PRONOSTICO TOUR DE FRANCE 2024, L’OPINIONE DI GIANNI BUGNO (ESCLUSIVA)

Un evento storico, il Tour de France 2024 partirà per la prima prima volta dall’Italia. Tre tappe (più la partenza della quarta) per celebrare anche il nostro ciclismo, dal 29 giugno a Firenze poi l’arrivo domenica 21 luglio a Nizza, traguardo finale della Grande Boucle per la concomitanza delle Olimpiadi di Parigi. Tre tappe tutte italiane ricordando campioni come Gino Bartali, Marco Pantani e Fausto Coppi, per un’edizione numero 111 del Tour in 21 tappe per 3492 chilometri con due cronometro individuali, l’ultima proprio da Monaco a Nizza che chiuderà la corsa francese.



Favorito d’obbligo lo sloveno Tadej Pogacar, che dopo il successo al Giro d’Italia cercherà di fare il bis al Tour per una doppietta che manca dal 1998, vincitore Il Pirata Marco Pantani. Suo avversario principale il danese Jonas Vingegaard, vincitore del Tour nel 2022 e nel 2023, sempre che abbia recuperato la forma dopo tutti i problemi fisici che ha avuto. Poi Remco Evenepoel, Primoz Roglic, Simon Yates, Richard Carapaz, Geraint Thomas, David Gaudu speranza del ciclismo francese e magari il nostro Giulio Ciccone, maglia a pois l’anno scorso. Un Tour de France per scalatori più che per cronomen, che parlerà italiano per questo suo inizio nel nostro paese, un omaggio al ciclismo che ci ha sempre rappresentato alla grande. Le Tour e l’Italie potremmo chiamarlo vestito d’azzurro. Per il pronostico sul Tour de France 2024 abbiamo sentito Gianni Bugno in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Nel suo pronostico come vede il Tour de France 2024? Intanto lo vedrò in televisione (ride, ndR), al di là di questo dipenderà molto da come starà Vingegaard. Nel caso non fosse in forma, non avesse recuperato, per Pogacar non dovrebbero esserci problemi.

Pogacar favorito assoluto, potrà fare quindi la doppietta Giro-Tour? Lui è l’uomo da battere, il favorito e sulla carta dovrebbe vincere il Tour. Solo Vingegaard potrebbe batterlo.

Per la prima volta nella storia del Tour la partenza dall’Italia, da Firenze, con tre tappe tutte italiane… Bello sicuramente per la valorizzazione dei nostri territori, per parlare delle regioni che il Tour attraverserà, per parlare del nostro ciclismo. Vorrei solo che si parlasse di più sui giornali di questo Tour de France che parte dell’Italia, vorrei che meritasse più attenzione questo Tour.



Come vede la pattuglia italiana, cosa potranno fare i nostri corridori? Poco, qualche vittoria di tappa, potranno puntare a questo.

Dove potrebbe decidersi il Tour de France 2024? Credo che il Tour potrebbe decidersi già nelle prime tappe che sono impegnative. Chi prendesse un vantaggio importante all’inizio potrebbe tenerlo fino a Nizza. Le cronometro conteranno poco, non dovrebbero essere decisive e con l’ultima tappa del Tour a cronometro a Nizza le cose dovrebbero essere decise.

Chi vincerà il Tour de France 2024 nel suo pronostico? Dico Pogacar, punto su di lui. (Franco Vittadini)