Pronostico Juventus Bologna: la previsione dell’ex De Marchi

Juventus Bologna vedrà i bianconeri col morale carico dopo il successo in Supercoppa Italiana col Napoli: oggi alle ore 12.30 si torna però a pensare al campionato dopo la sconfitta contro l’Inter per 2-0. Il Bologna invece viene dalla vittoria in casa sull’Hellas Verona per 1-0 e proverà a mettere in difficoltà la squadra di Andrea Pirlo, a patto di fermare la coppia d’attacco Morata-Cristiano Ronaldo, due attaccanti che quando sono in giornata sembrano veramente incontenibili. Per presentare Juventus Bologna abbiamo sentito Marco De Marchi in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Juventus Bologna che partita sarà? Una partita difficile per la Juventus, che potrebbe incontrare delle difficoltà contro un Bologna che non molla mai e nelle ultime fasi dell’incontro riesce spesso a recuperare il risultato.

La vittoria in Supercoppa segnale positivo per i bianconeri? Sicuramente da morale e conferma che Pirlo sta facendo un lavoro positivo. Bisogna dargli tempo. Io del resto l’ho sempre ammirato e l’ho sempre considerato il miglior calciatore nel suo ruolo.



Juventus Cuadrado dipendente? Cuadrado è un ottimo giocatore ma non è l’unico grande calciatore della Juventus che ha un nuovo metodo di gioco.

Il ritorno di Chiellini ha ridato compattezza alla squadra di Pirlo? Chiellini la stessa importanza di Cristiano Ronaldo nella squadra bianconera.

Che Bologna si aspetta a Torino? Un Bologna che secondo la mentalità del suo allenatore Sinisa Mihajlovic non penserà solo a difendersi ma a giocarsi il match contracaccando colpo su colpo alle azioni bianconere.

Orsolini uomo guida dei rossoblù? C’è da dire che il Bologna ha avuto il merito in questi anni di scoprire e lanciare diversi giovani, come lo stesso Orsolini, che sono diventati la forza del Bologna.



Il suo pronostico su Juventus Bologna? Partita da tripla. Dipende se vedremo la Juventus scialba contro l’Inter o quella entusiasmante che ha vinto a Barcellona.

Cosa pensa del campionato in epoca Covid? E’ un campionato che purtroppo a causa della pandemia vede diversi giocatori assenti dalle gare. I giocatori anche a livello mondiale per fortuna non hanno subito conseguenze gravi ma devono interrompere per un certo periodo i loro allenamenti. Un campionato quindi che risulta molto dipendente da questa pandemia che ci sta condizionando anche fuori dal mondo del calcio… (Franco Vittadini)