Una partita fondamentale Juventus Atalanta, in programma alle ore 21,45 all’Allianz Stadium. La squadra di Sarri dovrà riscattarsi dalla sconfitta a San Siro col Milan per 4-2, una bruciante rimonta che ha raperto speranze scudetto per le inseguitrici, compresa la Dea che battendo la Sampdoria è arrivata a quota nove vittorie consecutive. In classifica la Juventus ha 75 punti contro i 66 dell’Atalanta: se la squadra bergamasca vincesse a Torino, i punti di distacco diventerebbero sei e la Dea comincerebbe a sognare lo scudetto… Una partita tutta da vedere quindi ci attende questa sera: per presentare Juventus Atalanta abbiamo sentito Giuseppe Furino, bandiera della Juventus degli anni ’70, in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Juventus Atalanta che partita sarà? Si affronteranno due squadre che giocano bene al calcio e stanno ottenendo risultati importanti.
Crede al riscatto della Juventus dopo la rimonta subita contro il Milan? Naturalmente lo spero, poi vedremo quello che farà la Juventus, come si comporterà dopo la sconfitta col Milan: è sempre il campo a dare il giudizio finale su ogni prestazione.
Un giudizio sulla stagione di Cristiano Ronaldo? Il giudizio sarà legato ai risultati della Juventus, perchè se la formazione bianconera non vincesse niente, tutta la stagione della Juventus sarebbe da considerare negativa.
Il ritorno di Dybala potrebbe essere decisivo per la squadra di Sarri? Me lo auguro naturalmente, perchè abbiamo visto che l’assenza di alcuni giocatori come De Ligt e lo stesso Dybala è contato molto a San Siro. La difesa soprattutto non ha giocato bene e si sono visti i risultati. Dybala in ogni caso è sempre un giocatore in grado di fare grandi cose!
Se l’Atalanta vincesse a Torino, potrebbe vincere lo scudetto? Non prendo neanche in considerazione questa cosa…
Pensa che Gasperini possa inventarsi qualcosa per aggiudicarsi questo match? Sono sempre i giocatori i veri protagonisti delle partite…
Qual è stata la Juventus più forte di tutti i tempi? Bisogna dire che non si possono fare paragoni tra le squadre di varie epoche, ma la mia Juventus si può considerare la più forte. Lasciatemelo dire, perchè sono troppo legato a quella squadra, a quei giocatori, alle nostre vittorie… (Franco Vittadini)