Posticipo di lusso per la prima giornata della Serie A 2020-21 sarà la sfida tra Milan e Bologna, in programma alle ore 20.45 tra le mura di San Siro. Big match dunque per il primo turno, con i rossoneri di Pioli di ritorno dall‘esperienza in Europa League e da un’estate costellata di grandi colpi di calciomercato: di contro il sempre solido e ostico Bologna del grande ex Sinisa Mihajlovic, pronto a una stagione importante. La sfida di questa sera dunque, benchè sia solo la prima della stagione 2020-21 del campionato, si annuncia già complicata e bollente, dal pronostico aperto, e che certo sarà ricca di colpi di scena, dove pure i fan del Diavolo sperano di vedere un campo qualche volto nuovo dello schieramento di Pioli, uno su tutti certo l’ex Brescia Sandro Tonali. Per presentare questo match abbiamo sentito Mario Ielpo: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Che partita sarà? La prima partita bisogna sempre rompere il ghiaccio. Poi per quanto riguarda la situazione Covid il fatto che il campionato sia finito tardi e ci sia stata una pausa breve non dovrebbe contare molto in quest’incontro. Si dovrebbe sentire più tardi.

Più Rebic o più Ibrahimovic all’esordio col Bologna?
Forse più Rebic perchè non ha giocato l’incontro di Europa League.



Tonali è il nuovo Rivera… Intanto Tonali gioca in un ruolo diverso rispetto a Rivera. E’ più simile ad Albertini. Poi nel calcio globale attuale c’è più concorrenza, Tonali finora non ha dimostrato di essere un fenomeno, difficile che lo diventi. Non è come ai tempi di Rivera quando c’era solo Mazzola…

Cosa potrà fare il Milan, lottare anche per lo scudetto? Anche il Leicester c’è riuscito, anche se forse vincere lo scudetto è troppo, già arrivare in Champions non sarà semplice visto che c’è tanta concorrenza.

Un Bologna pronto ad attaccare a San Siro? Tutte le squadre di Mihajlovic giocano aperte, vanno in campo senza timore reverenziale, per fare la partita. E credo che possa essere anche stavolta col Milan.



Sarà proprio Mihajlovic il punto di riferimento della formazione emiliana questo campionato? Direi di sì perchè le squadre di fascia media – piccola quando non hanno il grande giocatore si affidano più al proprio allenatore che le guida, le dirige. Così è per il Bologna che ha in Mihajlovic il vero punto di riferimento della squadra.

Il suo pronostico su Milan Bologna? Dico Milan ricordando che nel calcio le sorprese sono all’ordine del giorno.

(Franco Vittadini)