Il Governo sta valutando la proroga dello stato di emergenza, in scadenza in questi giorni, forse fino al 31 luglio. Il Dpcm del 5 ottobre 2020 aveva già rimandato la fine dello stato di emergenza al 31 gennaio 2021. Mancherebbero pochi giorni alla scadenza, ma il rischio sempre più concreto di una terza ondata pandemica rende evidente l’esigenza di una nuova proroga. Secondo quanto si apprende da fonti di governo, non c’è ancora certezza sulla nuova data. C’è una ipotesi: il 31 luglio, anche se con Dl Milleproroghe è stata prorogata al 31 marzo. La decisione finale si baserà sull’andamento del piano delle vaccinazioni e sulla conseguente immunità di gregge. Secondo le stime degli esperti, potrebbe essere raggiunta entro l’autunno prossimo. Francesco Boccia, il ministro per gli Affari Regionali, ha convocato per lunedì mattina una riunione con Regioni, Anci e Upi, presente anche il ministro della Salute Roberto Speranza collegato in videoconferenza. All’ordine del giorno sono state fissate le misure per il nuovo Dpcm che entrerà in vigore il 16 gennaio, e si discuterà anche della data della nuova proroga.
STATO DI EMERGENZA COVID, FINO A QUANDO È PROROGABILE
La legge stabilisce che la durata dello stato di emergenza nazionale non può superare i 12 mesi ed è prorogabile per non più di ulteriori 12 mesi. A disciplinare lo stato di emergenza nazionale è il Codice della protezione civile, che definisce gli eventi emergenziali “situazioni di rilievo nazionale connesse con eventi calamitosi di origine naturale o derivanti dall’attività dell’uomo, che in ragione della loro intensità o estensione debbono, con immediatezza d’intervento, essere fronteggiate con mezzi e poteri straordinari da impiegare durante limitati e predefiniti periodi di tempo”. La condizione di stato di emergenza conferisce al governo e alla Protezione civile dei poteri speciali che consentano di intervenire con quell’immediatezza che prevede la legge. Dopo lo scoppio della pandemia in Italia, la prima proroga dello stato di emergenza è stata dal 31 luglio 2020 al 15 ottobre 2020, la seconda, di tre mesi, è questa che scadrà il 31 gennaio 2021. Il termine ultimo per una proroga, quindi, sarebbe formalmente il 31 luglio 2021.