Sarà un crocevia per lo scudetto la sfida tra Verona e Juventus, in programma oggi alle ore 20.45 al Bentegodi, nella 24^ giornata della Serie A. La formazione di Pirlo, our decimata, si presenta in terra veneta impaziente di far bene e dunque di strappare altri punti utili in vista poi del recupero con il Napoli, probabilmente a breve messo in calendario. La Vecchia Signora, intanto, rimane ferma alla terza posizione della classifica e spera di bissare l’ottimo risultato da poco messo a tabella col Crotone. A mettere i bastoni tra le ruote a Pirlo sarà ovviamente il Verona di Juric, formazione da non sotto valutare. La squadra scaligera, pur dopo il pareggio rimediato contro il Genoa, pure rimane incollata alle grandi in classifica, non lontana dalla zona Uefa, a cui potrebbe anche puntare a fine stagione. Mancano tante giornate alla fine del campionato e tutto può succedere. Per presentare questo match abbiamo sentito Roberto Tricella che ha giocato nella sua carriera sia nell’Hellas che nella Juventus: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Che partita sarà? Una bella partita con la Juventus favorita per la sua migliore qualità tecnica, contro un Hellas però sempre temibile. Un Hellas che sta disputando un ottimo campionato e si fa sempre rispettare in ogni incontro.

L’Hellas potrebbe arrivare in Europa League? Diciamo che fino a poco a tempo fa c’erano maggiori possibilità come erano messe le cose. Poi c’è stato il covid, alcuni infortuni anche la scorsa partita di Genova dove l’Hellas si è fatto rimontare. In ogni caso la speranza c’è e non è detto che questo obiettivo non venga raggiunto.



Gioco sulle fasce e pressing per la squadra di Juric in questa partita? Velocità, pressing potrebbero essere le armi principali dell’Hellas poi dipenderà però da come giocherà la Juventus.

Lovato o Zaccagni il giocatore migliore dell’Hellas questa stagione. Lovato è stato assente alcune partite. Dico Zaccagni che sta veramente dando un grosso contributo alla squadra di Juric, sta dando tanta qualità alla formazione veneta.

Che Juventus si aspetta a Verona? Una Juve sul pezzo, la Juve che col gol di Chiesa in Portogallo potrebbe rimontare in Champions League a Torino. La Juve che vincendo il recupero col Napoli si porterebbe a 5 punti dall’Inter e potrebbe riaprire il suo campionato



E’ un problema fisico o mentale la mancanza di continuità di risultati della Juventus questa stagione? Magari la Juventus non ha affrontato le sue partite con la necessaria freschezza. Così ha perso punti con le piccole nella prima parte del campionato. Incontri che però si devono vincere anche giocando male. E come mi diceva un mio ex allenatore Osvaldo Bagnoli i campionati si vincono anche battendo le squadre meno forti, quelle dalla decima posizione in giù!

Il suo pronostico su quest’incontro. Juventus più forte sotto il profilo tecnico, ma se l’Hellas gioca come sa fare, può metterla in difficoltà e può venire fuori qualsiasi risultato…

Tiferà Hellas in quest’incontro… Non tifo nessuno, nessuna delle due squadre, a cui in ogni caso sono molto legato. Con l’Hellas ho vinto uno scudetto storico nel 1985, con la Juventus ho giocato tre anni vincendo una Coppa Italia e una Coppa Uefa. Magari col cuore sono più legato all’Hellas…

(Franco Vittadini)