Oggi, venerdi 12 giugno si celebrerà il grande ritorno al calcio giocato dopo tre mesi di stop per l’emergenza coronavirus: questa sera infatti in un Allianz Stadium naturalmente deserto si giocherà la semifinale di ritorno della Coppa Italia con Juventus e Milan, entrambe pronte a dare spettacolo per ottenere il pass per la finalissima. Si riparte dunque dall’1-1 segnato il 13 febbraio scorso a San Siro, risultato che certo non mette nella migliore posizione la formazione di Stefano Pioli, mentre favorisce la Vecchia Signora, sempre la grande favorita. Dopo un così lungo digiuno e con una tale posta in palio, ci attende certo una partita tra Juventus e Milan davvero bollente, il cui pronostico però potrebbe anche essere già scritto. Per presentare questa prima semifinale di Coppa Italia abbiamo sentito Dino Zoff: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Che partita sarà? Una partita particolare visto che è una novità per il calcio questa Juventus-Milan. Sicuramente una grande novità per tutto il calcio italiano.
La sosta per il coronavirus potrebbe dar adito a sorprese? Non si sa poi quello che succederà effettivamente proprio per questo.
Il vantaggio del fattore campo e l’ 1- 1 dell’andata favorirà i bianconeri? Sicuramente giocando in casa e avendo il vantaggio dell’1-1 dell’andata a San Siro per la Juventus sarà più facile gestire il risultato.
Quindi Juventus più vicina alla qualificazione col pareggio di Milano… Dovrebbe essere così. La Juve in questo momento è più vicina alla qualificazione.
Douglas Costa in forma strepitosa: sarà lui a decidere la qualificazione? C’è lui ma c’è tutta la squadra di Sarri che dovrà cercare di ottenere la qualificazione alla finale.
E Bennacer uomo decisivo per il Milan? Il Milan a Torino sarà una sorpresa, bisognerà vedere come in effetti si comporterà in campo e interpreterà questo match. Bisognerà capire che Milan sarà…
Il suo pronostico su quest’incontro. La Juventus per i giocatori che ha, la rosa che ha a disposizione e il gioco, i valori espressi questa stagione parte favorita.
(Franco Vittadini)