cui fanno parte anche Polonia e Olanda. Sulla carta si prospetta un match facile per la nostra nazionale, che solo a novembre ha battuto i bosniaci con un imponente 3-0, ma dopo mesi di completo digiuno è difficile fissare un pronostico netto. Certo la formazione di Mancini ci pare preparata e desiderosa di iniziare al meglio questa nuova avventura, pronta a confermare le belle cose che abbiamo visto nelle ultime apparizioni. Per presentare Italia-Bosnia abbiamo sentito Dario Bonetti: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Che partita sarà? Una partita con l’Italia che partirà favorita rispetto alla Bosnia in cui tutte e due le Nazionali non dovrebbero presentarsi in grande condizione fisica dopo l’ultimo periodo di sosta.

Giuste le scelte di Mancini per la Nazionale o avrebbe portato anche altri giocatori? E’ lui il commissario tecnico e sa meglio chi portare, quali giocatori scegliere.



Con Barella e Jorginho centrocampo meno fisico più tecnico una scelta giusta quella di Mancini? Devo dire che è un centrocampo anche molto fisico, un centrocampo completo in questa zona del campo.

Come giudica il girone degli azzurri di Nations League con Olanda, Bosnia e Polonia? L’Olanda resta la squadra più difficile da incontrare, una formazione molto forte, molto preparata, non semplice da affrontare.

Dzeko unico pericolo per la squadra di Mancini? Possiamo dire che l’Italia da un punto di vista tecnico è superiore alla Bosnia, poi sappiamo bene che nel calcio ogni partita viene presa a sè, come tutto questo sport.



Italia però che rispetto alla stessa Bosnia si trova a un livello migliore di un po’ di tempo fa… Non siamo più la Nazionale campione del mondo del 2006 ma siamo migliorati rispetto agli ultimi anni e questa è una cosa da riconoscere.

Si riparte da Firenze, giusto questo omaggio alla città toscana della Nazionale? Direi di sì, La Federazione Calcio è lei che sceglie le sede degli incontri della Nazionale e Coverciano è proprio vicino a Firenze.

Il suo pronostico su quest’incontro. Vedo un 3 – 0 per l’Italia.

(Franco Vittadini)