E’ il Derby della Mole, un derby speciale quest’anno con la Vecchia Signora che vi approda da campione d’Italia: si accenderà questa sera alle ore 20,30 la partita di Serie A tra Juventus e Torino. La squadra di Allegri torna quindi in campo nella 35^ giornata dopo il pareggio di San Siro con l’Inter, mentre il Torino dal successo sul Milan. Il club di Mazzarri con gli ultimi tre punti è sempre più in zona Champions, vuole raggiungere questo traguardo. Vedremo quindi un derby di grande intensità agonistica e tecnica? Lo speriamo. Inoltre ricordiamo che domani si celebrerà il 70^anniversario della Tragedia di Superga: sarà quindi in Derby della Mole ben speciale. Per presentare la partita tra Juventus e Torino abbiamo sentito Walter Novellino, tecnico del Catania, che ha esordito da giocatore proprio nel Torino, l’ha anche allenato e porta nel cuore questa maglia: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Che partita si aspetta da questo derby? Il derby è sempre il derby, una partita atipica, veramente speciale, molto diversa dalle altre, che non si può prevedere fino in fondo.

Come crede che la Juventus interpreterà questa sfida? Al solito modo, la Juventus è la squadra più forte del campionato e gioca sempre secondo gli stessi canoni. Non si arrende mai, non molla mai, scende in campo sempre per vincere!



Spinazzola nell’undici bianconero? E’ un ottimo giocatore, sta facendo bene, credo quindi che possa giocare dall’inizio nell’undici bianconero.

Il Torino potrebbe avere una carica in più per questo nuovo obiettivo della Champions League? Direi di sì, è normale, il Torino sta disputando una grande stagione, ha questo obiettivo della Champions League. Darà il massimo per ottenere il successo in questo derby.

Belotti potrebbe essere utilizzato sulla fascia da Mazzarri? No Mazzarri non cambia mai il suo sistema di gioco, Belotti sarà utilizzato sempre al solito modo…



Dove crede possa decidersi Juventus Torino? A centrocampo, questo potrebbe essere il reparto delle due squadre dove penso possa decidersi Juve Toro.

Quali saranno i match winner dell’incontro. Ho esordito in serie A nel Torino, l’ho anche allenato, non posso che sperare che sia Belotti a decidere il derby.

Il suo pronostico sul derby. Partita molto difficile da interpretare come al solito, io spero che vinca il Torino naturalmente.

Cosa vuol dire aver giocato nel Torino? E’ qualcosa di speciale, che mi ha formato come calciatore. E’ stato poi decisivo nella mia carriera di allenatore. Ho respirato fin da ragazzo quell’atmosfera di una delle squadre più importanti del calcio italiano.

Il 4 maggio saranno 70 anni dalla tragedia di Superga, cosa vuol dire ancora adesso “Il Grande Torino” per la nostra storia? E’ una tragedia che non possiamo dimenticare! Il Torino è stata la squadra leggendaria che ha coinciso con l’Italia del dopoguerra, quella della ricostruzione. Fa parte ancora della nostra storia. La porteremo sempre con noi…

Novellino allenatore invece sta vivendo un’altra esperienza in un altro club importante, il Catania, ce la può descrivere? Sono al Catania, un altro club importante del nostro calcio. Siamo in LegaPro, sarebbe bello portarlo attraverso i playoff in B. Ma il Catania è un club che merita la serie A, 7.000, anche 8.000 spettatori ogni incontro. Mi sto trovando benissimo in questo club, voglio dare il massimo per la formazione siciliana!

La promozione è un obiettivo da portare fino in fondo. Ci proveremo, vogliamo accontentare i tifosi del Catania. C’è un po’ di scetticismo, ma anche tanto entusiasmo. Voglio veramente centrare questo traguardo. Non sarà facile lo so, sarebbe veramente bello realizzarlo…

 

(Franco Vittadini)