Si accende in questo fine settimana una gara storica per la Motogp: domenica infatti i protagonisti del Motomondiale affronteranno il Gp di Francia 2019, alla famosa pista di Le Mans. Anche qui e specie dopo il successo di Jerez, Marc Marquez rimane sempre il favorito con la sua Honda. Il fuoriclasse spagnolo della Motogp è sempre di un’altra categoria con una moto eccezionale: a Le Mans stavolta però troverà una Ducati, una Yamaha e specialmente una Suzuki che potrebbero dargli veramente filo da torcere. La classifica dei piloti ci ricorda pure che Andrea Dovizioso, Valentino Rossi e Alex Rins stanno vivendo in un momento strepitoso di forma e che  potranno cercare così di mettere in difficoltà Marquez. Speriamo in ogni caso che Le Mans ci regali tantissime emozioni e tantissimo spettacolo. Per presentare il Gp di Francia 2019 per la Motogp, abbiamo sentito Nico Cereghini: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Come vede questo Gran Premio di Francia? Un bel Gran Premio dove la Honda, la Ducati e la Suzuki potranno sicuramente disputare una bella gara e lottare per i primi posti.

Marquez e la Honda quindi non faranno il vuoto? No, faranno molto bene e quindi saranno i favoriti ma non faranno il vuoto, dovranno fare fatica per lottare per il successo.



Come fermare Marquez nella corsa verso il titolo? Un Marquez così è difficile fermarlo. È veramente un grande pilota con la Honda che sta lavorando nel migliore dei modi. L’unica cosa è continuare a lavorare come sta facendo del resto la Suzuki, che sta migliorando molto nelle sue prestazioni.

Quali saranno le speranze di Dovizioso e della Ducati a Le Mans e nel Mondiale? Le speranze ci sono, credo molto in Dovizioso, credo in ogni caso che la Ducati debba cercare di correggere alcune sue imperfezioni. Sarà importante che sia più agile per avere un rendimento di gara più ideale.



Per Valentino una gara decisiva per verificare le sue ambizioni? In effetti la gara di Le Mans e quella del Mugello saranno molte importanti per il suo futuro. Il Dottore vuole vincere il decimo titolo mondiale ma il problema è che ormai sono le moto a decidere le gare e il pilota non conta più come in passato…

Qual è il pilota sorpresa di questo inizio stagione? Bisogna dire che Rins è il pilota che ha fatto meglio finora. Del resto anche nelle ultime quattro gare della scorsa stagione aveva fatto bene. Poi c’è Quartararo che sta dimostrando tutto il suo valore, come aveva confermato con la sua pole al Gran Premio di Spagna.

Suzuki, Aprilia, quali altre moto pensa possano fare bene? La Suzuki sta dimostrando tutto il suo valore, l’Aprilia come anche la Ktm sono ancora indietro e non sono al livello delle moto migliori.

Quali sono le caratteristiche tecniche del circuito di Le Mans? E’ un circuito corto di soli 4 chilometri che non piace a quasi nessuno, con tante curve, non molto tecnico. Un circuito che però questo di Le Mans dovrebbe dare luogo a una gara molto bella e molto combattuta!

 

(Franco Vittadini)