Katy Milkman, scienziata comportamentale e docente presso la Wharton School of Business dell’Università della Pennsylvania, ha illustrato in un video realizzato per la CNN i metodi scientifici per aiutare gli utenti a mantenere i propositi per il nuovo anno e raggiungere gli obiettivi prefissati. L’esperta ha esordito dicendo: “La scienza ha dimostrato che esistono strumenti che possono aiutarvi immensamente nel perseguire i vostri obiettivi. Ci sono alcuni momenti nella vita di ciascuno di noi che sono molto più motivanti di altri per iniziare qualcosa di nuovo e naturalmente il più famoso è il nuovo anno”.
La maggior parte degli esseri umani, tra i propositi per l’anno nuovo, include “un obiettivo molto astratto e a lungo termine, come, ad esempio: ‘Voglio mettermi in forma’ o ‘voglio meditare più regolarmente’. Lo step successivo da compiere è scomporre tale desiderio e capire quale sia la sua parte più piccola che si possa realizzare in una settimana, capendo al tempo stesso quando e dove sarete in grado di realizzarla”. Le ricerche, infatti, dimostrano che, quando pensiamo a quanto tempo impegnare ogni settimana per raggiungere un obiettivo, invece di pensare a quanto tempo impegnare nell’arco di un anno, abbiamo circa il 10% di probabilità in più di fare progressi.
PROPOSITI PER L’ANNO NUOVO, COME MANTENERLI? IL TRUCCO È DIVERTIRSI
I dati statistici comunicati da Katy Milkman nel video per la CNN circa i propositi per il nuovo anno dimostrano anche che, se non troviamo divertente perseguire i nostri obiettivi, non persevereremo e smetteremo di inseguirli. Ergo, “dovremmo cercare un modo per rendere piacevole il loro raggiungimento, magari abbinandolo a qualcos’altro che amiamo fare o magari scegliendo un metodo diverso per arrivare alla meta, come per esempio andare a una lezione di zumba invece di faticare in palestra”.
Altro aspetto fondamentale per trasformare in realtà i propositi per il nuovo anno è che anche le persone che ci circondano “credano in voi e rafforzino la vostra fiducia, invece di buttarvi giù. Questo rende il perseguimento degli obiettivi più divertente”.